Milano
Dal 25 gennaio all’8 aprile 2023
Forma e Movimento è il titolo della mostra dedicata a Carla Cerati che sarà visitabile dal 25 gennaio all’8 aprile presso il Leica Store di Milano. Le trenta immagini esposte sono selezionate da diversi progetti a cui la fotografa ha lavorato durante il suo poliedrico percorso artistico. Dopo l’esordio in ambito teatrale – con una Rollei vendutale dal padre – Carla Cerati si addentra nella fotografia impegnata, diviene un’attivista al fianco di molti intellettuali, e trasforma la sua fotografia in uno strumento di denuncia sociale.
A partire dagli anni Cinquanta racconta per immagini i cambiamenti politici, economici e sociali; documenta le rivolte operaie e studentesche, le stragi, i processi. Posa il suo sguardo sensibile sui manicomi d’Italia, di cui denuncia le condizioni nel libro-documento Morire di classe, noto progetto a quattro mani realizzato insieme a Berengo Gardin e curato da Franco Basaglia e sua moglie.
La Cerati, spinta dall’interesse per le dinamiche sociali a tutto tondo, si accosta anche a situazioni meno conflittuali, puntando l’obiettivo sulla mondanità di Milano – soggetto della serie Mondo Cocktail – e sul corpo umano e i suoi movimenti. Quest’ultima indagine genera un lavoro sui nudi femminili e un progetto sull’attività della compagnia teatrale sperimentale Living Theatre.
Qualcosa in più su Carla Cerati
Carla Cerati (Bergamo, 1926-2016) inizia come fotografa di scena per il teatro e segue gli spettacoli del Living Theatre. Dal 1952 si trasferisce a Milano e fotografa una città in pieno cambiamento politico, economico e sociale. Lavora per i principali periodici illustrati del tempo (fra cui “L’illustrazione italiana”, “Vie nuove”, “L’Espresso”), per i quali riprende i movimenti di protesta operaia e studentesca, le manifestazioni femministe, le stragi e i processi degli anni di piombo. Fotografa impegnata, frequenta e ritrae i principali esponenti del mondo culturale che ruotano attorno alla Libreria Einaudi (Umberto Eco, Gillo Dorfles, Elio Vittorini, Italo Calvino, Pier Paolo Pasolini, tra gli altri) e gli intellettuali di sinistra che, sfidando la dittatura, vivono e lavorano nella Spagna franchista.
Dagli anni Ottanta, di fronte a un panorama editoriale in rapido mutamento, decide di abbandonare il fotoreportage per dedicarsi a una fotografia più intima, volta all’astrazione e alla composizione. Parallelamente al suo lavoro fotografico, è stata una prolifica scrittrice di romanzi.
Carla Cerati. Forma e Movimento
- A cura di Elena Ceratti - Fabio Achilli e Denis Curti
- Leica Galerie/Leica Store, via Giuseppe Mengoni, 4 (MI)
- dal 25 gennaio all’8 aprile 2023
- ingresso gratuito
- leica-camera.com