Il mercato della Tecnologia di consumo è in lieve contrazione (-2,7%) nel 2022, ma rispetto agli anni pre-pandemia continua a crescere, facendo segnare un +16% rispetto al 2019.
Secondo i dati GfK, le vendite nel comparto della Tecnologia di consumo sono diminuite del -2,7% rispetto al 2021. Ma non tutti i settori sono in calo.
Se il mercato nel suo complesso rallenta, ci sono settori che anche nel corso del 2022 hanno registrato un trend positivo. La crescita più significativa rispetto all’anno precedente è quella dell’Home Comfort (+25,3%) grazie alla performance molto positiva dei condizionatori che hanno beneficiato di una estate molto calda ma anche del bonus governativo per i prodotti con pompa di calore. In crescita rispetto al 2021 il Piccolo Elettrodomestico (+3,8%), il comparto Photo (+5%) e la Telefonia (+3,7%) che si conferma il settore più importante per fatturato, con un peso sul totale del 36% e registra una crescita a valore degli smartphone e dei wearable.
Frena invece l’Elettronica di consumo (-14,4%), che lo scorso anno aveva beneficiato degli effetti dello switch-off sulle vendite di TV.
Se rispetto al 2021 l’anno appena concluso fa segnare globalmente un segno negativo, rispetto agli anni precedenti la tendenza è ancora positiva: il mercato della Tecnologia segna infatti un +6% a valore rispetto al 2020 e un +16% rispetto al 2019. Questo dato, però, dipende anche dalla forte crescita dell’inflazione in Italia, che si attesta ufficialmente al +8,1% nel 2022.