“Il 21 giugno è il giorno del solstizio d’estate”, ci ricorda Marco Meniero, autore delle immagini pubblicate in questo articolo, “cioè il giorno in cui il sole appare nella volta celeste nel punto più in alto a mezzogiorno. Se osservassimo il sole tutti i giorni a mezzogiorno noteremmo che la nostra stella si abbassa d’inverno e si rialza d’estate percorrendo nel cielo una traiettoria a forma di otto leggermente asimmetrico, chiamata analemma”.
Il fotografo ha proseguito spiegando che l’analemma è, in astronomia, la proiezione ortografica del moto apparente degli astri sul piano del meridiano locale e serve a determinarne l’altezza. Nel caso del sole è utile a costruire gli orologi solari (detti anche quadranti od orologi analemmatici).
Alcune meridiane riportano l’illustrazione dell’“otto”, cioè della curva tracciata dall’ombra proiettata dallo gnomone ogni giorno a mezzogiorno nell’arco di un anno.
Analemmi: fotografie dal 1978
Tra il 1978 e il 1979 l’astronomo statunitense Dennis di Cicco fu il primo a fotografare con successo un analemma, esponendo lo stesso fotogramma di una pellicola per ben quarantotto volte nell’arco di dodici mesi, scattando sempre dallo stesso punto di ripresa e alla stessa ora del giorno.
“Il risultato – precisa Marco – consiste nel vedere la curva a otto proiettata in cielo in direzione Sud. Le fotografie che ritraggono l’analemma sono molto diffuse ancora oggi, ma va detto che la curva visibile fotograficamente in cielo si definisce ‘lemniscata’ piuttosto che ‘analemma’, e che questa curva indica l’equazione del tempo.
L’equazione del tempo
Tale equazione è la differenza tra il tempo indicato dall’orologio e il tempo solare reale, che varia ogni giorno come conseguenza dell’eccentricità dell’orbita della Terra e dell’inclinazione del suo asse”. Per i più appassionati di numeri e astranomia Marco non manca di riportare la sopracitata equazione del tempo: “Et=Ts -Tc, ove Ts è il tempo solare che trascorre fra due passaggi consecutivi del Sole allo stesso meridiano e Tc è il tempo civile misurato sull’orologio, che dipende dal fuso orario”.
Per realizzare le sue fotografie Marco ha immortalato ben tre lemniscate, ricorrendo alla stessa tecnica in tre diversi orari della giornata: le 07:20 UTC (curva visibile sul lato sinistro della composizione), alle 11:10 (curva al centro) e alle 15:00 UTC (curva sulla destra).
Inoltre, in occasione del solstizio d’inverno il fotografo ha ripreso il percorso del sole durante tutto il giorno, visibile nell’arco che occupa la parte bassa del cielo, più o meno al centro dell’immagine.
Marco ha ripreso le tre curve dall’aeroporto di Viterbo (42.22.228N-12.05878E), ma dalla sua postazione era impossibilitato a riprendere il panorama perché avrebbe incluso delle istallazioni militari. Così il fotografo ha deciso di spostarsi di 30Km, con la consapevolezza che la lemniscata non avrebbe subito variazioni visibili.
Le riprese del sole sono avvenute tra marzo 2022 e marzo 2023, mediamente con uno scatto ogni quindici giorni, con intervalli minimi di sette giorni e massimi di venti, in base alle condizioni di nuvolosità. In totale Marco ha portato a casa ottanta esposizioni, per poi ultilizzarne sessantotto.
La fotografia del panorama risale, invece, alle 11:10 UTC del 1° Novembre 2022 ed è stata realizzata presso l’acquedotto delle Arcatelle di Tarquinia (VT).
Si tratta della somma di due panoramiche a 360 gradi – ciascuna composta da dodici scatti – rispettivamente dedicate al suolo e al cielo.
Sia per il panorama, sia per le curve, Il fotografo ha impiegato la stessa lunghezza focale (14mm), elemento che ha reso più facile il mantenimento delle altezze e degli angoli di azimut delle curve.
Lo studio dell’analemma è stato effettuato con Starry Night 8 e Photopills, mentre l’unione delle panoramiche e l’ottimizzazione dell’immagine finale è avvenuta in Adobe Photoshop.
Per le curve dell’analemma
- mirrorless full frame Nikon Z9
- Nikkor Z 14-24mm F/2.8 S a 14mm
- da 1/32.000sec a 1/8000sec, in base alle condizioni del cielo
- f/22
- 32
- treppiedi Leofoto
- studio dell’analemma in Starry Night 8 e Photopills; unione delle panoramiche e ottimizzazione dell’immagine finale in Adobe Photoshop
Per il panorama
- mirrorless full frame Nikon Z9
- Nikkor Z 14-24mm F/2.8 S a 14mm
- 1/160sec
- f/6,2
- 32
- treppiedi Leofoto
- studio dell’analemma in Starry Night 8 e Photopills; unione delle panoramiche e ottimizzazione dell’immagine finale in Adobe Photoshop
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