Realpolitik: narrazione critica del potere politico italiano
Dopo la tappa milanese a BASE, Luca Santese e Marco P. Valli continueranno il tour espositivo del loro irriverente progetto Realpolitik, un ritratto satirico e sagace della politica italiana contemporanea, arrivando a Roma, a dicembre, alla galleria Contemporary Cluster.
Realpolitik è un grande contenitore di immagini critico, che interpreta, con l’uso del flash e di inquadrature anticonvenzionali, i politici della Terza Repubblica come dei mostri assetati di potere, come le ombre scure di una realtà parossistica.
Salvini e la cover di Time Magazine
Dal 2018 Santese e Valli danno un volto alla spettacolarizzazione della politica e di chi la esercita, una politica bieca e grottesca, sguaiata e arrivista, diventata un po’ “macchietta” di sé stessa e, in alcuni casi, talmente stupida che conferisce all’estetica nata come critica il valore di manifesto elettorale. Questo è successo, nella realtà, ad uno dei ritratti del progetto, quello fatto a Matteo Salvini, uno dei più famosi forse, diventato copertina di Time Magazine. Marco P. Valli ci racconta, però, come quell’immagine sia stata intesa diversamente dall’allora Ministro dell’Interno e di come l’uso che ne fece sia stato l’incipit per le serie successive di Realpolitik, come proprio Lega Nord Party, un’attenta indagine visiva sul mondo di coloro che inneggiano l’indipendenza della Padania.
Realpolitik sovverte i canoni della comunicazione politica
Il bestiario messo insieme da Santese e Valli dal 2018 sovverte i canoni della comunicazione visiva adottati finora dalla politica italiana e per questo motivo risulta anche un progetto che riflette sulla natura stessa dell’immagine, su come il potere politico, nel tempo, abbia puntato sempre più massivamente ad una visibilità da palcoscenico, usando la rappresentazione dell’avanspettacolo populista strategicamente inscenato come specchietto per le allodole. In un certo senso Realpolitik ha creato una frattura nel mondo della comunicazione giornalistica, conferendo a quello che prima era anti-convenzionale una lettura possibile. Luca Santese ci racconta un aneddoto che si sofferma proprio su come i media abbiano reagito al cambio di rotta delle loro immagini in ambito comunicativo.
Homo Silvio
L’ultimo capitolo della saga di Realpolitik, Homo Silvio, racconta di un uomo, che, nel bene e nel male, ha tenuto occupata l’opinione pubblica mondiale per diversi decenni, Silvio Berlusconi, con i suoi intrighi, le sue macchinazioni, i suoi processi, ma anche solamente con la sua presenza giullaresca. Una storia, la sua, che si è conclusa – come tutti sappiamo – con funerali di Stato e lutto nazionale per tutto il Paese. Luca Santese e Marco Valli condividono con noi due sguardi e un po’ di dietro le quinte di questo progetto.
Ulteriori informazioni sui progetti di Luca Santese e Marco P. Valli sono disponibili sui loro siti lucasantese.com e marcopvalli.com.

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