Bibbiena (AR)
Dal 6 aprile al 2 giugno 2024
La FIAF – Federazione Italiana Associazioni Fotografiche presenta la mostra Narrazioni Nomadi – In Sicilia e altrove di Franco Zecchin, uno dei protagonisti della fotografia italiana contemporanea.
L’esposizione, che sarà visitabile al CIFA di Bibbiena (AR) dal 6 aprile al 2 giugno 2024, ripercorre la carriera del fotografo attraverso una selezione di 235 fotografie, dagli esordi in Sicilia negli anni ’70 ai reportage in giro per il mondo, fino ai lavori più recenti.
La fotografia di Franco Zecchin in Sicilia
Nato nel 1953 a Milano, Zecchin si trasferì a Palermo nel 1975 e divenne fotografo professionista, entrando a far parte del gruppo di fotografi del quotidiano L’Ora. Lavorò su tematiche importanti, come la mafia, la corruzione politica e le condizioni sociali in Sicilia. Nel 1977, con Letizia Battaglia, creò il primo Centro Culturale per la Fotografia situato nel Sud Italia e, nel 1980, fu tra i fondatori del Centro di Documentazione contro la Mafia Giuseppe Impastato.
Appassionato di teatro, Zecchin si adoperò per organizzare spettacoli e realizzare film all’interno dell’ospedale psichiatrico di Palermo.
Sguardi oltreconfine
Tra il 1989 e il 1991 Franco Zecchin condusse un’inchiesta fotografica sui rapporti tra inquinamento industriale e salute pubblica in Slesia (Polonia). Nel 1991 iniziò una ricerca fotografica sul nomadismo e l’uso delle risorse ambientali, lavorando per alcuni anni su una decina di società in diverse parti del mondo.
L’itinerario tematico della mostra Franco Zecchin. Narrazioni Nomadi – In Sicilia e altrove
La mostra “Narrazioni Nomadi – In Sicilia e altrove”, curata dal Presidente FIAF Roberto Rossi, si snoda attraverso un itinerario tematico, suddiviso in diverse sezioni.
La Sicilia vista attraverso l’obiettivo di Franco Zecchin tra il 1975 e il 1994 rappresenta il cuore della mostra. Questi anni, segnati dalla guerra di mafia e da un forte impegno civile, vengono esplorati attraverso fotografie che bilanciano una ricerca estetica con una profonda critica sociale. Le immagini, che ritraggono la violenza mafiosa con i suoi omicidi e attentati, ma anche i processi, i funerali, e la vita quotidiana negli ospedali psichiatrici e negli spazi urbani, offrono uno sguardo intenso e multiforme sulla realtà siciliana, aperta verso il mondo e ricca di incontri e feste religiose.
L’esposizione prosegue con uno sguardo sull’Europa dell’Est nella fase di transizione a cavallo della caduta del Muro di Berlino, attraverso la testimonianza dei cambiamenti sociopolitici e culturali di un continente in evoluzione.
Si passa poi all’indagine condotta da Zecchin sul nomadismo di numerose popolazioni del mondo, mediante una sezione che pone l’accento su importanti dinamiche ecologiche, economiche e politiche, che forniscono una prospettiva globale sul concetto di movimento e transizione. Zecchin portò avanti l’indagine anche dopo aver ricevuto il titolo di membro “nominé” dell’agenzia Magum, nel 1988.
La mostra continua con una ricerca fotografica sul tema del matrimonio e una collezione di ritratti di celebri scrittori italiani, che si inseriscono nel contesto di una riflessione di Franco Zecchin sulle rappresentazioni sociali e sull’analisi degli spazi intimi e personali attraverso l’obiettivo.
Il percorso si conclude con una sezione dedicata al territorio di Marsiglia, la città in cui Zecchin vive e lavora ormai da molti anni, continuando a esplorare il rapporto tra territorio e pratiche sociali attraverso la fotografia. Opere inedite a colori, parte di un progetto di esplorazione del paesaggio, mettono in luce le attività economiche e le pratiche sociali che hanno contribuito a modellarlo.
Oggi le fotografie di Zecchin fanno parte delle collezioni dell’International Museum of Photography di Rochester, del MOMA di New York e della Maison Européenne de la Photographie a Parigi.
In occasione della mostra a Bibbiena verrà presentato anche il nuovo libro dedicato all’Autore per la collana Grandi Autori della fotografia contemporanea.
Franco Zecchin. Narrazioni Nomadi – In Sicilia e altrove
- A cura di Roberto Rossi – Presidente FIAF
- CIFA - Centro Italiano della Fotografia d’Autore, via delle Monache, 2 – Bibbiena (AR)
- dal 6 aprile al 2 giugno 2024
- mar-sab 9.30-12.30-15.30-18; dom 10-12.30. Lunedì chiuso
- ingresso gratuito
- centrofotografia.org
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