Ha fatto discutere la vicenda dell’ingegner Blake Lemoine, sospeso da Google per aver attribuito al sistema d’intelligenza artificiale LaMDA capacità emotive paragonabili a quelle di un bambino di 8 anni, quindi per aver considerato senziente una macchina. Asserendo, in parole povere, che questa fosse consapevole di sé e capace di provare emozioni e sentimenti. Lemoine fa parte della divisione Google Responsible A.I., quella dedicata proprio allo studio delle criticità generate dalle intelligenze artificiali. Stando a quanto riportato da varie testate, l’ingegnere ha definito LaMDA “un dolce fanciullo che vuole solo aiutare il mondo a essere un posto migliore per tutti noi”, invitando pure i colleghi a occuparsene durante la propria assenza. Un approfondimento dell’agenzia Ansa rivela che la decisione di Google segue precedenti tensioni fra Lemoine e i suoi superiori, ed è stata motivata con la violazione della policy aziendale (il dipendente avrebbe condiviso all’esterno informazioni riservate). Nel merito, la big tech di Mountain View esclude che ci siano prove che LaMDA sia senziente, mentre abbondano quelle contrarie. Tecnicamente LaMDA (Language Model for Dialogue Application) è un chatbot, ossia una AI in grado di intrattenere conversazioni scritte con esseri umani o anche con altri bot; si basa sulla rete neurale Transformer, dedicata all’analisi del linguaggio umano, ed è open source, ossia utilizza un codice sorgente pubblico e modificabile da chiunque. Rispetto ai chatbot “basici”, dedicati ad ambiti circoscritti e perciò sottoposti ad allenamento specializzato (pensiamo per esempio agli assistenti virtuali, o agli operatori-bot che alcuni siti web impiegano nelle chat del supporto clienti online), LaMDA è una AI immensamente più evoluta. Questo perché è stata allenata sottoponendole enormi quantità e varietà di dati, specialmente testuali (fondamentali per le capacità linguistiche e di “imitazione” del pensiero umano), così da renderla abile a conversare in modalità aperta, con logiche adattative tali da poter affrontare argomenti di qualsiasi tipo.