Dopo l’evento dell’8 settembre scorso a New York (NY), ora è la volta di Tokyo, dove il prossimo due novembre si terrà un nuovo X-Summit di Fujifilm. Anche stavolta l’appuntamento per gli appassionati del marchio giapponese è di quelli da non perdere, perché con buone probabilità è proprio lì che verranno svelate al pubblico la nuova X-T5 e l’ottica XF 30mm f/2,8 Macro (quest’ultima peraltro già preannunciata dall’ultima roadmap rilasciata dal costruttore).
La nuova X-T5 dovrebbe mantenere l’impostazione classica della serie X-T, quindi la doppia ghiera per la regolazione dei tempi e della sensibilità ISO (oltre al selettore per la compensazione manuale dell’esposizione), anziché quella dei modi PASM già vista sulla X-H2S e sulla X-H2. Di quest’ultima, tuttavia, l’erede della X-T4 dovrebbe sfruttare il sensore da 40MP montato sul medesimo supporto oscillante per la compensazione del mosso e il confezionamento di immagini multiscatto ad alta risoluzione. Per differenziare le linee e mantenere le due mirrorless della serie X-H su un gradino più alto rispetto alla X-T5, sembra comunque che Fujifilm abbia deciso di non dotare questa nuova mirrorless dei contatti necessari per l’utilizzo di un battery grip aggiuntivo o di un trasmettitore Wi-Fi ad alta velocità con supporto per la connettività LAN cablata. E pure lo slot per le CFexpress dovrebbe lasciare spazio a un più comune alloggiamento per le SD; anche in ragione di ciò riteniamo improbabile che la X-T5 possa riproporre le medesime prestazioni video delle due X-H. Passando all’ergonomia, molto quotata la presenza di un monitor a tre vie così come quella del joystick per la regolazione del punto o dell’area di messa a fuoco in stile X-T4 (la X-H2 e la X-H2S ne utilizzano uno di tipo maggiorato). A questo punto non ci resta che attendere che Fujifilm alzi il sipario su queste due – o forse di più – novità del sistema X. Restate sintonizzati!
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