• Chi siamo
  • Contatti
Scopri fotocult.it Leggi tutto gratis per 30 giorni
venerdì, 9 Giugno, 2023
  • Login
  • Registrati
Abbonamenti
Fotocult.it
Nessun risultato
Mostra tutti i risultati
  • TECHNEWS
    • FOCUS
    • PRIMO CONTATTO
  • TEST
    • FOTOCAMERE
    • OBIETTIVI
    • ACCESSORI
  • GUIDA ALL’ACQUISTO
  • TECNICA
  • CURIOSITÀ
  • CULTURA
    • INTERVISTE
    • PORTFOLIO
    • EIZO TOP SHOT
  • MOSTRE
    • IN PROGRAMMA
    • MAPPA DELLE MOSTRE
    • RACCONTI D’AUTORE
    • ARCHIVIO
  • CONCORSI
    • BANDI
    • VINCITORI
    • APPROFONDIMENTI
    • BANDI SCADUTI
  • LIBRI
    • IN LIBRERIA
    • RECENSIONI
  • GALLERIA
    • PALCO
  • GREENPICS
  • La rivista
  • TECHNEWS
    • FOCUS
    • PRIMO CONTATTO
  • TEST
    • FOTOCAMERE
    • OBIETTIVI
    • ACCESSORI
  • GUIDA ALL’ACQUISTO
  • TECNICA
  • CURIOSITÀ
  • CULTURA
    • INTERVISTE
    • PORTFOLIO
    • EIZO TOP SHOT
  • MOSTRE
    • IN PROGRAMMA
    • MAPPA DELLE MOSTRE
    • RACCONTI D’AUTORE
    • ARCHIVIO
  • CONCORSI
    • BANDI
    • VINCITORI
    • APPROFONDIMENTI
    • BANDI SCADUTI
  • LIBRI
    • IN LIBRERIA
    • RECENSIONI
  • GALLERIA
    • PALCO
  • GREENPICS
  • La rivista
Nessun risultato
Mostra tutti i risultati
FOTO Cult
Nessun risultato
Mostra tutti i risultati
Home MOSTRE & CONCORSI CONCORSI APPROFONDIMENTI

Sony World Photography Awards 2022

Jessica Barresi di Jessica Barresi
5 Luglio 2022
in APPROFONDIMENTI, CONCORSI
Sony World Photography Awards 2022
Condividi su FacebookCondividi su Twitter
banner SonyAdvertisement

Il virtuosismo tecnico affascina, ma il racconto consapevole vince. I "Sony World Photography Awards" premiano, più di tutto, la capacità di osservare prima di fotografare, e di comprendere prima di scattare.

Si dice che ormai la fotografia sia alla portata di tutti. Ma è davvero così? Tutti possono congelare un istante usando uno smartphone, questo è vero, ma in che percentuale quel messaggio visivo transita correttamente dal mittente al destinatario? E soprattutto, quante volte un’immagine contiene effettivamente un messaggio? Si vive di corsa, si nota qualcosa che stuzzica lo sguardo, si punta la fotocamera (anzi, il telefonino…), si scatta d’impulso e si passa oltre senza troppo riflettere sulla questione. Ma non è così ovunque e dappertutto: chi avesse in mente di candidare le proprie immagini alla prossima edizione dei Sony World Photography Awards si guardi bene dal proporre fotografie mordi e fuggi, perché per la giuria del prestigioso concorso internazionale il messaggio è fondamentale, e le immagini devono saper creare una connessione tra il loro contenuto e chi le osserva.

Pensiamo al soggetto come a una matassa: il fotografo ne studia a lungo la natura intricata per poi estrarne un capo e porgerlo al pubblico. Il capo del filo è una chiave di lettura, un invito a cogliere ciò che l’autore stesso ha guardato con molta attenzione. Il filo capace di incuriosire il pubblico vince.

"Anger Management" di Scott Wilson (Regno Unito), foto candidata nella categoria Nature & Wildlife e valsa all’autore il titolo di Open Photographer of the Year.

Comprendere il soggetto

Curiosando nel carosello di gallerie dei vincitori dell’ultima edizione dei Sony World Photography Awards, ci si può lasciar sorprendere dal modo in cui gli autori selezionati dalla giuria hanno deciso di raccontare i loro soggetti. Per esempio il fotografo inglese Scott Wilson, vincitore della Open Competition, ha studiato a lungo le abitudini degli stalloni mustang del Colorado nord-occidentale, e ne ha racchiuso i principali tratti comportamentali in un’immagine in bianconero. Lo scatto, intitolato Anger Management (gestione della rabbia), ritrae il cavallo intento a sollevare energicamente una nube terrosa, e riesce a trasmetterne l’indole fiera e temeraria. L’ungherese Milan Radisics, invece, ha vinto nella categoria Wildlife & Nature della sezione Professional Competition con una serie dedicata a una volpe che visita abitudinariamente il suo quartiere. L’autore ha monitorato l’animale tanto a lungo da riuscire a prevederne i movimenti, così da poter piazzare in anticipo fotocamera e flash nei punti in cui ne ipotizzava il passaggio. Scattando da remoto, Radisics ha immortalato la volpe in contesti alquanto bizzarri, che fanno riflettere sulla questione dell’insediamento degli animali selvatici in ambienti antropizzati e sull’importanza delle relazioni tra uomo e natura.

 


La volpe era già salita sul parabrezza della mia auto un’ora e mezza prima dello scatto, cogliendomi del tutto impreparato. Quando si è allontanata ho posizionato la fotocamera all’interno dell’abitacolo e ho piazzato dei flash augurandomi che tornasse.
Milan Radisics

Il celebre fotografo Edward Burtynsky, infine, si è aggiudicato il premio Outstanding Contribution grazie all’accurato lavoro con cui ritrae, da oltre dieci anni, l’impatto devastante delle attività umane sul territorio e sulle altre specie viventi. Le immagini realizzate dall’autore canadese catturano l’attenzione suscitando sensazioni contraddittore: osservando le sue opere l’iniziale senso di meraviglia di fronte a immagini che sembrano innocenti astrazioni cede presto il passo all’indignazione, che subentra non appena il pubblico acquisisce la consapevolezza di ciò che sta realmente osservando.

"Phosphor Tailings Pond #4" di Edward Burtynsky, vincitore dell'Outstanding Contribution to Photography.

Un filo reale

Se, nella maggior parte dei lavori vincitori, il filo che cattura il pubblico è puramente ideale, l’australiano Adam Ferguson va oltre e rompe gli schemi, introducendo nelle immagini anche un elemento di connessione reale, ossia fisicamente presente nella scena. Vincitore assoluto dei Sony World Photography Awards 2022, Ferguson ha conquistato il titolo di Photographer of the Year con la serie intitolata Migrantes. La raccolta, candidata nella categoria Portraiture della sezione Professional Competition, si compone di nove fotografie in bianconero scattate nel 2021 ad alcuni migranti in attesa di varcare il confine tra Messico e Stati Uniti. La peculiarità, nonché la forza, del progetto sta nella scelta dell’autore di coinvolgere attivamente i soggetti fotografati, aiutandoli a realizzare dei veri e propri autoritratti. Infatti, dopo aver posizionato e impostato una fotocamera analogica medioformato su treppiedi, Ferguson ha consegnato il telecomando per lo scatto remoto ai migranti stessi, invitandoli a premere il pulsante nel momento da loro ritenuto più opportuno per raccontarsi.

La diciassettenne guatemalteca Stephanie Solano, che si è fotografata nel campo migranti di Reynosa, Tamaulipas, Messico. Dalla serie "Migrantes" di Adam Ferguson (Australia), vincitore assoluto dei Sony World Photography Awards 2022.

La giuria, che ha definito le immagini estremamente coinvolgenti e di ottima qualità, ha apprezzato il valore umano della condivisione del processo di ripresa, concetto perfettamente sintetizzato nel dettaglio coerente ed emblematico del cavo del telecomando volutamente lasciato “a vista”. Un filo conduttore (letteralmente!) discreto ma inequivocabile, che compare nella quasi totalità delle composizioni, fornisce una chiave di lettura delle immagini, suscita empatia e racconta l’approccio nuovo e diretto che i migranti hanno avuto con la fotografia come mezzo di comunicazione. Ferguson, che spesso si è addirittura allontanato dal set per non compromettere la spontaneità dei soggetti, ha avuto la sensibilità di prestare attenzione, e concedere ai soggetti-autori della sua iniziativa lo spazio, il tempo e il mezzo per parlare di sé in un momento particolarmente complesso e delicato della loro vita. “Le persone – ha rimarcato l’autore – hanno voglia di raccontare le loro storie a chi si mostra interessato ad ascoltarle”. Dunque, aggiungiamo noi, a chi si lascia coinvolgere afferrando il bandolo della matassa.

"Under The Moonlight" di Tri Nguyen (Vietnam), Youth Photographer of the Year.

La competizione

Nel 2007 Scott Gray fondava la World Photography Organization, una piattaforma finalizzata alla crescita e alla diffusione della cultura fotografica su scala mondiale. Da quindici anni i Sony World Photography Awards costituiscono una prestigiosa maglia della rete di iniziative ideate dall’Organizzazione con lo scopo di far emergere fotografi talentuosi e offrire loro l’opportunità di avviare una solida carriera professionale attraverso un’indiscussa garanzia di visibilità. La nobile finalità del progetto è condivisa da noti marchi del settore fotografico, tanto che Yann Salmon-Legagneur, direttore marketing di Sony, ha annunciato che il supporto alla competizione da parte della sua azienda sarà rinnovato per almeno altri cinque anni, in onore del prolifico percorso di crescita condivisa che continua ininterrottamente da quindici anni.

Da sempre il concorso è alla ricerca di prospettive fresche, competenze tecniche e idee originali, e anche quest’ultima edizione, conclusasi lo scorso aprile, ha raccolto come da tradizione un corpus di lavori estremamente eterogenei e profondi.

Uno spazio per tutti

Questo premio offre un’ammirevole completezza di opportunità di partecipazione, rivolgendosi a fotografi di tutte le età, agli studenti di fotografia, agli amatori e ai professionisti, attraverso categorie indipendenti e attentamente differenziate, le cui proposte sono valutate in base a criteri specifici. La prassi di candidatura varia di categoria in categoria, facendo sì che tutti i partecipanti possano individuare il “contenitore” più consono alle loro esigenze espressive e contare altresì su una metodologia di giudizio ad hoc.

Tutte le fotografie vincitrici dell’edizione 2022 sono state esposte presso la Somerset House di Londra dallo scorso 13 aprile al 2 maggio, insieme a quelle dei finalisti e ai lavori vincitori delle due precedenti edizioni del concorso, la cui esposizione era stata posticipata per via dell’emergenza sanitaria globale. Le gallerie sono visibili in versione digitale sul sito ufficiale worldphoto.org




banner summer cashback Fujifilm
Tags: SonySony Awards
Articolo precedente

La fotografia aerea di Hermes Pupella

Articolo successivo

Giorgio Colombo. Fotografie della Collezione Panza. 1975-1992

Articolo successivo
Giorgio Colombo. Fotografie della Collezione Panza. 1975-1992

Giorgio Colombo. Fotografie della Collezione Panza. 1975-1992

Categorie

banner Sony sidebarAdvertisement

Iscriviti alla newsletter gratuita

logo MailChimp

banner Fujifilm summer cashback

Naviga per tag

Aggiornamento Firmware Archivio Canon Canon EOS Canon Eos R Canon RF Da non perdere DJI Droni Firmware Fotogiornalismo Fotografia aerea Fotografia di paesaggio Fotografia naturalistica Fotoreportage Fujifilm Fujifilm X Instax Intelligenza artificiale Laowa Leica Leica M Lumix Macro Macrofotografia Medioformato Nikkor Nikkor Z Nikon Nikon Z Nikon Z9 Panasonic Pentax RAW Experience Reportage Ritratto Rumors Sigma Sony Sony A Sony Alfa Sony E Sony FE Sony World Photography Awards Tamron
banner viaggi fotografici fotocultrel=
logo FOTO Cult
Dal 2004 FOTO Cult offre un'informazione professionale e appassionata su tecnica e cultura della fotografia. Sostienici e alimenta la tua passione.

Tipa World Award logofotocult.it è membro TIPA dal 2017. Clicca qui per conoscere la storia e la filosofia dell’associazione.


Content Authenticity Initiative logo
fotocult.it è membro della Content Authenticity Initiative

Categorie

  • TECHNEWS
  • TEST
  • GUIDA ALL’ACQUISTO
  • TECNICA
  • CURIOSITÀ
  • CULTURA
  • MOSTRE
  • CONCORSI
  • LIBRI
  • GALLERIA
  • GREENPICS
  • LA RIVISTA

Recenti

Sigma 14mm F1.4 DG DN

Nuovo Sigma 14mm F1.4 DG DN | Art

8 Giugno 2023
© Chris McGrath, Ukraine. A War Crime, IMP Festival 2023

“Ukraine: A War Crime” raccontato dai curatori

8 Giugno 2023
  • Cookie e Privacy Policy
  • Termini e Condizioni
  • Contatti
  • Abbonamenti e FOTO Credit
  • Acquista Crediti
  • Cart
  • Checkout
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Cookie e Privacy Policy
  • Home
  • La rivista
  • Login Customizer
  • Mappa Mostre
  • My account
  • PALCO
  • Promozione Gold
  • Prova comparazione
  • Prova gratuita
  • Termini e Condizioni

© 2022 copyright Fotocult s.r.l. C.F. e P. IVA n. 11984891009, Capitale sociale € 20.000,00 i.v. | Web design by Arkomedia Web Agency.

  • Login
  • Registrati
  • Carrello
  • TECHNEWS
    • FOCUS
    • PRIMO CONTATTO
  • TEST
    • FOTOCAMERE
    • OBIETTIVI
    • ACCESSORI
  • GUIDA ALL’ACQUISTO
  • TECNICA
  • CURIOSITÀ
  • CULTURA
    • INTERVISTE
    • PORTFOLIO
    • EIZO TOP SHOT
  • MOSTRE
    • IN PROGRAMMA
    • MAPPA DELLE MOSTRE
    • RACCONTI D’AUTORE
    • ARCHIVIO
  • CONCORSI
    • BANDI
    • VINCITORI
    • APPROFONDIMENTI
    • BANDI SCADUTI
  • LIBRI
    • IN LIBRERIA
    • RECENSIONI
  • GALLERIA
    • PALCO
  • GREENPICS
  • La rivista
Abbonamenti
  • Chi siamo
  • Contatti

Bentornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata? Registrati

Crea il tuo nuovo account!

Registrati e inizia il tuo periodo di 30 giorni di prova gratuita!

Registrandoti autorizzi il trattamento dei tuoi dati personali ai sensi del DL 30 giugno 2003, n. 196 e del GDPR (Regolamento UE 2016/679). Privacy Policy.
Tutti i campi sono obblligatori Log In

Recupera password

Inserisci la tua username o la tua email per reimpostare la password

Log In
Ricevi
ogni settimana
una selezione
degli articoli
più importanti pubblicati
su FOTOCult.it
Ricevi ogni settimana
una selezione degli articoli
più importanti
pubblicati su FOTOCult.it

Iscriviti alla nostra newsletter!

Importante! Sei sicuro di voler usare 1 credito per leggere questo articolo?
Articoli rimanenti da sbloccare : 0
Importante! Sei sicuro di voler eliminare questa sottoscrizione?