Penultimo appuntamento con i sette Nikon Ambassadors specializzati nei generi di ripresa più disparati e stregati dall'ammiraglia del sistema Z, Nikon Z 9. Tocca alla fotografa francese Pauline Ballet parlarci della Nikon Z 9 e di come la utilizza durante le sue sessioni di fotografia sportiva.
Pauline ha scoperto il mondo della fotografia quando, in tenera età, si è imbattuta in una vecchia fotocamera analogica di suo zio. Dopo aver rapidamente “sviluppato” la sua passione, Pauline riceve in dono la sua prima fotocamera reflex, una Nikon F75, e da allora non si è più guardata indietro.
Da allora, Pauline ha conseguito una laurea in fotografia presso una rinomata scuola in Francia e si è specializzata in fotografia sportiva, catturando alcuni degli eventi sportivi internazionali più emozionanti.
Dopo aver provato la Nikon Z 9, Pauline ha individuato alcune delle sue qualità fondamentali, tra cui la leggibilità del mirino elettronico, la rapidità e la precisione dell’autofocus e la versatilità dello schermo orientabile, che la aiutano a scattare immagini prima altrimenti impossibili.
Queste caratteristiche della Z9 per Pauline si rivelano preziose quando ha a che fare con eventi sportivi ad alta velocità.
Pauline è rimasta colpita soprattutto dalla velocità di raffica: “20 fotogrammi al secondo per me sono fantastici”, con ciò sottolineando quanto sia fondamentale catturare l’attimo decisivo nella fotografia sportiva.