• Chi siamo
  • Contatti
Scopri fotocult.it Leggi tutto gratis per 30 giorni
sabato, 31 Maggio, 2025
  • Login
  • Registrati
Abbonamenti
Fotocult.it
Nessun risultato
Mostra tutti i risultati
  • TECHNEWS
    • FOCUS
    • PRIMO CONTATTO
    • OFFERTE
    • DALLE AZIENDE
  • TEST
    • FOTOCAMERE
    • OBIETTIVI
    • ACCESSORI
  • GUIDA ALL’ACQUISTO
  • TECNICA
  • CURIOSITÀ
  • CULTURA
    • INTERVISTE
    • PORTFOLIO
    • EIZO TOP SHOT
  • MOSTRE
    • IN PROGRAMMA
    • MAPPA DELLE MOSTRE
    • RACCONTI D’AUTORE
    • ARCHIVIO
  • CONCORSI
    • VINCITORI
    • APPROFONDIMENTI
    • BANDI
    • BANDI SCADUTI
  • LIBRI
    • IN LIBRERIA
    • RECENSIONI
  • GALLERIA
    • PALCO
  • GREENPICS
  • La rivista
  • TECHNEWS
    • FOCUS
    • PRIMO CONTATTO
    • OFFERTE
    • DALLE AZIENDE
  • TEST
    • FOTOCAMERE
    • OBIETTIVI
    • ACCESSORI
  • GUIDA ALL’ACQUISTO
  • TECNICA
  • CURIOSITÀ
  • CULTURA
    • INTERVISTE
    • PORTFOLIO
    • EIZO TOP SHOT
  • MOSTRE
    • IN PROGRAMMA
    • MAPPA DELLE MOSTRE
    • RACCONTI D’AUTORE
    • ARCHIVIO
  • CONCORSI
    • VINCITORI
    • APPROFONDIMENTI
    • BANDI
    • BANDI SCADUTI
  • LIBRI
    • IN LIBRERIA
    • RECENSIONI
  • GALLERIA
    • PALCO
  • GREENPICS
  • La rivista
Nessun risultato
Mostra tutti i risultati
FOTO Cult
Nessun risultato
Mostra tutti i risultati
Home CULTURA INTERVISTE

Ola Billmont. Detroit, portrait of houses

Un progetto fotografico che concettualizza le rovine di Detroit, una città che sta lottando per risollevarsi da una crisi economica e sociale durata più di cinquant’anni.

Francesca Orsi di Francesca Orsi
22 Giugno 2023
in INTERVISTE
Condividi su FacebookCondividi su Twitter
Ola Billmont, Detroit, portrait of houses © Ola Billmont
Ola Billmont, Detroit, portrait of houses © Ola Billmont

Il fotografo svedese Ola Billmont ha documentato la ruralità delle sue terre d’origine e l’on the road americano. Con Detroit, portrait of houses si è concentrato sulle case della città americana, sulla loro facciata, concettualizzando la loro estetica e il loro decadimento. Lo abbiamo intervistato sul suo processo fotografico e su cosa significhi per lui il progetto sulla più grande città dello Stato del Michigan.

Come è iniziato l’interesse per la fotografia?

È iniziato con un genuino interesse per l’attrezzatura, ho sempre avuto varie fotocamere ma non le avevo mai realmente utilizzate e studiate approfonditamente. Solo quando nel 2012 sono stato introdotto alla fotografia di strada mi sono reso conto che riuscivo a malapena a utilizzare la mia macchina fotografica, così mi impegnai più a fondo per conoscere meglio il mezzo e il linguaggio. Inizialmente scattavo con una fotocamera digitale, ma sono passato all’analogico quasi immediatamente. Essendo la Svezia un Paese in cui si ha una stagione estiva molto breve e di conseguenza poca luce diurna, ho ovviato al problema utilizzando, soprattutto i primi tre anni, un flash portatile, che, nel tempo, è diventato parte di me.

Ola Billmont, Swedish road trip © Ola Billmont
Ola Billmont, Super public bath © Ola Billmont
banner promozione primavera 2025 canon

Perché la scelta di fotografare esclusivamente in analogico?

La modalità analogica mi ha insegnato a usare una fotocamera in modo più consapevole. A differenza delle fotocamere digitali, dove ci si affida alla tecnologia, le fotocamere analogiche richiedono un approccio più deliberato e ponderato. Quando si utilizzano il medio e grande formato la composizione dell’immagine è il risultato di un processo mentale, con una più accentuata attenzione ai dettagli. L’atto di scattare con la pellicola incoraggia anche a essere pazienti, poiché si deve attendere che la pellicola venga sviluppata e le immagini vengano stampate. Questo ritmo più lento può favorire una connessione più profonda con il processo fotografico e un maggiore apprezzamento per i risultati finali. Di solito faccio una foto per ogni scena o soggetto. La sensazione di tornare da un viaggio e sviluppare la pellicola e rivivere di nuovo le inquadrature è semplicemente incredibile.

Ola Billmont, US road trip © Ola Billmont
Ola Billmont, US road trip © Ola Billmont
banner nikon summer promo

La tua fotografia è spesso un profondo sguardo trasversale lungo il Paese in cui viaggi, che sia la Svezia o l’America. Che differenze estetica e di rappresentazione noti tra i due Paesi?

Quello che cerco sono scenari che potrebbero essere definiti, nella mia mente, neutri. Non voglio mai documentare un Paese specifico. La mia attenzione potrebbe cadere su qualsiasi cosa: un edificio, una macchina, un albero, una persona su un albero, qualsiasi cosa. Ma alla fine di una giornata, mentre sono in viaggio, i ritratti sono ciò che mi scalda di più il cuore.
Una città rurale in Svezia è ovviamente molto diversa architettonicamente rispetto alle cittadine americane, ma il ritmo, l’atmosfera e le persone non lo sono. Per farti capire, mentre ero ad una lettura portfolio ad Arles, per la quale avevo mescolato le foto svedesi e statunitensi, chi ha guardato le immagini ha sbagliato la maggior parte delle volte nell’indicare la provenienza.

Ola Billmont, Swedish road trip © Ola Billmont
Ola Billmont, Swedish road trip © Ola Billmont
Ola Billmont, US road trip © Ola Billmont
Ola Billmont, US road trip © Ola Billmont
banner tipa

Nelle tue immagini di documentazione, ogni tanto, balena agli occhi qualche fotografia più concettuale. Come l’estetica concettuale si inserisce nel tuo lavoro?

Non considero il mio lavoro di natura strettamente documentaria. Credo che, una volta scoperta l’unicità della propria “voce fotografica”, essa si manifesti naturalmente nelle immagini, indipendentemente dal soggetto o dai tempi. Per quanto mi riguarda, ho affinato, nel tempo, la mia sensibilità estetica, che serve come base per “concettualizzare” e creare un corpo di lavoro che rappresenta il mio stile distintivo.

Ola Billmont, Detroit, portrait of houses © Ola Billmont
Ola Billmont, Detroit, portrait of houses © Ola Billmont
banner tipa

A proposito di concettualismo, Detroit, portrait of houses richiama molto lo stile dei coniugi Becher. I loro ritratti industriali ti hanno influenzato?

Sì e no. Diciamo solo che hanno influenzato così tanto la storia della fotografia che ovviamente non si può ignorarli, con la loro estetica monolitica e il loro concetto di tempo ripetuto. Ma non penso siano loro i modelli a cui il mio lavoro fa riferimento. Sono più un fan di Alec Soth o Gerry Johansson. Ho fatto un workshop di otto giorni con Alec nel sud della Francia e questa è stata di gran lunga la migliore formazione ed esperienza educativa che ho avuto in ambito fotografico. Con la serie Detroit, portrait of houses volevo solo dare una mano, portare un po’ di vita a degli edifici che stavano lottando per sopravvivere.

Ola Billmont, Detroit, portrait of houses © Ola Billmont
Ola Billmont, Detroit, portrait of houses © Ola Billmont
banner nikon summer promo

Oltre ad un lavoro concettuale Detroit, portrait of houses vuole essere anche un progetto di critica sociale?

Penso che sia, in un certo senso, solo un progetto sulla pura forza della natura. È quasi come se qualcosa fosse morto e volesse risorgere dalle sue ceneri. Così sono quelle case, così è la città di Detroit. Trovandomi lì, ho sentito questa stessa volontà in tutte le interazioni che ho avuto. Vogliono davvero mostrare al mondo che ce la stanno mettendo tutta per tornare. E spero davvero che Detroit torni in piedi.

Ola Billmont, Detroit, portrait of houses © Ola Billmont
Ola Billmont, Detroit, portrait of houses © Ola Billmont
banner lexar

Perché hai deciso di focalizzarti sulla città di Detroit?

Tutto è iniziato quando ho ricevuto un incarico di documentazione per una rivista di design svedese. Facendo un semplice tour della città mi sono trovato davanti questo scenario e ho deciso di iniziare il progetto Detroit, portrait of houses in quel preciso momento. Finora ci sono stato tre volte e non ho ancora finito.

Ola Billmont, Detroit, portrait of houses © Ola Billmont
Ola Billmont, Detroit, portrait of houses © Ola Billmont
Errore, il gruppo non esiste! Controlla la tua sintassi! (ID: 14)

A differenza di Bernd e Hilla Becher tu fotografi a colori. Che apporto dà il colore alle tue immagini rispetto al bianco e nero?

Domanda molto difficile. Sai solo nelle tue viscere se una certa serie rende meglio in bianco e nero o a colori. Ora, ad esempio, sto lavorando a un libro su una sottocultura svedese chiamata “raggare”. Per questo progetto sto mescolando colore e bianco e nero, ma in generale i colori sono più rivelatori del presente mente il bianco e nero è più senza tempo.

Ulteriori informazioni sul lavoro di Ola Billmont sono disponibili sul sito ufficiale del fotografo.

banner home page fotocult
Potrebbero interessarti anche
Giovane Fotografia Italiana
ARCHIVIO

Giovane Fotografia Italiana #10: i nuovi talenti fotografici

dal 28 aprile all’11 giugno 2023

10 Maggio 2023
Frank Horvat
INTERVISTE

Frank Horvat

Per le sue immagini Frank Horvat, ironico, poliedrico e instancabile sperimentatore, si serve di numerosi “vocabolari”. La ricerca di nuovi ...

1 Agosto 2004
“Colorado River Delta #12”, 2011.
INTERVISTE

Edward Burtynsky

“Il fatto che riesca a deliziare l’occhio e la mentre allo stesso tempo, e a piantare il seme del dubbio ...

1 Febbraio 2017
Un dettaglio del ritratto eseguito a Josef Lanzinger dal Lightcatcher Kurt Moser.
INTERVISTE

Kurt Moser, Lightcatcher

L’ambrotipia è la tecnica con cui il fotografo e cameraman altoatesino Kurt Moser crea i suoi pezzi unici. Per farlo ...

1 Febbraio 2018
Eugenio Recuenco
INTERVISTE

Eugenio Recuenco

Moda e pubblicità sono gli ambiti professionali nei quali si muove l’intemperante e provocatorio fotografo spagnolo Eugenio Recuenco, che illumina ...

1 Maggio 2018
banner promozione primavera 2025 canon
Articolo precedente

Nuovi Nikkor Z 180-600mm f/5.6-6.3 VR e Z 70-180mm f/2.8

Articolo successivo

Vette di Luce. Naoki Ishikawa raccontato dai curatori della mostra

Articolo successivo
Mostra Vette di Luce

Vette di Luce. Naoki Ishikawa raccontato dai curatori della mostra

banner nikon video tour
Banner Whatsapp fotocult.it

Articoli recenti

7Artisans 24mm F1.8 Sony FE

Un 24mm autofocus e superluminoso per le Sony full frame a 350 euro? Ecco l’idea di 7Artisans

30 Maggio 2025
Le Nikon Z8 e Z9, scontate e già corredate di battery pack o seconda batteria, sono in promozione fino all' 8 giugno.

Nikon Z8 e Z9 con sconti e accessori: la promozione Nikon Special Kit Summer scade l’8 giugno

29 Maggio 2025
Alessandro Scalas isole Lofoten aurora boreale e arcobaleno lunare

Scatto pigliatutto: quando il cielo è più creativo dell’intelligenza artificiale

29 Maggio 2025
sony fx2 evidenza 2

Nuova Sony FX2, la full frame col mirino a periscopio per entrare nel Cinema che conta

28 Maggio 2025
Fine Art Photography Awards

Fotografia artistica ai massimi livelli: riparte il Fine Art Photography Awards

28 Maggio 2025
Mandrillo, Parc de La Lekedi, Gabon © Simone Sbaraglia

Trekking, flash e mandrilli truccati da attori Kabuki

27 Maggio 2025
Piero Corvo Roma progetto fotografico campo rom Giugliano

Se questi sono bambini. Il reportage dal campo rom di Giugliano

26 Maggio 2025
Mostra fotografica Tina Modotti Roma

Tina Modotti: a Roma le mille identità di una pioniera della fotografia sociale

25 Maggio 2025
Piatsaw Nicola Okin Froli

Gli indigeni dell’Amazzonia contro mostri di petrolio e metalli pesanti

24 Maggio 2025
Portrait-of-Sebastião-Salgado-2019.-©-Renato-Amoroso

Morto Sebastião Salgado, il fotografo che ha raccontato l’umanità

23 Maggio 2025
Vivian Maier the exhibition mostra fotografica Padova

Le mostre su Vivian Maier non sono mai troppe… O forse sì?

23 Maggio 2025
Il Lexar Professional Go è una SSD portatile disponibile fino a 2TB, perfetta per chi lavora in mobilità con una mirrorless o uno smartphone. Può essere facilmente abbinato a un hub per gestire accessori e periferiche (come vediamo in foto nei diversi setup di utilizzo) ed è compatibile ovviament anche con PC, laptop e tablet.

La prova del Lexar GO, il piccolo SSD che salva la memoria del tuo smartphone

23 Maggio 2025
Il Costruttore giapponese Ricoh ha annunciato lo sviluppo della compatta GR IV. Il prototipo sarà mostrato il 31 maggio 2025 presso gli spazi GR SPACE di Tokyo, Pechino e Shanghai.

Ricoh GR IV: il nuovo capitolo della compatta premium APS-C è quasi pronto al debutto

22 Maggio 2025
La fotografa cinese Xiaoling Li è stata incoronata Vincitrice Assoluta dei World Food Photography Awards, sponsorizzati da Bimi, e ha ricevuto un premio di 5.000 sterline per una commovente immagine che ritrae anziani vicini di casa riuniti a condividere storie mentre gustano involtini primavera del Sichuan.

World Food Photography Awards 2025: gli italiani, a tavola, sono sempre i primi

22 Maggio 2025
AFC evidenza KV_X half_street_15

Nuova Fujifilm X half: la metà che mancava alla fotografia digitale

22 Maggio 2025
banner nikon video tour

Naviga per tag

Archivio Canon Canon EOS Canon RF Concorsi fotografici DJI Fotogiornalismo Fotografia analogica Fotografia di moda Fotografia di paesaggio Fotografia documentaria Fotografia naturalistica Fotoreportage Fujifilm Fujifilm GFX Fujifilm X Fujinon Full frame Instax L-Mount Laowa Leica Lumix Lumix S Macro Macrofotografia Maestri della fotografia Medioformato Micro QuattroTerzi Mirrorless Mostre fotografia Nikkor Nikkor Z Nikon Nikon Z Offerte Panasonic Reportage Ritratto Sigma Sony Sony E Sony FE Street photography Tamron
banner tipa
fotocult logo

Dal 2004 FOTO Cult offre un'informazione professionale e appassionata su tecnica e cultura della fotografia. Sostienici e alimenta la tua passione.

Tipa World Award logo

fotocult.it è membro TIPA dal 2017. Clicca qui per conoscere la storia e la filosofia dell’associazione.

Content Authenticity logo

fotocult.it è membro della Content Authenticity Initiative

Amazon logo

In qualità di Affiliato Amazon, FOTO Cult potrebbe ricevere una commissione sugli acquisti idonei.

Categorie

  • TECHNEWS
  • TEST
  • GUIDA ALL’ACQUISTO
  • TECNICA
  • CURIOSITÀ
  • CULTURA
  • MOSTRE
  • CONCORSI
  • LIBRI
  • GALLERIA
  • GREENPICS
  • LA RIVISTA

Recenti

7Artisans 24mm F1.8 Sony FE

Un 24mm autofocus e superluminoso per le Sony full frame a 350 euro? Ecco l’idea di 7Artisans

30 Maggio 2025
Le Nikon Z8 e Z9, scontate e già corredate di battery pack o seconda batteria, sono in promozione fino all' 8 giugno.

Nikon Z8 e Z9 con sconti e accessori: la promozione Nikon Special Kit Summer scade l’8 giugno

29 Maggio 2025
  • Cookie e Privacy Policy
  • Termini e Condizioni
  • Contatti
  • Abbonamenti e FOTO Credit
  • Acquista Crediti
  • Cart
  • Checkout
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Cookie e Privacy Policy
  • Home
  • La rivista
  • Login Customizer
  • Mappa Mostre
  • My account
  • PALCO
  • Promozione Gold
  • Prova comparazione
  • Prova gratuita
  • Termini e Condizioni
  • test map

© 2024 copyright Fotocult s.r.l. C.F. e P. IVA n. 11984891009, Capitale sociale € 20.000,00 i.v. | Web design by Arkomedia Web Agency.

Bentornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata? Registrati

Crea il tuo nuovo account!

Registrati e inizia il tuo periodo di 30 giorni di prova gratuita!

Registrandoti autorizzi il trattamento dei tuoi dati personali ai sensi del DL 30 giugno 2003, n. 196 e del GDPR (Regolamento UE 2016/679). Privacy Policy.
Tutti i campi sono obblligatori Log In

Recupera password

Inserisci la tua username o la tua email per reimpostare la password

Log In
  • Login
  • Registrati
  • Carrello
  • TECHNEWS
    • FOCUS
    • PRIMO CONTATTO
    • OFFERTE
    • DALLE AZIENDE
  • TEST
    • FOTOCAMERE
    • OBIETTIVI
    • ACCESSORI
  • GUIDA ALL’ACQUISTO
  • TECNICA
  • CURIOSITÀ
  • CULTURA
    • INTERVISTE
    • PORTFOLIO
    • EIZO TOP SHOT
  • MOSTRE
    • IN PROGRAMMA
    • MAPPA DELLE MOSTRE
    • RACCONTI D’AUTORE
    • ARCHIVIO
  • CONCORSI
    • VINCITORI
    • APPROFONDIMENTI
    • BANDI
    • BANDI SCADUTI
  • LIBRI
    • IN LIBRERIA
    • RECENSIONI
  • GALLERIA
    • PALCO
  • GREENPICS
  • La rivista
Abbonamenti
  • Chi siamo
  • Contatti
Pop-up canale whatsapp FOTO Cult
LOGO_FOTOCult_black.png
Ricevi
ogni settimana
una selezione
degli articoli
più importanti pubblicati
su FOTOCult.it
Ricevi ogni settimana
una selezione degli articoli
più importanti
pubblicati su FOTOCult.it

Iscriviti alla nostra newsletter!

*campo obbligatorio
Importante! Sei sicuro di voler usare 1 credito per leggere questo articolo?
Articoli rimanenti da sbloccare : 0
Importante! Sei sicuro di voler eliminare questa sottoscrizione?