Roma
Dal 26 gennaio al 25 febbraio 2023
Se l’usanza di andare a caccia di archivi fotografici altrui – meglio se d’annata e farciti di tracce delle epoche passate – è ormai consolidata, di più recente diffusione è l’impulso di manipolare il prezioso materiale di cui si è entrati in possesso. Tra i coraggiosi che si spingono oltre il confine del puro collezionismo c’è Marco Lanza, che dopo aver acquistato migliaia di fotografie vernacolari, le ha osservate a lungo e le ha ritagliate assecondando le proprie esigenze creative.
Il fotografo ha lavorato su scatti realizzati tra il 1920 e il 1970 circa, ritagliandone porzioni quadrate o rettangolari che ha poi ricomposto in nuove opere. Sia la porzione isolata, sia lo scarto assumono una nuova identità in quelle che Lanza definisce “ricreazioni” originali, che saranno in mostra dal 16 gennaio al 25 febbraio presso la Noema Gallery di Roma.
Alcune stampe sono presentate integre, ma sovrapposte, impilate l’una sull’altra in modo che l’osservatore possa avere accesso solo alla superficie, immaginando storie e racconti nascosti negli strati sottostanti.
Qualcosa in più su Marco Lanza
Marco Lanza, nato a Firenze, intraprende gli studi universitari presso il DAMS di Bologna e a partire dagli anni Ottanta svolge la sua attività di fotografo in Italia e all’estero. Per un anno vive e lavora in Australia, collaborando con agenzie e redazioni internazionali.
Coltiva l’attenzione per i linguaggi artistici ed espone le proprie opere in varie gallerie, fra cui Westzone Gallery-Londra 2001, Metropolitan Museum of Art-New York 2003, Galleria Zucchi-Milano 2005, Galerie im Einstein-Berlino 2007, Musèe Maillol-Parigi 2010, Macro-Roma 2013. Alcuni suoi lavori sono pubblicati su The Sunday Times, Colors, Die Zeit, Harper’s, Creative Review. Nel 2005 fonda, assieme al fratello musicista Saverio Lanza, il gruppo artistico multimediale Pastis. A partire dal 2006 avvia il progetto Depositi, a cui si affianca la collaborazione con Luca Farulli. Pubblica due libri: The Living Dead. Inside the Palermo Crypt (Westzone Publishing 2000) e Velature (Greta Edizioni 2015).
Marco Lanza. Ricreazione
- A cura di Chiara Dall’Olio
- Noema Gallery, via Bu Meliana, 4 (RM)
- dal 26 gennaio al 25 febbraio 2023
- lunedì, 15.30-20; martedì-venerdì, 10.30-13 e 15.30-20; sabato, 10.30-13 e su appuntamento
- ingresso gratuito
- noemagallery.com