Lecce
Dal 16 luglio al 4 novembre 2024
Quando si inizia a esplorare le gallerie del fotografo francese Alain Laboile si fa fatica a smettere. Le immagini stregano lo sguardo, si entra in un limbo che genera sensazioni positive, mentre si stenta a credere che possa trattarsi della produzione di un autore contemporaneo. Cosa rende così magici gli scatti di Laboile? Il contenuto, la forma, la firma. Il fotografo registra le attività quotidiane della sua famiglia meravigliosamente numerosa, genuina ed estrosa, fermandole in composizioni squisite, dalle prospettive originali.
I bambini sono gli attori principali di scene che sanno di altri tempi, ambientate in contesti rurali, perlopiù all’aperto, in simbiosi con la terra, l’acqua e gli animali. Corpi nudi, piedi scalzi e giochi improvvisati con materiali di fortuna sembrano respingere con vigore ogni forma di tecnologia, mostrando le più sane manifestazioni dell’ingegno infantile. Il bianco e nero contribuisce a svincolare gli scatti dalla contemporaneità e il sapiente uso della luce, del mosso e dello sfocato aggiunge un taglio poetico che scalda il cuore.
Il tempo sospeso – The suspended time
Il tempo sospeso – The suspended time è la mostra dedicata al lavoro di Alain Laboile, visitabile dal 16 luglio al 4 novembre al Bastione Santa Croce del Castello Carlo V di Lecce. Sono esposte quarantotto fotografie facenti parte della raccolta fotografica dal titolo La Famille, entrata a far parte della collezione del Musée français de la photographie.
Nel dicembre del 2012 il talento di Laboile è stato celebrato dal New York Times e da allora il fotografo ha esposto in Giappone, negli Stati Uniti, in Olanda, in Argentina e in Francia. Si legge nel comunicato stampa della mostra: “Il grande fotografo americano Jock Sturges lo decreta tra i migliori fotografi viventi. Il suo lavoro fotografico è una testimonianza sociologica del passaggio dei suoi figli e della sua famiglia sulla Terra”.
Alain Laboile: fotografare la gioia della vita quotidiana
“La mia fotografia – ha dichiarato Laboile – trasmette gioia e amore. La natura, gli elementi e gli animali occupano un posto importante. Mostro una vita semplice e felice vissuta da bambini liberi. Nelle mie foto mi concentro sulla banalità della vita quotidiana, che, se la si osserva con attenzione, nasconde bellezza ed emozione. L’allestimento al Carlo V ha un sapore particolare per via della collaborazione con l’artista, scenografo e designer Peter Bottazzi”.
Lo scenografo e curatore della mostra Peter Bottazzi ha raccontato come l’esposizione sia stata un’occasione preziosa per esplorare i meccanismi legati alla sorpresa e alla memoria con lo spirito di avventura e apertura al nuovo, tipico dell’infanzia. Bottazzi ha aggiunto che “l’allestimento offre un’opportunità di riconnessione con il proprio bambino interiore. Stimola il dialogo intergenerazionale e la trasmissione dei ricordi. Il materiale esposto si rinnova sempre attraverso l’uso delle videoproiezioni in una sala immersiva che invita al gioco; completa l’esperienza una colonna sonora composta ad hoc”.
La mostra Il tempo sospeso – The suspended time è organizzata dalla Direzione regionale Musei nazionali di Puglia e dal Movimento Culturale Spiragli.
Alain Laboile. Il tempo sospeso – The suspended time
- A cura di Peter Bottazzi
- Bastione Santa Croce, Castello Carlo V, via XXV Luglio – Lecce
- dal 16 luglio al 4 novembre 2024
- mar-dom 10-20. Lunedì chiuso
- intero 13 euro
- museipuglia.cultura.gov.it
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