Christopher Ison (Regno Unito)
Vincitore Weather Photographer of the Year 2022
“Quando è stata annunciata la tempesta, che ha provocato il primo codice rosso di sempre nella costa meridionale dell’Inghilterra, ho capito che dovevo trovare un luogo da cui riprendere il fenomeno. Sono arrivato al porto abbastanza presto, trovando diversi fotografi sulla banchina, già inzuppati di pioggia e acqua di mare. A quel punto ho deciso di spostarmi su un’altura, e sono stato ripagato dalla possibilità di scattare una serie di immagini di cui sono molto fiero”.
– Christopher Ison –
La Royal Meteorological Society ha annunciato i vincitori del Weather Photographer of the Year 2022. Il primo classificato è Christopher Ison, che con la fotografia intitolata Storm Eunice ha conquistato il favore della giuria internazionale chiamata a valutare le immagini pervenute da 119 Paesi. Il soggetto dello scatto vincente è un’enorme onda marina che sembra inghiottire un faro nel corso di una violenta tempesta che si è abbattuta lo scorso anno su Newhaven, nel Regno Unito.
Il concorso premia i fotografi capaci di sfruttare la propria conoscenza tecnica per riprendere sorprendenti eventi meteorologici, fenomeni ai quali raramente si ha la possibilità di assistere. E se la fortuna può metterci lo zampino, il più delle volte è la curiosità scientifica dell’autore, insieme alla tenacia, allo studio preventivo del soggetto e alla capacità di muoversi con il giusto anticipo a garantire una buona riuscita dello scatto. È dunque il caso di dire che per un Weather Photographer che si rispetti è opportuno darsi da fare per trovarsi al posto giusto nel momento giusto.
Zhenhuan Zhou (Canada)
2° classificato Weather Photographer of the Year 2022
In caso di temperature particolarmente basse la brina e gli schizzi d’acqua del fiume Niagara possono congelarsi in corrispondenza della parte più alta delle omonime cascate. Si ha la percezione che l’intero flusso sia gelato, ma in realtà l’acqua continua a scorrere sotto gli strati di ghiaccio.
Esistono tuttavia delle prove di congelamento totale delle cascate a marzo del 1848. Dei forti venti avevano spinto il ghiaccio dal Lago Erie verso la bocca del fiume Niagara, bloccando completamente il canale e facendo arrestare l’acqua per circa 30 ore. Quando il vento cambiò direzione gli strati congelati si ruppero per il peso, riavviando il flusso del fiume.
Frozen mostra una complessa struttura di stalattiti formatesi sull’edificio che compare in basso a destra e lungo la parete rocciosa. Le stalattiti sono elementi di ghiaccio affusolati e ricadenti, che si generano con le bassissime temperature. Quando l’acqua cade dalla roccia si congela e resta sospesa sotto forma di goccia. Man mano che altre gocce si sommano a quella precedentemente congelata si formano le stalattiti.
Emili Vilamala Benito (Spagna)
3° classificato Weather Photographer of the Year 2022
“Ero sulla scogliera di Tavertet (Spagna) con il sole basso dietro di me e la vallata di Sau ricoperta di nebbia nelle prime ore del mattino. Ho atteso con pazienza, curioso di scoprire se si sarebbe formato uno spettro di Brocken. In questa area geografica, infatti, può capitare di assistere a tale fenomeno quando si osserva un banco di nebbia dall’alto, rivolgendo le spalle al sole”.
L’illusione ottica dello spettro di Brocken genera un’ombra gigante – che altro non è che la silhouette dell’osservatore stesso – circondata da un cerchio luminoso. Il cerchio appare colorato, come nel caso della fotografia di Emili Vilamala Benito, quando si verifica la rifrazione della luce attraverso le gocce d’acqua presenti nella nebbia.
Mobile
Aung Chan Thar (Myanmar)
Public vote
Jamie Russell (Regno Unito)
Youth
Eris Pil (Stati Uniti)
Le gallerie complete dei vincitori e finalisti del Weather Photographer of the Year 2022 sono disponibili nel sito ufficiale rmets.org