Per la giuria dei Creative Photo Awards, ciò che conta è l’effetto finale. Nessuna regola, nessun limite all’approccio creativo: campo libero alla visione unica e personale dell’autore, a patto che il risultato sia semplicemente… eccezionale!
Conta più l’apparenza o la sostanza? Per i Creative Photo Awards, concorso di fotografia artistica e creativa quest’anno alla terza edizione, l’intenzione estetica dell’autore è indubbiamente l’anima della gara. Le scelte creative dei partecipanti pesano molto sul piatto della bilancia, e la tecnica diviene fondamentale tanto in ripresa quanto al momento dell’elaborazione digitale. Pura produzione di immagini belle e sterili? Tutt’altro. L’attenzione al dettaglio, la gestione consapevole dell’illuminazione e la valorizzazione di elementi che generano una specifica atmosfera sono potenti strumenti che la mente creativa ha a disposizione per esprimere la visione personale che il fotografo ha costruito intorno a un soggetto.
Pedro Jarque Krebs, Madrid (Spagna)
Vincitore categoria Animali
La foto ritrae un gorilla nato da appena due mesi nel gruppo riproduttivo dello zoo di Madrid. L’esemplare rientra nel programma europeo per la tutela delle specie minacciate di estinzione. Ogni nascita è un raggio di speranza per la sopravvivenza della specie.
Le diciannove categorie in cui è strutturato il concorso sono raggruppate in tre sezioni: Fine Art, Pubblicità e Serie. Appurato lo scopo commerciale e di promozione di prodotti, servizi o persone proprio della seconda macro categoria, le tre aree sono accomunate dall’accento sull’intenzione estetica dell’autore e sulla sua capacità di suscitare un’emozione.
Fenqiang Liu (Cina)
Vincitore categoria Natura e Paesaggio
Presso il Kraft Azalea Garden, in Florida (Stati Uniti) un airone bianco maggiore spicca il volo da un ramo di quercia, in una suggestiva cornice di muschio spagnolo. L’albero è stato successivamente abbattuto a causa delle sue condizioni malsane, ma questa fotografia ne conserverà la memoria dal sapore magico.
Yuliy Vasilev, Plovdiv (Bulgaria)
Vincitore categoria Food & Beverage
“Pesce, si può!” è l’immagine pilota di un progetto che esorta al consumo di prodotti freschi a sfavore del cibo industriale preconfezionato.
Alireza Sahebi (Iran)
Vincitore categoria Ritratto
Lo sguardo di una ragazza è il centro di un ritratto in cui elementi reali e tratti aggiunti in postproduzione (ad esempio le lentiggini) si amalgamano con naturalezza celebrando una candida bellezza.
Con un abile tocco creativo e una notevole gestione della tecnica, il portoghese André Boto ha conquistato il titolo di vincitore assoluto dell’edizione 2022 del concorso, affrontando un tema noto – quello dell’inquinamento – attraverso una rappresentazione originale e di immediata comprensione. L’autore ha raccontato a FOTO Cult la storia e la realizzazione di The False Illusion, l’opera che gli è valsa il premio.
“Ho fotografato gli elementi principali di questa immagine separatamente – ha spiegato Boto – utilizzando una fotocamera Sony Alfa 7R IV abbinata a tre obiettivi Sony FE: un 24-70mm f/2,8 GM, un 70-200mm f/2,8 GM e un 200-600mm f/5,6-6,3; al corredo ho aggiunto un treppiedi Rollei Rock Solid Beta e alcuni flash portatili SMDV BRiHT-360. L’uomo è stato fotografato in studio con lunghezza focale di 29mm, a 1/100sec, f/11 e ISO 100, mentre per il terreno (il letto prosciugato di un fiume nei pressi di Silves, in Portogallo) ho scattato a 34mm, 1/15sec, f/9, ISO 200. Le strutture industriali sullo sfondo sono state riprese con i due teleobiettivi zoom, e l’immagine visibile sul lenzuolo è frutto di un mix di scatti, provenienti dal mio archivio fotografico, realizzati in Norvegia.
Ho iniziato a dedicarmi al tema dell’inquinamento solo lo scorso anno per contribuire, in qualità di fotografo, a stimolare l’attenzione sulle questioni ambientali. The False Illusion è nata da un’accurata progettazione, e la realizzazione è stata molto scrupolosa. Ho preferito lavorare prevalentemente sul campo, organizzando la fase di ripresa per ottenere un risultato che fosse il più possibile credibile. Proprio per questo motivo ho portato con me un vero lenzuolo quando ho scattato la fotografia del terreno pietroso: volevo che il contatto tra la porzione di stoffa e la terra non risultasse artificiale, rischio che avrei corso creando da zero quell’elemento in postproduzione.
Sebbene reputi fondamentale il lavoro di preparazione e di ripresa fotografica, sono altrettanto affascinato dalla fotoelaborazione digitale: a volte la postproduzione spinta è in grado di spalancare infinite possibilità creative, facendo assumere alla fotografia una forte connotazione concettuale. Ho provato a raccontare un tema attuale e di rilievo attirando l’attenzione e stuzzicando la curiosità dell’osservatore: credo che questa combinazione sia vincente per amplificare la forza di un messaggio trasmesso per immagini”.
Le gallerie complete dei vincitori e finalisti dei Creative Photo Awards 2022 sono disponibili nel sito ufficiale creative.sienawards.com
I Creative Photo Awards rientrano nell’ambito dei Siena Awards, festival internazionale delle arti visive in programma, quest’anno, dal 1° ottobre al 20 novembre a Siena. La manifestazione prevede l’esposizione degli scatti vincitori dell’edizione 2022 dei SIPA (Siena International Photo Awards), Drone Photo Awards, nonché le mostre personali di Danish Siddiqui (fotografo indiano ucciso il 16 luglio 2021 mentre documentava i combattimenti tra le truppe afghane e i talebani), Ami Vitale, Dan Winters e Peter Mather. Le immagini vincitrici dei Creative Photo Awards, selezionate tra decine di migliaia di fotografie pervenute da 128 Paesi del mondo, saranno in mostra solo a partire dal mese di novembre 2022.