Lodi
Dal 28 settembre al 27 ottobre 2024
Il Festival della Fotografia Etica di Lodi, in programma quest’anno dal 28 settembre al 27 ottobre, si appresta a compiere il suo quindicesimo giro di boa. Con radici ben ancorate a un decennio e mezzo di autentico fotogiornalismo, l’edizione 2024 si prepara ad accogliere un pubblico numeroso e offrire ai visitatori una buona dose di “fotografia necessaria”, per dirla con le parole del direttore del festival, Alberto Prina.
World Report Award - Documenting Humanity: il cuore del festival
Il Festival della Fotografia Etica di Lodi 2024 coinvolge quasi centocinquanta fotografi da tutto il mondo e propone quasi un migliaio di immagini esposte in oltre venti mostre visitabili in varie sedi nella città di Lodi.
Come ogni anno, il cuore espositivo della manifestazione sarà rappresentato dal World Report Award – Documenting Humanity, il concorso fotografico di fotogiornalismo e fotografia documentaria nato in seno al festival stesso.
Saranno in mostra i lavori di tutti i vincitori di categoria, narrazioni visive che toccano tematiche delicate e controverse che affliggono l’umanità, dai drammatici scenari di guerra agli scontri relativi alle questioni climatiche, all’aborto, all’alterazione del rapporto tra le persone e il mondo naturale.
FFE e World Press Photo
Tra le esposizioni in programma per il Festival della Fotografia Etica 2024 non poteva mancare l’unica tappa lombarda della mostra internazionale itinerante del World Press Photo, il più noto concorso internazionale di fotogiornalismo e fotografia documentaria al mondo. Fujifilm Italia, main sponsor del FFE 2024, porterà a Lodi i fotografi Rena Effendi, Pablo Piovano, Julia Kochetova e Alejandro Cegarra – tra i vincitori del World Press Photo 2024 – e proporrà una serie di contenuti, visite guidate e incontri finalizzati a dare maggiore risonanza ai progetti esposti.
Festival della Fotografia Etica di Lodi 2024: Uno Sguardo sul Mondo
La sezione Uno Sguardo sul Mondo, visitabile presso il Palazzo della Provincia, propone la mostra The War in Gaza Through the Eyes of its Photojournalists, un invito a riflettere sul fondamentale contributo dei fotoreporter palestinesi che, per via del divieto imposto ai giornalisti stranieri di entrare in modo indipendente nella Striscia, costituiscono la principale fonte di informazione su quanto accade ai civili a Gaza.
Spazio Environment: la bellezza della Terra
Lo Spazio Environment, presso la Cavallerizza, celebra i novant’anni della grande etologa Jane Goodall con una mostra tributo al suo lavoro e a quello di molte donne fotografe che ha ispirato. Quasi quaranta scatti aiutano a immergersi nella bellezza del Pianeta, grazie alla rinnovata collaborazione del festival con Vital Impacts, organizzazione no-profit che utilizza l’arte e la narrazione visiva per sostenere individui e organizzazioni che proteggono gli esseri umani, la fauna selvatica, gli habitat e gli storyteller che ne condividono le storie.
Spazio Outdoor: Robin Schwartz
Lo Spazio Outdoor, presso i giardini pubblici, proporrà la mostra Rescued Foxes Find Refuge in Minnesota della fotografa Robin Schwartz, che racconta la storia di Mikayla, la fondatrice di Save a Fox, un santuario per animali nel Minnesota, dove gli animali scartati dagli allevamenti e gli animali domestici esotici trovano una nuova casa. Con l’aiuto di volontari, Mikayla si prende cura anche di altri animali autoctoni che non possono essere restituiti alla natura, come visoni, una lince e un coyote.
Spazio No Profit
Lo Spazio No Profit nel chiostro dell’ex-ospedale Gorini ospiterà quattro progetti: A-Dios di Marcos Azulay per il San Camilo Hospice, Africa Blues di Giulia Piermartiri e Edoardo Delille per l’ONG WeWorld, Breaking the Cycle of Extreme Poverty: Resilience and Strength in Adversity di Brian Hodges per African Women Rising e PizzAut del fotografo Leonello Bertolucci.
Spazio Le vite degli altri
Le vite degli altri, spazio tematico di Palazzo Modignani, conterrà quattro lavori fotografici che indagano la stretta relazione tra le persone e il luogo in cui vivono, le tradizioni che si tramandano, ma anche i cambiamenti che influenzano le società.
Musuk Nolte documenta i processi di restituzione alle famiglie dei resti delle vittime del conflitto armato in Perù (1980-2000); Terra Fondriest racconta il ritmo lento della vita nell’altopiano dell’Ozark, dettato dal cambio delle stagioni. Andrea Agostini esplora il fragile equilibrio tra uomo, acqua e spiritualità in una delle aree del mondo più colpite dagli effetti catastrofici del cambiamento climatico: il Mozambico; Eszter Halasi, infine, descrive le vite di coloro che vivono in strada nel Regno Unito.
Elegia Lodigiana di Gabriele Cecconi
La sede della Prefettura ospiterà la mostra Elegia Lodigiana di Gabriele Cecconi, progetto che racconta il territorio lodigiano e la sua evoluzione in relazione alla crisi idrica che nel 2022 ha investito il nord-Italia, con conseguenze drammatiche sul tessuto economico-sociale dell’area.
Vittorio Sella e Paolo Ernesto Piovano
Fondazione Sella – tra i partner di questa edizione del festival – porterà a Lodi una selezione di immagini realizzate dal fotografo e alpinista Vittorio Sella, tra i primi a introdurre la pratica fotografica in alta montagna, utilizzando negativi di grande formato.
Infine, Montanaso Lombardo – comune partner ufficiale – ospiterà la mostra del fotografo di fama internazionale Pablo Ernesto Piovano, rientrato tra i vincitori del World Press Photo 2024.
Fotografia Etica 2024: circuito OFF
Contemporaneamente al Festival si svolgerà FFE – OFF, un circuito di mostre fotografiche, esposte in negozi, bar, ristoranti, gallerie, circoli culturali e aree pubbliche della città, con lo scopo di valorizzare e diffondere gli scatti di chiunque voglia proporre il proprio lavoro, senza vincoli tematici o di genere.
Premio Portfolio Italia
FFE 2024 ospiterà una tappa della 21ª edizione del Premio Portfolio Italia della Fiaf, organizzata in collaborazione con il Gruppo Fotografico Progetto Immagine. Le letture si terranno presso la Biblioteca Laudense, sabato 5 e domenica 6 ottobre e saranno aperte a tutti i fotografi, con tema libero e nessuna limitazione sul numero di immagini. I migliori portfolio saranno premiati il 6 ottobre. I vincitori vedranno i loro lavori pubblicati su riviste fotografiche e avranno accesso gratuito al circuito OFF del prossimo Festival della Fotografia Etica.
Fotografia per i giovani
Il programma del festival comprende visite guidate per gruppi di studenti delle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado, accademie e scuole di fotografia. Nelle domeniche di ottobre, inoltre, sarà possibile frequentare i Kids Labs, laboratori fotografici per bambini e ragazzi dai 5 agli 11 anni per avvicinarsi alla fotografia e scoprire il mondo attraverso le immagini.
Nato nel 2010, il Festival della Fotografia Etica festeggia il suo quindicesimo anniversario includendo tra le esposizioni una mostra che racchiude il meglio delle passate edizioni.
Tutti i dettagli relativi alle attività in programma sono disponibili sul sito ufficiale festivaldellafotografiaetica.it.
Festival della Fotografia Etica di Lodi/15ª edizione
- Direzione di Alberto Prina
- Lodi, varie sedi
- dal 28 settembre al 27 ottobre 2024
- festivaldellafotografiaetica.it
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