Il World Press Photo ha annunciato i vincitori regionali della 67ª edizione del concorso, che dal 1955 premia le migliori opere di fotogiornalismo e fotografia documentaria realizzate nel mondo nel corso dell’anno precedente.
Per il 2024 la giuria ha selezionato 24 progetti vincitori e assegnato sei menzioni d’onore, oltre a includere in questa edizione – in via del tutto eccezionale – due menzioni speciali, attribuite a due immagini attinenti al conflitto tra Israele e Hamas: ciascuno dei due scatti mostra una persona (un israeliano e una palestinese) all’indomani di un terribile attacco.
I numeri del World Press Photo 2024
Le fotografie premiate sono state selezionate tra 61.062 candidature di 3.851 fotografi provenienti da 130 Paesi. Le immagini sono state valutate da sei giurie regionali e i vincitori sono stati scelti da una giuria globale – composta dai presidenti delle giurie regionali – e dal presidente della giuria globale, Fiona Shields, responsabile della fotografia del Guardian, che ha definito le opere selezionate “un arazzo del nostro mondo di oggi, incentrato su immagini che riteniamo siano state realizzate con rispetto e integrità, in grado di parlare universalmente e di risuonare ben oltre le loro origini”.
Venti dei fotografi vincitori sono definiti locali, perché provenienti dal Paese in cui hanno realizzato le immagini candidate per il concorso. Infine, rientra tra i progetti premiati anche un lavoro di squadra vincitore nella regione dell’Africa, a firma dei due fotografi Felipe Dana e Renata Brito.
World Press Photo 2024 – Africa
Singles
Returning Home From War di Vincent Haiges, Germania, Real 21
Stories
Valim-babena di Lee-Ann Olwage, Sud Africa, GEO
Open Format
Adrift di Felipe Dana e Renata Brito, Brasile, Associated Press
Long-Term Projects
The Escape di Zied Ben Romdhane, Tunisia, Magnum Photos, Arab Fund for Arts and Culture, AIM LAB
World Press Photo 2024 – Asia
Singles
A Palestinian Woman Embraces the Body of Her Niece di Mohammed Salem, Palestina, Reuters
Stories
Afghanistan on the Edge di Ebrahim Noroozi, Iran, Associated Press
Open Format
Heartstrings di Kazuhiko Matsumura, Giappone, The Kyoto Shimbun
Long-Term Projects
I Am Still With You di Wang Naigong, Cina
World Press Photo 2024 – Europa
Singles
A Father’s Pain, Adem Altan, Turchia, Agence France-Presse
Stories
Kakhovka Dam: Flood in a War Zone di Johanna Maria Fritz, Germania, Ostkreuz, Die Zeit
Open Format
War Is Personal di Julia Kochetova, Ucraina
Long-Term Projects
No Man’s Land di Daniel Chatard, Germania/Francia
World Press Photo 2024 – Nord America e America centrale
Singles
A Day in the Life of a Quebec Fire Crew di Charles-Frédérick Ouellet, Canada, The Globe and Mail, CALQ
Stories
Saving the Monarchs di Jaime Rojo, Spagna, National Geographic
Open Format
The Gay Space Agency di Mackenzie Calle, Stati Uniti
Long-Term Projects
The Two Walls di Alejandro Cegarra, Venezuela, The New York Times/Bloomberg
World Press Photo 2024 – Sud America
Singles
Drought in the Amazon di Lalo de Almeida, Brasile, Folha de São Paulo
Stories
Red Skies, Green Waters di Adriana Loureiro Fernandez, Venezuela, The New York Times
Open Format
Silenced Crimes di Marco Garro, Perù, Pulitzer Center
Long-Term Projects
Mapuche: The Return of the Ancient Voices di Pablo E. Piovano, Argentina, Greenpeace Award, GEO, National Geographic Society
World Press Photo 2024 – Sud-Est asiatico e Oceania
Singles
Fighting, Not Sinking di Eddie Jim, Australia, The Age/Sydney Morning Herald
Stories
Battle for Sovereignty di Michael Varcas, Filippine, The Philippine Star
Open Format
A Lost Place di Aletheia Casey, Australia
Long-Term Projects
Revolution in Myanmar di Ta Mwe, Myanmar, Sacca Photo, VII Foundation, Frontline Club, W. Eugene Smith Grant
World Press Photo 2024 – Menzioni d’onore
Africa
Survivors di Arlette Bashizi, Repubblica Democratica del Congo, The Washington Post
Asia
The Edge di Zishaan A Latif, India
Europa
Looking for Satyrus di Rena Effendi, Azerbaigian, VII Photo, National Geographic Society
Nord America e America centrale
The First Climate Refugees of the United States di Sandra Mehl, Francia
Sud America
Insurrection di Gabriela Biló, Brasile, Folha de São Paulo
Sud-Est asiatico e Oceania
Pollution in the Cileungsi River di Arie Basuki, Indonesia
World Press Photo 2024 – Menzioni speciali della giuria
The Aftermath of the Supernova Festival Attack di Leon Neal, Regno Unito, Getty Images
Israeli Airstrikes in Gaza di Mustafa Hassouna, Palestina, Anadolu Images
Le tematiche del World Press Photo 2024
Il World Press Photo persegue da quasi settant’anni l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico e stimolare gli spettatori a uscire dal ciclo di routine delle notizie per approfondire storie importanti di tutto il mondo, spesso trascurate. Il conflitto israelo-palestinese è uno degli argomenti centrali dell’edizione 2024, insieme a tematiche rilevanti, come le altre guerre nel mondo, le relazioni familiari, le migrazioni la crisi climatica e i movimenti attivisti a essa connessi.
Solo fotogiornalismo autentico
Nell’era dell’inarrestabile avanzamento dell’intelligenza artificiale vale la pena sottolineare che il World Press Photo non accetta immagini parzialmente o totalmente generate con l’ausilio dell’intelligenza artificiale. L’organizzazione del concorso dichiara di utilizzare un approccio multilivello per individuare le immagini false o manipolate e di verificare la professionalità di tutti i partecipanti e i fatti alla base di ogni storia. Le immagini vengono giudicate da professionisti del settore e i file originali vengono esaminati da due analisti digitali indipendenti.
I premi del World Press Photo 2024
Ogni vincitore regionale riceve un premio in denaro di 1.000 euro e un trofeo. Le immagini dei vincitori e quelle selezionate per le menzioni d’onore e le menzioni speciali saranno inserite nella mostra annuale mondiale e nell’annuario, saranno pubblicate sul sito web del World Press Photo e promosse sulle piattaforme del concorso. Gli autori saranno invitati al programma dei vincitori ad Amsterdam. Oltre ai premi regionali, i vincitori globali riceveranno anche un premio in denaro di 5.000 euro, una Fujifilm GFX100 II con accessori e un ulteriore trofeo.
Il 18 aprile 2024 i quattro vincitori mondiali – tra cui il World Press Photo of the Year – saranno annunciati all’apertura alla stampa della mostra ammiraglia World Press Photo 2024 presso De Nieuwe Kerk ad Amsterdam, nei Paesi Bassi, e contemporaneamente online.
La mostra del World Press Photo 2024 sarà esposta in oltre 60 località in tutto il mondo, tra cui Amsterdam, Londra, Berlino, Roma, Città del Messico, Rio de Janeiro, Hong Kong, Taipei, Sydney, Toronto e Tunisi.
Le gallerie complete dei vincitori dei premi regionali sono visibili sul sito ufficiale del World Press Photo.
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