Aosta
Dal 6 maggio al 24 settembre 2023
La mostra fotografica Robert Capa. L’Opera 1932-1954 fa tappa al Centro Saint-Bénin di Aosta, dove resterà visitabile fino al 24 settembre 2023.
Oltre trecento opere, selezionate dagli archivi dell’agenzia Magnum Photos, copriranno in modo esaustivo la produzione del celebre fotografo, dagli esordi del 1931 alla morte avvenuta – per lo scoppio di una mina – nel 1954 in Indocina.
I “tempi deboli” di Robert Capa
Senza dubbio la leggenda di Robert Capa è stata forgiata dalle sue celeberrime fotografie di guerra. Nell’intera opera dell’autore, tuttavia, compaiono spesso quelli che Raymond Depardon chiama tempi deboli, contrapposti ai tempi forti che caratterizzano le azioni. I tempi deboli ci riportano all’uomo, Endre Friedmann, alla sua sensibilità verso le vittime e i diseredati, al suo percorso personale dall’Ungheria in poi. Immagini che lasciano trapelare la complicità e l’empatia del fotografo rispetto ai soggetti ritratti, soldati ma anche civili, sui terreni di scontro, in cui ha maggiormente operato e si è distinto.
Le nove sezioni della mostra Robert Capa. L’Opera 1932-1954
La mostra si articola in nove sezioni tematiche: Fotografie degli esordi, 1932 – 1935; La speranza di una società più giusta, 1936; Spagna: l’impegno civile, 1936 – 1939; La Cina sotto il fuoco del Giappone, 1938; A fianco dei soldati americani, 1943 – 1945; Verso una pace ritrovata, 1944 – 1954; Viaggi a est, 1947 – 1948; Israele terra promessa, 1948 – 1950 e Ritorno in Asia: una guerra che non è la sua, 1954.
In mostra anche una serie di pubblicazioni dei reportage di Capa sulla stampa francese e americana dell’epoca, gli estratti di suoi testi sulla fotografia e stralci del film di Patrick Jeudy su Robert Capa in cui John G. Morris, grande photo editor di Life, commenta i documenti che mostrano Capa in azione sul campo. In ultimo sarà possibile ascoltare la registrazione sonora di un’intervista di Capa a Radio Canada.
Dopo Robert Doisneau e Tina Modotti
La mostra Robert Capa. L’Opera 1932-1954 presso il Centro Saint-Bénin di Aosta fa seguito alle due esposizioni di gran successo dedicate a Tina Modotti e Robert Doisneau, grandi protagonisti della storia mondiale della fotografia. Proprio Doisneau viene citato nel catalogo della mostra Robert Capa. L’Opera 1932-1954 da Gabriel Bauret, che a proposito dei due mostri sacri della fotografia scrive: “Il suo ( di Robert Capa, n.d.r.) posto nella storia della fotografia potrebbe essere paragonato a quello di Robert Doisneau, ma il paragone si ferma qui: tanto Capa è un eterno migrante, dallo spirito avventuroso, quanto Doisneau è un sedentario che nutre la sua fotografia con i soggetti che sa scovare a Parigi e nelle sue periferie”.
Il catalogo edito in occasione della mostra, con testi in italiano, inglese e francese, contenente tutte le fotografie esposte e pubblicato da Silvana Editoriale, sarà in vendita presso la sede espositiva al prezzo di 34 euro.
Robert Capa. L’Opera 1932-1954
- A cura di Gabriel Bauret, con Daria Jorioz
- Centro Saint-Bénin, Via B. Festaz, 27 – Aosta
- dal 6 maggio al 24 settembre 2023
- martedì-domenica, 10-13 e 14-18
- intero 6 euro, ridotto 4 euro
- palazzoroverella.com