New York
Dal 27 gennaio al 1° maggio 2023
Sembra di essere lì con loro, in un’intima atmosfera rilassata. Richard Avedon, Louise Bourgeois, Joan Didion, David Hockney, Miranda July, Rick Owens, Martin Scorsese, Patti Smith, Mickalene Thomas, Kara Walker, John Waters e Maya Angelou sono solo alcuni dei grandi luminari dell’arte su cui le celebri ritrattiste contemporanee Tacita Dean, Brigitte Lacombe e Catherine Opie hanno puntato l’obiettivo con garbo e sensibilità, dando vita alla mostra Face to Face: Portraits of Artists. L’esposizione sarà aperta al pubblico presso la nuova sede dell’International Center of Photography di New York (79 Essex Street) a partire dal 27 gennaio 2023.
La mostra, che si compone di oltre 50 fotografie firmate Brigitte Lacombe e Catherine Opie e di due filmati realizzati da Tacita Dean, sarà la prima mostra incentrata sul ritratto organizzata presso il nuovo spazio dell’ICP.
I film di Tacita Dean
La mostra Face to Face include due film di Tacita Dean, il primo dei quali è intitolato Portraits (2016), dura 16 minuti ed è dedicato all’approccio all’arte da parte di David Hockney nel suo studio a Los Angeles. Il film si apre con una ripresa dell’artista che volge le spalle alla camera da presa, fuma e legge un libro, proiettando l’osservatore in uno dei personali momenti del processo creativo di Hockney.
One Hundred and Fifty Years of Painting (2021), invece, registra una conversazione tra la pittrice novantanovenne Luchita Hurtado e l’artista quarantanovenne Julie Mehretu: la somma dell’età delle due donne ha ispirato il titolo del film.
I ritratti fotografici di Brigitte Lacombe e Catherine Opie
Brigitte Lacombe ritrae i suoi soggetti in studi fotografici o negli studi in cui gli stessi artisti lavorano. Helen Molesworth nota come le immagini di Lacombe pubblicate nel catalogo della mostra riescano a cogliere dettagli quasi impercettibili: il piccolo spazio tra i due incisivi di Hilton Als, l’occhio sinistro di Joan Didion leggermente più alto del destro. Tra i progetti a lungo termine della fotografa rientra quello di scattare sul set di un film diretto da Martin Scorsese.
Catherine Opie è conosciuta per le sue prime fotografie ritraenti le comunità LGBTQ scattate con lo scopo di rappresentarne i membri nel panorama della cultura contemporanea. Di recente ha prodotto una serie dedicata ai ritratti di artisti, la cui peculiarità sta nella frequenza con cui lo sguardo del soggetto non viene intercettato direttamente dalla fotocamera. In questo modo le immagini ritraggono persone completamente assorte nei loro pensieri, in un’atmosfera malinconica che sa essere intensa e quasi magica.
Face to Face: Portraits of Artists by Tacita Dean, Brigitte Lacombe and Catherine Opie
- A cura di Helen Molesworth
- International Center of Photography, 79 Essex Street, New York
- dal 27 gennaio al 1°maggio 2023
- lunedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica, 11-19; giovedì, 11-21
- intero 16 dollari
- icp.org