Sigma rinnova una delle sue ottiche zoom più popolari tra i fotografi matrimonialisti e gli appassionati di fotografia di viaggio. Il nuovo 24-70mm F2.8 DG DN II | Art conferma lo schema ottico del precedente modello, ma è ottimizzato per ingombri, peso, ergonomia e qualità offerta.
Al prezzo di 1.349 euro ci si potrà aggiudicare l’ultima opera di Sigma nel campo delle ottiche zoom per full frame riservate alle fotocamere con innesti L-Mount, consorzio al quale aderiscono anche Panasonic e Leica, e Sony E. Si tratta del 24-70mm F2.8 DG DN II in classe Art, zoom standard a elevata luminosità molto apprezzato dai cerimonialisti e da chi, in generale, per lavoro o passione si ritrova realizzare prevalentemente scatti di reportage e paesaggio.
Riprogettato confermando lo schema ottico “19 in 15” del precedente modello, il nuovo Sigma 24-70mm F2.8 DG DN II | Art migliora significativamente sotto diversi aspetti. In primis nella capacità di assecondare il potere risolvente di sensori ad altissima densità di pixel. Nonostante l’integrazione della nuova ghiera fisica per il controllo diretto del diaframma, in Sigma sono riusciti a diminuire sensibilmente peso e ingombro: l’ottica misura 120,2mm di lunghezza per 87,8mm di diametro e pesa 745g.
L’intera struttura del rinnovato zoom è tropicalizzata, questo nonostante il barilotto si allunghi passando dalla minima alla massima focale. Il Sigma 24-70mm F2.8 DG DN II | Art, che ospita un diaframma a 11 lamelle, è predisposto anche con due tasti funzione personalizzabili (uno in più rispetto alla prima versione) e tre selettori dedicati all’attivazione dell’autofocus, dei click stop sulla ghiera dei diaframmi e al blocco dello zoom alla focale minima, laddove raggiunge il minimo ingombro.
Impiegato alla focale grandangolare, l’obiettivo può riprendere a partire da 17cm di distanza dal soggetto, laddove raggiunge il massimo rapporto di ingrandimento di 1:2,7 (1:4 in posizione tele). Anche in video l’ottimizzazione è tangibile, soprattutto sul fronte focus breathing che, in questa versione, diventa impercettibile. Il motore adibito al controllo della messa a fuoco è un attuatore lineare di tipo HLA, ad alta frequenza di risposta e massima fluidità e silenziosità nel funzionamento. Anche in video, dunque, il nuovo Sigma 24-70mm F2.8 DG DN II | Art dovrebbe poter essere impiegato con soddisfazione.
Come già anticipato in apertura, il nuovo Sigma 24-70mm F2.8 DG DN II | Art è in vendita con innesti Sony E e L-Mount al prezzo suggerito al pubblico di 1.349 euro. Il paraluce a corolla è incluso nella confezione di vendita.
Smooth 5S AI: da Zhiyun arriva il gimbal per i professionisti della ripresa con lo smartphone
Disponibile dal 2 agosto, il supporto...
Samyang V-AF 20 mm T1.9: ecco il sesto e più grandangolare obiettivo della serie “Cine”
Samyang amplia la serie di obiettivi...
La calda estate di Sony all’insegna del ritratto d’autore
Entro fine agosto il Costruttore giapponese...
Yes!Star: dalle pellicole mediche alla fotografia analogica grazie a Fujifilm e alla nuova S1
L'azienda cinese nota per la produzione...
C’è una nuova Fujifilm in arrivo, e non ha il mirino elettronico
Il Costruttore Giapponese sarebbe già a...
Lomo scalda la fotografia analogica: arriva Sun-kissed, la pellicola baciata dal sole
La LomoChrome Color '92 Sun-kissed è...