Londra
Dal 29 maggio al 23 giugno 2024
Nel 1991 il celebre fotografo scozzese Rankin, insieme a Jefferson Hack, fondava Dazed & Confused, una rivista britannica indipendente di moda, cultura e arte oggi nota per aver dato uno scossone alla fotografia e all’editoria nel pieno degli anni Novanta.
Back in the Dazed. Rankin 1991-2001 – la mostra ospitata da 180 Studios, a Londra, dal 29 maggio al 23 giugno – celebra un memorabile decennio del lavoro di un fotografo innovativo, il cui stile ha saputo definire l’estetica di diverse generazioni del Regno Unito.
Rankin: dieci anni tra le stelle e le strade
Tra il 1991 e il 2001 Rankin ha realizzato più di duecento servizi editoriali iconici per Dazed, fotografando celebrità, top model di tutto il mondo e leggende della musica, come i Rolling Stones, i Queen, David Bowie, Madonna, e Björk, solo per citarne alcuni. Tutte le sue fotografie rappresentano una chiara dichiarazione politica: Rankin ha sostenuto le comunità LGBTQIA+ e, in prima linea nel movimento della Cool Britannia degli anni Novanta, ha portato la sua macchina fotografica in strada per fotografare i ragazzi della classe operaia, è diventato “il” fotografo delle band Britpop e ha creato immagini significative di attori di culto emergenti.
Con Dazed il fotografo fuori dal coro ha trasmesso le nozioni di “alta cultura” alla gente comune e ha dato voce agli adolescenti permettendo loro di avere accesso all’informazione ed esprimere un’opinione personale su qualsiasi argomento, dall’arte contemporanea alla musica sperimentale.
“Quei primi anni – ha dichiarato Rankin – sono stati ottimi per la sperimentazione. Avevo appena iniziato ed ero come una tela bianca. Eravamo ingenuamente impavidi e facevamo cose che hanno finito per cambiare la cultura. È stato in quel periodo che ho imparato ad amare ciò che faccio e mi sono innamorato delle persone che mi circondano, immortalandole su pellicole di medio formato”.
“Per capire il lavoro di Rankin – ha commentato la curatrice della mostra Ellen Stone – non bisogna fare altro che guardare le pagine della sua prima rivista, un documento stampato dei suoi pensieri e delle sue reazioni al mondo che lo circondava. ‘Dazed’ ha plasmato la fotografia di Rankin e la fotografia di Rankin, a sua volta, ha plasmato la visione del mondo degli altri. Pensate al vostro giovane attore o alla vostra pop star preferita degli anni ’90: sicuramente vi verrà in mente una foto di Rankin”.
Qualcosa in più su Rankin
Rankin (nato John Rankin Waddell nel 1966 a Glasgow, Scozia) è un fotografo, editore e regista britannico costantemente alla ricerca di progetti che superino i suoi limiti.
Con le sue fotografie ha sempre sondato e messo in discussione le norme sociali e l’idea di bellezza e le sue immagini, personali o commerciali, sono diventate parte dell’iconografia contemporanea.
Rankin ha fondato Dazed & Confused con Jefferson Hack nel 1991 e successivamente ha pubblicato le riviste AnOther e AnOther Man, mentre nel 2011 ha lanciato la rivista e la piattaforma digitale, Hunger.
Il suo lavoro è apparso in oltre 40 pubblicazioni monografiche ed è stato esposte a livello internazionale, ad esempio alla National Portrait Gallery e al V&A Museum di Londra Londra e al MoMA di New York. Rankin, noto anche per le sue apparizioni pubbliche, per le conferenze e i lavori televisivi, nel 2021 ha condotto “The Great British British Photography Challenge” per la BBC.
Ha anche prodotto e presentato documentari, principalmente con la BBC, come The Seven Photographs that Changed Fashion, No Body’s Perfect, e Alive: In the Face of Death, un documentario approfondito sul moderno approccio alla morte. Attualmente risiede a Londra.
Ulteriori dettagli sul lavoro di Rankin sono disponibili sul sito ufficiale dell’autore rankinphoto.co.uk.
Back in the Dazed. Rankin 1991-2001
- A cura di Ellen Stone
- 180 Studios, 180 Strand, Temple – Londra
- dal 29 maggio al 23 giugno 2024
- mer-ven 12-19; sab-dom 11-19
- intero 10 sterline, ridotto 5 sterline
- 180studios.com/rankin
Le mostre di fotografia da non perdere in primavera in Italia e dintorni
La mappa delle mostre di fotografia su fotocult.it
Scopri la mappa interattiva delle mostre fotografiche
Un tuffo nel magico diario fotografico di André Kertész
dal 19 settembre al 22 novembre...
La Puglia nell’obiettivo dei fotografi Magnum
dal 20 ottobre 2024 al 5...
Vittore Fossati: trentasette anni di paesaggio italiano
dal 3 ottobre 2024 al 12...
Non solo sampietrini: l’insolita Capitale vista dai fotografi di “Roma ChilometroZero”
dal 16 ottobre 2024 al 9...
Mitch Epstein nella natura adulterata dall’essere umano
dal 17 ottobre 2024 al 2...
Luigi Ghirri a capo della rivoluzione nella fotografia di paesaggio: arriva “Viaggio in Italia”… a Parigi
dall’8 novembre 2024 all’8 gennaio 2025