Quelle che vedete pubblicate in questa pagina potrebbero essere le prime immagini (purtroppo non in altissima risoluzione) della OM System OM-5, mirrorless di fascia intermedia che il costruttore giapponese proporrà come alternativa più a buon mercato, 1.500 dollari circa (forse è ottimistico ipotizzare un simile prezzo in euro), dell’ammiraglia OM-1: attesa per inizio novembre, dovrebbe arrivare sul mercato, in configurazione solo corpo o in due kit con il 14-150mm o il 12-45mm PRO, con le specifiche elencate di seguito…
Tropicalizzata, di dimensioni certamente compatte (125,3×85,2×49.7mm) e peso contenuto (366g), la OM-5 dovrebbe essere costruita attorno a un Live MOS da 20,3MP e disporre di doppio sistema di mira composto da un monitor completamente articolato da 3″ e 1,04MP di risoluzione e dal mirino elettronico da 2,36MP. Dotata di sistema AF a doppia rilevazione – di fase e contrasto – strutturato su 121 punti tutti a croce, dovrebbe offrire anche alcune delle funzionalità più esclusive di Olympus/OM System come lo Starry Sky AF per la ripresa della volta celeste, la modalità Live Composite e quella Live ND.
Montato su un supporto oscillante in grado di compensare le vibrazioni introdotte dal fotografo fino a 7,5EV, è probabile che la nuova OM-5 possa anche confezionare immagini multiscatto in risoluzione pari o superiore a 50MP. Buone anche le capacità di raffica, almeno stando ai primi dati trapelati in rete che dichiarano una velocità massima di scatto pari a 14 fotogrammi per secondo. Sul fronte video, invece, la OM-5 dovrebbe offrire la ripresa fino al 4K/30p, oltre a disporre della modalità di ripresa con orientamento verticale per favorire la pubblicazione dei contenuti video sui social.