Il Nikkor Z 135mm f/1.8 S Plena inaugura una famiglia di ottiche full frame votata all’eccellenza. Focale fissa, grande apertura relativa, schema ottico con vetri speciali, risoluzione superiore e bokeh pittorico fino agli angoli anche a tutta apertura, un AF rapido e pronto al video, tutto in un corpo in metallo resistente alle intemperie e maneggevole. Un’ottica “Plena” di grazia, ma non gratis: disponibile da metà ottobre, dovrebbe costare circa 3.000 euro.
Sapevamo che la roadmap di Nikon per il 2023 prevedesse un 35mm e un 135mm della serie S, ma niente lasciava presagire che il mediotele sarebbe stato sfruttato per dare vita a una nuova famiglia di ottiche chiamata Plena. A essere precisi, il comunicato di Nikon non fa riferimento a future ottiche di questa élite ritagliata nella serie S, ma riteniamo assai improbabile che la filosofia che ne sta alla base, e che adesso illustreremo, verrà limitata a un solo obiettivo.
Nikon Plena, perfezione a tutto tondo
Secondo Nikon, il nuovo Nikkor Z 135mm f/1.8 S Plena, come primo esponente della neonata famiglia, è la perfezione ottica a 360 gradi. La casa giapponese non esita a dichiarare che la risoluzione di questo teleobiettivo è superiore a quella di qualsiasi ottica della serie S (che non annovera certo fondi di bottiglia). E che il bokeh è pittoricamente circolare fino agli angoli, dove normalmente si riscontra il fenomeno detto “mandorla” o “occhi di gatto” (dovuto al fatto che il percorso dei raggi periferici viene intercettato dalla meccanica dell’obiettivo).
Nel 135mm Plena questo non dovrebbe accadere, e questo pregio difficilmente quantificabile si accompagna, non a caso, con una caduta di luce ai bordi che Nikon dichiara contenutissima, al punto da non ritenere necessario “chiudere il diaframma per evitare la vignettatura”. In un’ottica di questa focale, notoriamente ideale per il ritratto, si tratta di dettagli non trascurabili.
La meccanica e l’autofocus del Nikkor Z 135mm f/1.8 S Plena
Il termine latino Plena, femminile di plenum, non indica la fase lunare, come avevamo inizialmente ipotizzato, ma la pienezza in senso lato. In questo caso estesa non solo alla soddisfazione dei più alti requisiti tecnici, ma anche delle aspettative di chi avrà modo di fare un uso creativo dell’ottica.
Sempre stando alle dichiarazioni della Casa, la componente ottica è accompagnata da un comparto autofocus di pari livello, preciso per padroneggiare la limitatissima profondità di campo e silenzioso per non farsi notare nelle riprese video. Si affida a due motori STM che agiscono in sincrono su altrettanti gruppi di lenti per mantenere le prestazioni ottiche alte a qualsiasi distanza operativa.
L’obiettivo è piuttosto voluminoso: misura quasi 14cm di lunghezza senza paraluce e ha un diametro di quasi 10cm (il passo filtri è da 82mm). I 16 elementi in vetro e la struttura in lega metallica che li ospita portano il peso intorno al chilogrammo. La ghiera del fuoco è di discrete dimensioni ed è preceduta da quella di controllo, senza click e con funzione e risposta personalizzabile. Non manca una coppia di pulsanti L-Fn, anche questi gestibili tramite menu della fotocamera.
Nikkor Z 135mm f/1.8 S Plena: disponibilità e prezzo
Il nuovo Nikkor Z 135mm f/1.8 S Plena sarà disponibile da metà ottobre al prezzo di listino ufficiale di 2.999 euro.
Nikkor Z 135mm f/1.8 S Plena: le caratteristiche principali
- Apertura massima f/1,8
- Apertura minima f/16
- Schema ottico 16 lenti in 14 gruppi (4 elementi ED, 1 elemento asferico, 1 elemento SR; alcune lenti con trattamento antiriflesso Meso-Amorphous e ARNEO)
- Angolo di campo (full frame) 18°
- Angolo di campo (APS-C) 12°
- Autofocus doppio motore STM
- Minima distanza di messa a fuoco 0,82m
- Ingrandimento massimo 1:5
- Lamelle del diaframma 11
- Diametro filtri 82mm
- Paraluce in dotazione, a baionetta
- Dimensioni diametro 98mm, lunghezza 139,5mm
- Peso 995g
- Innesti disponibili Nikkor Z
- Importatore Nital
Lo sviluppo di Nikkor Plena: l’idea e la realizzazione
Sisi Chen (UX Planning Department, Imagin Business Unit di Nikon) ci racconta come è nata l’idea di Plena e quali principi sono stati posti alla sua base.
Parlaci della pianificazione e dello sviluppo del Nikkor Z 135mm f/1.8 S Plena.
Ogni volta che sviluppiamo un nuovo obiettivo, consideriamo prima la lunghezza focale. Siamo arrivati alla decisione di lavorare sulla focale da 135mm, che viene spesso considerata l’unica lunghezza focale tele ancora realmente portatile e da molti scelta per ritratti all’aperto e fotografia sport. Questa focale, inoltre, con la sua tipica compressione prospettica, imprime un carattere unico alle immagini, che siamo certi verrà apprezzata dai nostri utenti.
A quasi 30 anni dal lancio dell’AI AF DC-Nikkor 135mm f/2D nel 1995, abbiamo deciso che era giunto il momento di rinverdire i fasti di questa focale nel parco Nikkor Z, ma stavolta unendola a un’apertura maggiore, f/1.8.
L’innesto Z è il più ampio disponibile nel mercato delle mirrorless full-frame. Consente di trasmettere grandi quantità di luce verso il sensore e il suo elevato potenziale ci ha permesso di affrontare una sfida: quella di ottenere prestazioni ottiche precedentemente irraggiungibili. Essendo parte del team di sviluppatori di questo obiettivo, posso affermare che l’intera esperienza è stata davvero emozionante.
Con il lancio del Nikkor Z 135mm f/1.8 S Plena, vogliamo offrire un’esperienza di ripresa completamente nuova ai nostri utenti e speriamo che percepiscano il valore unico del sistema Z.
Che tipo di sfide avete dovuto affrontare per ottenere le prestazioni ottiche superiori di questo obiettivo?
Una delle più imoprtanti caratteristiche di Plena è la sua capacità di generare un bokeh meravigliosamente rotondo, anche ai bordi dell’inquadratura, un’impresa mai raggiunta prima. Con gli obiettivi precedenti, era comune sperimentare la vignettatura negli angoli dell’immagine quando si scattava a tutta apertura, con conseguente bokeh alterato nella forma alla periferia dell’inquadratura.
Durante la fase di sviluppo, abbiamo contattato molti fotografi che usano l’AF-S Nikkor 105mm f/1.4E ED e questi hanno espresso il desiderio di avere un bokeh uniforme e rotondo anche ai bordi dell’inquadratura. Abbiamo visto l’obiettivo da 135mm come una grande opportunità per sfidare noi stessi e soddisfare questa richiesta. Se guardi le foto di esempio, puoi notare una differenza significativa tra la resa di questo obiettivo e quella di altri con focale simile. L’elevata qualità dell’immagine viene mantenuta anche a tutta apertura, e sempre con bokeh rotondo su tutta l’area del fotogramma. Crediamo che Plena offra agli utenti l’opportunità di sperimentare nuove possibilità di ripresa.
Cosa significa “Plena”?
Il nome “Plena” deriva dal termine latino plenum, che indica lo stato di uno spazio completamente pieno. La nostra scelta di adottare questo nome riflette la nostra speranza di ispirare al massimo i nostri utenti, che siano pieni di immaginazione e traboccanti di creatività.
Abbiamo avuto numerose e appassionate discussioni all’interno dell’azienda sull’argomento. Volevamo un nome che non evidenziasse chiaramente un aspetto tecnico, ma che riflettesse invece il nostro desiderio di invitare i nostri utenti a concentrarsi sull’esperienza di ripresa e sul significato delle loro immagini. Speriamo che anche chi non ha grande familiarità o conoscenza tecnica degli obiettivi possa ancora apprezzare questa sottile distinzione.
Incoraggiamo i fotografi a scattare a tutta apertura con questo obiettivo. Gli obiettivi S-Line eccellono in particolare nelle prestazioni ottiche ai diaframmi più aperti e Plena fa un ulteriore passo avanti.
Potresti indicarci una foto della galleria dimostrativa che ti ha particolarmente colpita?
Questa foto scattata in riva al mare è un ottimo esempio. L’eccezionale qualità dell’immagine, l’espressione della donna e la sensazione generale trasmessa della foto hanno superato le mie aspettative su ciò che era realizzabile. Il 135mm Plena ha trasformato questa scena apparentemente ordinaria in un momento davvero speciale. Credo che questa foto trasmetta in modo efficace e chiaro il concetto di questo obiettivo.
Personalmente, con questo obiettivo vorrei riprendere momenti di gioia o, meglio, momenti intensi, i sorrisi dei miei amici e della mia famiglia. Anche in ambienti familiari, i momenti fotografati con questo obiettivo si trasformeranno in ricordi speciali per me. E non si tratta solo di catturare espressioni: anche l’atmosfera generale assumerà una bellezza magica e drammatica.
Mi darebbe grande gioia sapere che i nostri appassionati fotografi guardano all’ordinario in modo nuovo con questo obiettivo perché ciò consentirebbe loro di amare ancora di più le proprie esperienze quotidiane.
La galleria di immagini realizzata con il Nikkor Z 135mm f/1.8 S Plena
Cliccando sul pulsante qui sopra è possibile scaricare la cartella (attenzione, pesa circa 210MB) contenente le immagini visibili nella galleria, oppure i singoli file. Le fotografie sono state fornite da Nikon e, stando ai dati Exif, sono state scattate tutte con il nuovo Nikkor Z 135mm f/1.8 S Plena a tutta apertura su Nikon Z8 (a diversi valori ISO e con diversi tempi di scatto). L’unica immagine di cui non conosciamo i dati tecnici è quella dell’alpaca.