• Chi siamo
  • Contatti
Scopri fotocult.it Leggi tutto gratis per 30 giorni
mercoledì, 29 Marzo, 2023
  • Login
  • Registrati
Abbonamenti
Fotocult.it
Nessun risultato
Mostra tutti i risultati
  • TECHNEWS
    • FOCUS
    • PRIMO CONTATTO
  • TEST
    • FOTOCAMERE
    • OBIETTIVI
    • ACCESSORI
  • GUIDA ALL’ACQUISTO
  • TECNICA
  • CURIOSITÀ
  • CULTURA
    • INTERVISTE
    • PORTFOLIO
    • TOPSHOT
  • MOSTRE
    • IN PROGRAMMA
    • MAPPA DELLE MOSTRE
    • RACCONTI D’AUTORE
    • ARCHIVIO
  • CONCORSI
    • BANDI
    • VINCITORI
    • APPROFONDIMENTI
    • BANDI SCADUTI
  • LIBRI
    • IN LIBRERIA
    • RECENSIONI
  • GALLERIA
    • PALCO
  • GREENPICS
  • La rivista
  • TECHNEWS
    • FOCUS
    • PRIMO CONTATTO
  • TEST
    • FOTOCAMERE
    • OBIETTIVI
    • ACCESSORI
  • GUIDA ALL’ACQUISTO
  • TECNICA
  • CURIOSITÀ
  • CULTURA
    • INTERVISTE
    • PORTFOLIO
    • TOPSHOT
  • MOSTRE
    • IN PROGRAMMA
    • MAPPA DELLE MOSTRE
    • RACCONTI D’AUTORE
    • ARCHIVIO
  • CONCORSI
    • BANDI
    • VINCITORI
    • APPROFONDIMENTI
    • BANDI SCADUTI
  • LIBRI
    • IN LIBRERIA
    • RECENSIONI
  • GALLERIA
    • PALCO
  • GREENPICS
  • La rivista
Nessun risultato
Mostra tutti i risultati
FOTO Cult
Nessun risultato
Mostra tutti i risultati
Home CULTURA INTERVISTE

Matteo De Mayda. The first time

Il fotografo delle “prime volte” dei mondiali di calcio.

Francesca Orsi di Francesca Orsi
22 Febbraio 2023
in INTERVISTE
Matteo De Mayda. The first time
Condividi su FacebookCondividi su Twitter
banner Nikon sconto in cassa

Matteo de Mayda, fotografo documentarista che ha fatto dell’indagine sociale sul territorio la sua missione, ci racconta del progetto a lungo termine "The first time" che parla di calcio e di contemporaneità.

"The first time, Qatar" è una tua puntuale documentazione dello stato del Qatar durante il recente mondiale di calcio del 2022, che va a inserirsi in una più complessa narrazione sul mondo “delle prime volte” in ambito calcistico. Ce ne parli?

Sì, The first time, Qatar fa parte di un progetto più esteso, ideato insieme a Cosimo Bizzarri, giornalista con cui lavoro spesso, nato nel 2018 come serie intitolata The first time. “Le prime volte” dei Paesi partecipanti alle manifestazioni calcistiche internazionali.
Nel 2018 siamo partiti, infatti, con un focus sull’Islanda, The first time, Iceland, perché partecipava per la prima volta ad un mondiale di calcio, nello specifico quello che si è tenuto in Russia. L’intento era quello di capire come un paese di 300.000 abitanti (più o meno la provincia di Bari), si fosse qualificato per il più prestigioso torneo internazionale.

Matteo de Mayda, The first time Iceland, Partita di allenamento della squadra femminile dell’IBV, a Heimaey, un’isola di quattromila abitanti nell’arcipelago delle Vestman. In Islanda, il calcio è il secondo sport più popolare tra le donne dopo la ginnastica a squadre © Matteo de Mayda

Per il secondo capitolo siamo stati, invece, in Macedonia del Nord, nel 2020, The first time, North Macedonia, dove più che sul commento tecnico, ci siamo concentrati sull’occasione unica del paese di consolidare la propria identità nazionale all’estero, in vista di un possibile ingresso nell’Unione Europea, e riunire una popolazione ancora divisa da tensioni etniche sotto una sola bandiera.

Il mondiale del 2022, infine, si è svolto in Qatar, The first time, Qatar: la prima volta che la competizione veniva ospitata in un Paese del Golfo, in una nazione musulmana e inoltre la prima volta che la manifestazione veniva giocata d’inverno. Ogni capitolo della serie funziona a sé, ma “La prima volta” è un progetto a lungo termine volto a esplorare il calcio e il modo in cui esso plasma la cultura, la politica, l’identità e persino il cambiamento climatico, nelle nazioni che partecipano per la prima volta a un grande torneo internazionale.

Perché avete scelto il focus calcistico?

Personalmente il calcio è un interesse che appassiona sia me che Cosimo e poi ci sembrava una sorta di lingua universale. Rivelare il colore della tua maglia e la tifoseria di cui fai parte è espressione di identità e di appartenenza. Il calcio è una sorta di passepartout che ci aiuta nell’affrontare temi più ampi e complessi della società odierna.

'La prima volta' è un progetto a lungo termine volto a esplorare il calcio e il modo in cui esso plasma la cultura, la politica, l'identità e persino il cambiamento climatico, nelle nazioni che partecipano per la prima volta a un grande torneo internazionale.
Matteo de Mayda
Matteo de Mayda, The first time North Macedonia, Tifosi del F.K. Vardar, davanti all’Arena Toše Proeski, Skopje © Matteo de Mayda

Visivamente cosa congiunge questi tre capitoli che avete già prodotto?

Uno degli elementi di congiunzione visiva può essere l’architettura del luogo, che a mio avviso svela molto dell’identità di un paese. In Qatar, ad esempio, tutti i ritratti prodotti sono ritratti ambientati nell’architettura del posto. Edifici avveniristici e paradossali se contestualizzati nelle zone desertiche dove sono stati costruiti. Non volevamo focalizzarci semplicemente sull’elemento umano, ma anche e soprattutto sulla storia del luogo.
Come modalità di narrazione mi sono concentrato, poi, anche sul ritratto, dei tifosi o dei membri delle accademie di calcio, oltre alle immagini che amo definire “paesaggi calcistici” e cioè campi di calcio in contesti non comuni come i ghiacciai dell’Islanda, il deserto del Qatar, le zone di guerra della Macedonia del Nord. Il calcio vuole essere un tema “pop” per entrare in contatto con specifiche questioni che sono molto più profonde e complesse.

Parlavi di ritratto e anche di fotografia di architettura, ma anche il reportage sociale compare come modalità di narrazione, con l’intenzione di raccontare anche il contesto sociale: la tifoseria negli stadi ad esempio…

Io non mi considero un fotogiornalista, The first time non vuole essere un’indagine capillare sulle controversie di un paese. Le tematiche sono molte – dai diritti di genere, alle accademie di calcio giovanili o l’edificazione architettonica in contesti non antropizzati – per questo motivo le differenti modalità di narrazione possono aiutare ad avere una visione più completa e variegata.

Matteo de Mayda, The first time Qatar, Tifosi del Qatar durante l'allenamento della nazionale allo stadio Jassim bin Hamad dell'Al Sadd Club © Matteo de Mayda

Anche l’elemento della luce fa da collante alla serie. Una luce aperta, fredda, che uniforma la dimensione visiva del progetto…

C’è assolutamente una ricerca ponderata rispetto all’elemento della luce. Ad esempio in Qatar era molto complesso scattare perché lì il sole sorge alle cinque del mattino, alle sette e mezza il sole è già alto e il tramonto avviene verso le cinque di pomeriggio. Mi trovavo quindi a fotografare fino alle nove del mattino e riprendevo dalle tre di pomeriggio in poi, evitando le ore più calde, per una questione di coerenza narrativa, cercando una luce più morbida e diffusa, ma anche perché non sarei riuscito a scattare sotto il sole del deserto. Non volevo una resa troppo contrastata e volevo inoltre estremizzare i paradossi visivi del territorio con una luce che uniformasse il tutto.

"The first time" è una produzione molto connotata visivamente, filtrata dalla tematica calcistica per raccontare la storia di altri Paesi. Cosa congiunge questo lavoro ai tuoi progetti passati?

Ho cominciato tardi a fotografare, The first time è il primo vero progetto personale e a lungo termine a cui mi sono dedicato. Prima del 2018 avevo prodotto poco di significativo e questo progetto mi ha aiutato nella ricerca di una mia estetica, che sicuramente ho riportato, poi, nel resto dei lavori che ho realizzato. Se devo pensare a dei riferimenti relativi alla mia progettualità e al mio pensiero fotografico mi vengono in mente i primi Broomberg & Chanarin, Stefan Ruiz, Nicolò Degiorgis e Alessandro Imbriaco.

Avete in programma altri capitoli di "The first time"?

Questa estate ci saranno i mondiali femminili dove ci sarebbero delle altre “prime volte” da documentare, come la prima volta del Vietnam o quella dello Zambia, ma dipende molto anche dai costi e dai finanziamenti ed aiuti che riusciremo a trovare.

Tutte le informazioni sul lavoro di Matteo de Mayda sono nel sito ufficiale dell’autore: matteodemayda.com.

Ti è piaciuto questo articolo? Segui FOTO Cult anche su Facebook, Instagram, Twitter e Telegram. E non perdere la newsletter gratuita per restare sempre aggiornato.
Potrebbero interessarti anche
Olivo Barbieri alla scoperta dei megaliti sardi
INTERVISTE

Olivo Barbieri alla scoperta dei megaliti sardi

Un’intervista con il fotografo Olivo Barbieri per esplorare il suo "twelve ee h s nine – Dolmen e Menhir in ...

27 Marzo 2023
Jan C. Schlegel, Tribes of Our Generation
INTERVISTE

Jan C. Schlegel. Tribes of Our Generation

Il fotografo tedesco Jan C. Schlegel espone i suoi gioielli della camera oscura in una mostra fotografica virtuale.

24 Marzo 2023
Stazione di ricerca di Ny-Ålesund, Svalbard. Il raggio laser verde (KARL, il Koldewey Aerosol Raman Lidar) emesso dall'osservatorio AWIPEV di notte, durante un'aurora boreale. Con questo strumento gli scienziati studiano l'atmosfera. © Paolo Verzone
INTERVISTE

Paolo Verzone. Arctic Zero

Intervista con Paolo Verzone, autore che dal 2015 si dedica alla ricerca fotografica sul cambiamento climatico nella zona artica.

22 Marzo 2023
Biancaneve #2, Milano 2001, editoriale Io Donna, © Maria Vittoria Backhaus
INTERVISTE

Maria Vittoria Backhaus. Eclettismo Fotografico

Il Middle MonFest omaggia con una mostra uno dei personaggi più eclettici ed esuberanti della fotografia contemporanea.

15 Marzo 2023
Marco Vernaschi, Ahícito Nomás_7
INTERVISTE

Con Marco Vernaschi e Nikon School nelle magiche vallate delle Ande argentine

Dal 7 al 20 aprile e dal 16 al 27 settembre Marco Vernaschi e Nikon School organizzano due workshop fotografici ...

12 Marzo 2023
banner Nikon sconto in cassa
Articolo precedente

Arriva il Voigtländer Nokton 50mm F1 con innesto Canon RF

Articolo successivo

Mitch Epstein. Recreation

Articolo successivo
Mitch Epstein Cocoa Beach I, Florida, 1983 Chromogenic print, Edition of 10. 50x60cm

Mitch Epstein. Recreation

Categorie

banner Nikon sconto in cassa

Iscriviti alla newsletter gratuita

logo MailChimp

Copertina FOTO Cult #194

Naviga per tag

Aggiornamento Firmware Archivio Canon Canon EOS Canon RF Da non perdere DJI Droni Eizo Firmware Fotografia aerea Fotografia di paesaggio Fotografia naturalistica Fujifilm Fujifilm GF Fujifilm GFX Fujifilm X Instax Laowa Leica Leica M Lumix Macro Macrofotografia Medioformato NASA Nikkor Nikkor Z Nikon Nikon Z Panasonic Pentax Reportage Ritratto Ronin Rumors Sigma Sony Sony A Sony Alfa Sony E Sony FE Sony World Photography Awards Tamron Voigtländer
banner rimborso Canon
logo FOTO Cult
Dal 2004 FOTO Cult offre un'informazione professionale e appassionata su tecnica e cultura della fotografia. Sostienici e alimenta la tua passione.
  • Cookie e Privacy Policy
  • Termini e Condizioni
  • Contatti

Categorie

  • TECHNEWS
  • TEST
  • GUIDA ALL’ACQUISTO
  • TECNICA
  • CURIOSITÀ
  • CULTURA
  • MOSTRE
  • CONCORSI
  • LIBRI
  • GALLERIA
  • GREENPICS
  • LA RIVISTA

Recenti

Test Fujifilm GFX100S, vista frontale della fotocamera

Fujifilm GFX100S: la recensione

28 Marzo 2023
Mostra fotografica Mario L’architettura del volto Ermoli

Mario Ermoli. L’architettura del volto

28 Marzo 2023
  • Abbonamenti e FOTO Credit
  • Acquista Crediti
  • Cart
  • Checkout
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Cookie e Privacy Policy
  • Home
  • La rivista
  • Login Customizer
  • Mappa Mostre
  • My account
  • PALCO
  • Promozione Gold
  • Prova comparazione
  • Prova gratuita
  • Termini e Condizioni

© 2022 copyright Fotocult s.r.l. C.F. e P. IVA n. 11984891009, Capitale sociale € 20.000,00 i.v. | Web design by Arkomedia Web Agency.

  • Login
  • Registrati
  • Carrello
  • TECHNEWS
    • FOCUS
    • PRIMO CONTATTO
  • TEST
    • FOTOCAMERE
    • OBIETTIVI
    • ACCESSORI
  • GUIDA ALL’ACQUISTO
  • TECNICA
  • CURIOSITÀ
  • CULTURA
    • INTERVISTE
    • PORTFOLIO
    • TOPSHOT
  • MOSTRE
    • IN PROGRAMMA
    • MAPPA DELLE MOSTRE
    • RACCONTI D’AUTORE
    • ARCHIVIO
  • CONCORSI
    • BANDI
    • VINCITORI
    • APPROFONDIMENTI
    • BANDI SCADUTI
  • LIBRI
    • IN LIBRERIA
    • RECENSIONI
  • GALLERIA
    • PALCO
  • GREENPICS
  • La rivista
Abbonamenti
  • Chi siamo
  • Contatti

Bentornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata? Registrati

Crea il tuo nuovo account!

Registrati e inizia il tuo periodo di 30 giorni di prova gratuita!

Registrandoti autorizzi il trattamento dei tuoi dati personali ai sensi del DL 30 giugno 2003, n. 196 e del GDPR (Regolamento UE 2016/679). Privacy Policy.
Tutti i campi sono obblligatori Log In

Recupera password

Inserisci la tua username o la tua email per reimpostare la password

Log In
Ricevi
ogni settimana
una selezione
degli articoli
più importanti pubblicati
su FOTOCult.it
Ricevi ogni settimana
una selezione degli articoli
più importanti
pubblicati su FOTOCult.it

Iscriviti alla nostra newsletter!

Importante! Sei sicuro di voler usare 1 credito per leggere questo articolo?
Articoli rimanenti da sbloccare : 0
Importante! Sei sicuro di voler eliminare questa sottoscrizione?