Milano
Dal 25 novembre 2022 all’8 gennaio 2023
Da trent’anni Livio Senigalliesi fotografa per raccontare gli scenari di guerra. Ha ripreso venticinque conflitti in giro per il mondo, costruendo un archivio che si rivela oggi una preziosa testimonianza storica dei territori e delle popolazioni colpite dalla guerra. Il suo sguardo attento e imparziale vuole fornire soprattutto una documentazione degli effetti “collaterali” che i conflitti provocano sulla società, e in particolare sui civili.
Dal 25 novembre 2022 all’8 gennaio 2023, il Museo Diocesano Carlo Maria Martini di Milano ospita Diario dal fronte, una rassegna che propone cinquanta fotografie in bianco e nero e a colori ambientate, tra gli altri luoghi, in Medio-Oriente, Kurdistan, Kuwait, Africa e Unione Sovietica.
Il percorso espositivo include un approfondimento dedicato al Vietnam: ripercorrendo il sentiero di Ho Chi Minh, l’autore ha documentato gli effetti dell’utilizzo dell’Agent Orange – nome in codice con cui l’aeronautica statunitense indicava il defoliante alla diossina con cui venivano abbondantemente irrorate le foreste in cui si annidavano i Vietcong – sulle popolazioni locali.
L’intento della mostra è di condurre i visitatori verso una riflessione sui temi della pace, argomento quantomai attuale, specialmente in concomitanza con la ricorrenza del 60° anniversario della Pacem in terris, enciclica di Papa Giovanni XXIII pubblicata nell’aprile del 1963 per porre l’accento sui diritti dell’uomo, sul bene comune, e sul rispetto dell’altro.
Qualcosa in più sul fotoreporter Livio Senigalliesi
Livio Senigalliesi (Milano, 1956) inizia la carriera di fotogiornalista nei primi anni ’80 dedicandosi ai grandi temi della realtà italiana: le lotte operaie e studentesche, l’immigrazione, l’emarginazione, i problemi del Sud, la lotta alla mafia. Alla fine degli anni ’80 amplia il raggio delle collaborazioni e si dedica all’attualità internazionale attraverso la pubblicazione di ampi reportage sulle maggiori testate nazionali ed estere.
La passione per la fotografia intesa come testimonianza e l’attenzione ai fatti storici degli ultimi decenni l’hanno portato su fronti caldi come il Medio-Oriente ed il Kurdistan durante la guerra del Golfo, nella Berlino della divisione e della riunificazione, a Mosca durante i giorni del golpe che sancirono la fine dell’Unione Sovietica, a Sarajevo, dove ha vissuto tra la gente l’assedio più lungo della Storia. Ha seguito tutte le fasi del conflitto nell’ex-Yugoslavia e documentato le atroci conseguenze di guerre e genocidi in Africa e Sud-est asiatico.
Negli ultimi anni ha focalizzato il suo impegno su due grandi temi: le vittime civili dei conflitti e la condizione umana degli immigrati in Italia. Oltre alle mostre e ai libri, realizza progetti didattici per gli studenti delle scuole affinché la sua testimonianza diretta avvicini i giovani ai temi della pace e della guerra ed alla comprensione delle migrazioni forzate.
Livio Senigalliesi. Diario dal fronte
- A cura di Barbara Silbe
- Museo Diocesano Carlo Maria Martini, piazza Sant’Eustorgio, 3 (MI)
- dal 25 novembre 2022 all’8 gennaio 2023
- martedì-domenica, 10-18
- intero 9 euro, ridotto 7 euro
- chiostrisanteustorgio.it

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