• Chi siamo
  • Contatti
Scopri fotocult.it Leggi tutto gratis per 30 giorni
sabato, 5 Luglio, 2025
  • Login
  • Registrati
Abbonamenti
Fotocult.it
Nessun risultato
Mostra tutti i risultati
  • TECHNEWS
    • FOCUS
    • PRIMO CONTATTO
    • OFFERTE
    • DALLE AZIENDE
  • TEST
    • FOTOCAMERE
    • OBIETTIVI
    • ACCESSORI
  • GUIDA ALL’ACQUISTO
  • TECNICA
  • CURIOSITÀ
  • CULTURA
    • INTERVISTE
    • PORTFOLIO
    • EIZO TOP SHOT
  • MOSTRE
    • IN PROGRAMMA
    • MAPPA DELLE MOSTRE
    • RACCONTI D’AUTORE
    • ARCHIVIO
  • CONCORSI
    • VINCITORI
    • APPROFONDIMENTI
    • BANDI
    • BANDI SCADUTI
  • LIBRI
    • IN LIBRERIA
    • RECENSIONI
  • GALLERIA
    • PALCO
  • GREENPICS
  • La rivista
  • TECHNEWS
    • FOCUS
    • PRIMO CONTATTO
    • OFFERTE
    • DALLE AZIENDE
  • TEST
    • FOTOCAMERE
    • OBIETTIVI
    • ACCESSORI
  • GUIDA ALL’ACQUISTO
  • TECNICA
  • CURIOSITÀ
  • CULTURA
    • INTERVISTE
    • PORTFOLIO
    • EIZO TOP SHOT
  • MOSTRE
    • IN PROGRAMMA
    • MAPPA DELLE MOSTRE
    • RACCONTI D’AUTORE
    • ARCHIVIO
  • CONCORSI
    • VINCITORI
    • APPROFONDIMENTI
    • BANDI
    • BANDI SCADUTI
  • LIBRI
    • IN LIBRERIA
    • RECENSIONI
  • GALLERIA
    • PALCO
  • GREENPICS
  • La rivista
Nessun risultato
Mostra tutti i risultati
FOTO Cult
Nessun risultato
Mostra tutti i risultati
Home LIBRI RECENSIONI

Gabriele Basilico. Ritorni a Beirut

Un reportage fotografico a più riprese per raccontare l’esplorazione urbana e storica della capitale libanese.

Giulio Piovesan di Giulio Piovesan
13 Marzo 2023
in RECENSIONI
Gabriele Basilico. Ritorni a Beirut
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Venti anni fa il fotografo italiano Gabriele Basilico tornava a Beirut per continuare un reportage iniziato nel 1991. Un viaggio a cui ne sarebbero seguiti altri, fino al 2011, per cogliere e rappresentare al meglio il procedimento di rinascita della città in tutte le sue sfaccettature.

Per questioni di fondi, e soprattutto per la necessità di inseguire le notizie del momento, la produzione di un reportage non può occupare un fotografo per un periodo di tempo molto lungo, a meno che il progetto non sia un’iniziativa personale finanziata di tasca propria. Ormai appartiene al passato un’idea come quella del reportage collettivo commissionato dalla Farm Security Administration americana – quindi con soldi pubblici – a Dorothea Lange, Gordon Parks, Walker Evans, Jack Delano e colleghi.

Oggi tutto corre veloce e anche gli organi di informazione devono levare le tende non appena la notizia si raffredda e da un’altra parte ne comincia a bollire una nuova. Si confrontino per esempio i modi in cui vengono trattati la guerra in Ucraina, che essendo ancora in corso viene seguita senza interruzione, e il terremoto accaduto recentemente al confine tra Turchia e Siria, che essendosi consumato è già diventato materia di interesse per pochi.

© Gabriele Basilico 1991, Beirut

Reportage lento e a più riprese

Eppure il reportage di lungo respiro, non necessariamente prodotto in un’unica sessione estesa ma magari anche in più capitoli distanziati nel tempo, offre al proprio autore possibilità che la caccia alle ‘breaking news’ non può concedergli. Permette di riflettere a sangue freddo, di costruire un rapporto personale con i testimoni degli eventi, di documentare gli stessi luoghi da diverse angolazioni e in differenti condizioni; in poche parole contribuisce a una storiografia fatta non solo di date ed eventi epocali ma anche di micronarrazioni e ampi racconti che superano il qui e ora degli eventi più salienti per contestualizzarli nel tempo e nello spazio.

Quando ne ho la possibilità, torno più volte nei luoghi che ho fotografato. Per me, è il modo più interessante e utile per avere un rapporto concreto, un maggiore coinvolgimento con la realtà.
Gabriele Basilico

Pertanto per un fotografo che non lavora chiuso nello studio è importante tornare sui propri passi, visitare a distanza di anni gli stessi paesaggi o affrontare con occhi diversi lo stesso tema. Come faceva Gabriele Basilico, della cui scomparsa prematura si celebra quest’anno il decimo anniversario.

Il fotografo milanese, classe 1944, pensava che la sua professione non fosse un viaggio in autostrada lungo una linea retta che toccava ogni luogo una volta sola, bensì la percorrenza di un sentiero di montagna che a ogni tornante gli permetteva di osservare lo stesso soggetto da un’angolazione diversa.

© Gabriele Basilico 2003, Beirut

Intorno ai Ritorni a Beirut di Gabriele Basilico

Probabilmente Basilico non ebbe modo di rivedere tutti gli scorci urbani che documentò, ma molti sì. Sicuramente quelli della sua Milano, che fotografò in più occasioni e a cui dedicò uno dei suoi primi e più famosi libri, Milano Ritratti di Fabbriche (uscito per SugarCo nel 1981 e riproposto in edizione aggiornata da 24 Ore Cultura nel 2022). E certamente anche alcuni angoli di Beirut, in Libano, dove si recò quattro volte a distanze di tempo sempre più ravvicinate.

La pratica del ritornare crea una singolare disposizione sentimentale: come l’attesa per un appuntamento desiderato, un risvegliarsi della memoria per luoghi, oggetti, persone, come se si riaccendesse il motore di una macchina ferma da tempo.
Gabriele Basilico

Nel 1991, quando fu invitato dalla Hariri Foundation e dalla scrittrice Dominique Erré a realizzare un reportage collettivo sulle distruzioni causate da quindici anni di guerra civile; nel 2003 su incarico del mensile Domus per documentare la ricostruzione della città; nel 2008 in occasione di una sua mostra personale nella capitale libanese; infine nel 2011 quando l’Hariri Foundation gli ripropose un reportage collettivo, questa volta sulla città già ricostruita.
Tra colore e bianco e nero, produsse un totale di circa 1.100 negativi in formato 10x12cm, una ventina di rullini in formato 6×9 cm e altrettanti in formato 6x8cm.

© Gabriele Basilico 2008, Beirut

Il libro a cura di Giovanna Calvenzi

Una selezione di scatti è raccolta in un nuovo libro curato da Giovanna Calvenzi per Contrastobooks: si intitola Ritorni a Beirut ed è una summa di altre pubblicazioni uscite a partire dai primi anni Novanta. Le immagini sono accompagnate da riflessioni dello stesso Basilico e dai ricordi di coloro che lo accompagnarono nelle sue spedizioni, cui si aggiunge un’annotazione di Christian Caujolle, curatore di una mostra attualmente in corso a Tolosa. Ed è leggendo i testi e confrontando le foto che si scopre come il secondo viaggio fu molto più che un semplice ritorno.

Infatti Basilico non si limitò a produrre un reportage aggiuntivo al primo, ma camminò lungo le stesse strade che aveva già percorso e fotografò gli stessi scorci con le stesse inquadrature, in modo tale da realizzare un dittico ideale sulla relazione tra tempo e architettura. Vale anche la pena ricordare che nei primi due viaggi si concentrò su un’area ristrettissima del centro di Beirut, quella percorsa dalle linee di divisione delle fazioni in guerra e quindi maggiormente segnata dai combattimenti.

© Gabriele Basilico 2008, Beirut

Come ricorda Fouad Elkoury, uno dei fotografi che parteciparono alla prima missione, “anche se il perimetro nel quale operavamo era il centro storico della città, tra Est e Ovest, eravamo come su di un’isola deserta. Bisogna immaginare una città fantasma popolata di edifici sventrati e di strade piene di buche dove regnava un silenzio assoluto, che la sera, al calare della notte, si trasformava in un silenzio agghiacciante”.

Solo con il terzo e il quarto viaggio Basilico si allontanò dal cuore della città, forse per gettare lo sguardo oltre un’epoca che tutti si auguravano fosse conclusa. Così, con un racconto per immagini durato vent’anni, regalò al mondo un sunto della storia recente di Beirut, partendo dal momento più drammatico per arrivare a quello in cui si intravedeva una speranza di rinascita.

© Gabriele Basilico 2008, Beirut

Il volume che oggi raccoglie i quattro capitoli di quel racconto è di sicuro interesse sia per gli studiosi delle vicende politiche del Medio Oriente sia per i fotografi di architettura urbana. Inoltre a tutti i fotografi, indipendentemente dal genere che praticano, ricorda che ogni progetto può essere interrotto in qualsiasi istante ma può anche essere sviluppato nel corso di anni senza per questo precludersi la possibilità di lavorare ad altri lavori di pari importanza. Questo, in definitiva, insegna Gabriele Basilico: viaggiare significa dirigersi verso luoghi sconosciuti, ma anche ritornare in quelli già visitati per guardarli con occhi nuovi ed essere partecipi della loro storia.

© Gabriele Basilico 1991, Beirut
© Gabriele Basilico 1991, Beirut
© Gabriele Basilico 2011, Beirut

Ritorni a Beirut è anche una mostra, attualmente esposta presso la Galerie le Château d’Eau di Tolosa (Francia) e visitabile fino al 14 maggio.

Copertina del libro "Gabriele Basilico. Ritorni a Beirut"

 

Titolo Ritorni a Beirut

Formato20x26cm

Immagini 100 a colori e in bianco e nero

Pagine 200

Lingua italiano e inglese

Prezzo 45 euro

Editore Contrasto

banner home page fotocult
Potrebbero interessarti anche
Gian Marco Sanna Paradise
RECENSIONI

Rosso sangue e buio pesto: il Paradiso non è mai stato così angosciante

Con un vecchio filtro rosso Gian Marco Sanna fa di “Paradise” un libro fotografico che lancia un chiaro messaggio alla ...

2 Luglio 2025
Luci e colori del cielo manuale libro Marco Meniero
GREENPICS

“Luci e colori del cielo”: sollevare lo sguardo consapevolmente

Marco Meniero mette la sua esperienza a disposizione di chi vuole comprendere, fotografare e magari prevedere i fenomeni celesti.

1 Luglio 2025
Barbara Peacok, American Bedroom
IN LIBRERIA

American Bedroom: Barbara Peacock fotografa gli americani in camera da letto

Una raccolta di scatti intimi e commoventi diventa un vero e proprio studio antropologico in giro per gli Stati Uniti.

25 Giugno 2025
Ralph Gibson. Photographs 1960-2024
RECENSIONI

Ralph Gibson: viaggio tra le enigmatiche fotografie di un sonnambulo

“Ralph Gibson. Photographs 1960-2024” è il libro che ripercorre la lunga carriera di un brillante fotografo a spasso tra sogno ...

10 Giugno 2025
Le foreste dell'orso Silvano Paiola libro fotografia naturalistica
GREENPICS

Fotografare gli orsi selvatici nelle più suggestive foreste del mondo

Silvano Paiola racchiude più di dieci anni di rispettosa caccia fotografica nel libro intitolato “Le foreste dell’orso”.

21 Maggio 2025
banner whatsapp fotocult.it
Tags: Gabriele BasilicoReportage
Articolo precedente

Con Marco Vernaschi e Nikon School nelle magiche vallate delle Ande argentine

Articolo successivo

Sony World Photography Awards: i vincitori di categoria e i selezionati del concorso Open

Articolo successivo
Sony World Photography Awards: i vincitori di categoria e i selezionati del concorso Open

Sony World Photography Awards: i vincitori di categoria e i selezionati del concorso Open

banner nikon summer promo
banner Telegram fotocult.it

Articoli recenti

Offerte Prime Days: Insta360 anticipa gli sconti dal 4 al 15 luglio

Offerte Prime Days: Insta360 anticipa gli sconti dal 4 al 15 luglio

5 Luglio 2025
Il destino dei profili colore è segnato: i cICP stanno per rivoluzionare il web

Il destino dei profili colore è segnato: i cICP stanno per rivoluzionare il web

4 Luglio 2025
Elliott Erwitt Icons mostra fotografica Roma Palazzo Bonaparte

Elliott Erwitt. Icons: in mostra lo spassoso cantore della commedia umana

4 Luglio 2025
International Aerial Photographer of the Year 2025 vincitori

Pilota un drone sugli spettacoli dell’oceano e vince l’International Aerial Photographer of the Year 2025

3 Luglio 2025
Tamron 16-30mm f/2.8 Di III VXD G2

Ufficiale: Tamron ha annunciato il 16-30mm f/2.8 Di III VXD G2 per Sony E e Nikon Z

2 Luglio 2025
Gian Marco Sanna Paradise

Rosso sangue e buio pesto: il Paradiso non è mai stato così angosciante

2 Luglio 2025
gfx_challenge2025_mv-scaled

GFX Challenge Grant Program 2025: il concorso “per idee” promosso e finanziato da Fujifilm

1 Luglio 2025
Luci e colori del cielo manuale libro Marco Meniero

“Luci e colori del cielo”: sollevare lo sguardo consapevolmente

1 Luglio 2025
Voigtländer VM APO-Lanthar 28mm f/2.

Il miglior grandangolo Voigtländer di sempre? Arriva l’APO-Lanthar 28mm f/2

30 Giugno 2025
George Hoyningen-Huene. Art. Fashion. Cinema mostra fotografica Museo di Roma

George Hoyningen-Huene: arte e buon gusto nel sangue… blu

29 Giugno 2025
Oltre alle tre fotocamere nell'immagine, Leica festeggia il centenario della Leica I anche con un binocolo e il libro commemorativo "100 Leica Stories".

100 anni di Leica I: il futuro della Casa tedesca è sempre più ancorato al passato

28 Giugno 2025
sony cas verify

Sony Camera Verify: l’autenticità delle foto corre su un link

27 Giugno 2025
Sony World Photography Awards 2026

Aperte le iscrizioni ai Sony World Photography Awards 2026: una nuova occasione per emergere nel mondo della fotografia

27 Giugno 2025
Insta360 Flow 2

Insta360 Flow 2: Pro nelle funzioni, Lite nel prezzo

26 Giugno 2025
Laowa 12mm Zero-D

Nuovo Laowa 12mm f/2.8 Lite Zero-D FF: il rinnovato supergrandangolare per full frame si fa leggero, anche nel prezzo

26 Giugno 2025

Naviga per tag

Archivio Canon Canon EOS Canon RF Concorsi fotografia Concorsi fotografici DJI Fotogiornalismo Fotografia analogica Fotografia di moda Fotografia di paesaggio Fotografia documentaria Fotografia naturalistica Fotoreportage Fujifilm Fujifilm GFX Fujifilm X Fujinon Full frame Instax L-Mount Laowa Leica Lumix Macro Macrofotografia Maestri della fotografia Medioformato Micro QuattroTerzi Mirrorless Mostre fotografia Nikkor Nikkor Z Nikon Nikon Z Offerte Panasonic Reportage Ritratto Sigma Sony Sony E Sony FE Street photography Tamron
fotocult logo

Dal 2004 FOTO Cult offre un'informazione professionale e appassionata su tecnica e cultura della fotografia. Sostienici e alimenta la tua passione.

Tipa World Award logo

fotocult.it è membro TIPA dal 2017. Clicca qui per conoscere la storia e la filosofia dell’associazione.

Content Authenticity logo

fotocult.it è membro della Content Authenticity Initiative

Amazon logo

In qualità di Affiliato Amazon, FOTO Cult potrebbe ricevere una commissione sugli acquisti idonei.

Categorie

  • TECHNEWS
  • TEST
  • GUIDA ALL’ACQUISTO
  • TECNICA
  • CURIOSITÀ
  • CULTURA
  • MOSTRE
  • CONCORSI
  • LIBRI
  • GALLERIA
  • GREENPICS
  • LA RIVISTA

Recenti

Offerte Prime Days: Insta360 anticipa gli sconti dal 4 al 15 luglio

Offerte Prime Days: Insta360 anticipa gli sconti dal 4 al 15 luglio

5 Luglio 2025
Il destino dei profili colore è segnato: i cICP stanno per rivoluzionare il web

Il destino dei profili colore è segnato: i cICP stanno per rivoluzionare il web

4 Luglio 2025
  • Cookie e Privacy Policy
  • Termini e Condizioni
  • Contatti
  • Abbonamenti e FOTO Credit
  • Acquista Crediti
  • Cart
  • Checkout
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Cookie e Privacy Policy
  • Home
  • La rivista
  • Login Customizer
  • Mappa Mostre
  • My account
  • PALCO
  • Promozione Gold
  • Prova comparazione
  • Prova gratuita
  • Termini e Condizioni
  • test map

© 2024 copyright Fotocult s.r.l. C.F. e P. IVA n. 11984891009, Capitale sociale € 20.000,00 i.v. | Web design by Arkomedia Web Agency.

Bentornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata? Registrati

Crea il tuo nuovo account!

Registrati e inizia il tuo periodo di 30 giorni di prova gratuita!

Registrandoti autorizzi il trattamento dei tuoi dati personali ai sensi del DL 30 giugno 2003, n. 196 e del GDPR (Regolamento UE 2016/679). Privacy Policy.
Tutti i campi sono obblligatori Log In

Recupera password

Inserisci la tua username o la tua email per reimpostare la password

Log In
  • Login
  • Registrati
  • Carrello
  • TECHNEWS
    • FOCUS
    • PRIMO CONTATTO
    • OFFERTE
    • DALLE AZIENDE
  • TEST
    • FOTOCAMERE
    • OBIETTIVI
    • ACCESSORI
  • GUIDA ALL’ACQUISTO
  • TECNICA
  • CURIOSITÀ
  • CULTURA
    • INTERVISTE
    • PORTFOLIO
    • EIZO TOP SHOT
  • MOSTRE
    • IN PROGRAMMA
    • MAPPA DELLE MOSTRE
    • RACCONTI D’AUTORE
    • ARCHIVIO
  • CONCORSI
    • VINCITORI
    • APPROFONDIMENTI
    • BANDI
    • BANDI SCADUTI
  • LIBRI
    • IN LIBRERIA
    • RECENSIONI
  • GALLERIA
    • PALCO
  • GREENPICS
  • La rivista
Abbonamenti
  • Chi siamo
  • Contatti
Pop-up canale whatsapp FOTO Cult
LOGO_FOTOCult_black.png
Ricevi
ogni settimana
una selezione
degli articoli
più importanti pubblicati
su FOTOCult.it
Ricevi ogni settimana
una selezione degli articoli
più importanti
pubblicati su FOTOCult.it

Iscriviti alla nostra newsletter!

*campo obbligatorio
Importante! Sei sicuro di voler usare 1 credito per leggere questo articolo?
Articoli rimanenti da sbloccare : 0
Importante! Sei sicuro di voler eliminare questa sottoscrizione?