Agli appassionati di fotografia paesaggistica a caccia di immagini di buona qualità sono richiesti tempo, dedizione e un’adeguata attrezzatura. Lo sa bene Cesare Malatesta, fotografo amante del paesaggio, autore dello scatto protagonista di questo Palco Special photo4u.it. Tuttavia, se ai più pignoli lo standard qualitativo dell’immagine qui pubblicata non sembrerà eccezionale è perché il fotografo si è concesso uno strappo alla regola, servendosi di un corredo ridotto all’osso: un’action cam Insta360 ONE RS 4K edition.
Corredo minimalista: il fotografo non esce mai "disarmato"
“Solitamente fotografo paesaggi con una fotocamera mirrorless Sony full frame”, ha spiegato Cesare, “ma sto passando alle più leggere e compatte APS-C, che ritengo perfette – per qualità, praticità, peso e dimensioni – in abbinamento a ottiche come l’eccellente Sigma 10-18mm f/2,8 e il Sony 16-55mm f/2,8. Nel caso della fotografia qui pubblicata mi trovavo a Zoagli, il paese della costa Ligure di levante in cui risiedo, fra Chiavari e Rapallo, di fronte a Portofino.
Avevo con me una Insta360 ONE RS e ho deciso di montarla su un piccolo treppiedi GorillaPod non appena ho visto una nuvola temporalesca all’orizzonte, nei pressi della luna. Ho impostato una lunga esposizione spinto dalla curiosità di testare le capacità dell’action cam in quello specifico contesto”.
Lunga esposizione per catturare un fulmine
Cesare ha esposto il sensore della sua Insta360 per quindici secondi, aumentando le proprie chance di catturare eventuali fulmini. Così è stato: il fulcro del fotogramma consiste in una scarica elettrica che attraversa e illumina una nuvola tenebrosa, magnetizzando l’attenzione dell’osservatore. Il tutto sovrastato da un cielo limpido in cui brilla una placida luna che fa da poetico contrappunto.
“Gli accorgimenti per uno scatto del genere sarebbero stati diversi con una mirrorless o una reflex su treppiedi – ha precisato l’autore – e magari con la possibilità di utilizzare un comando remoto e un’obiettivo dalla lunghezza focale variabile. La qualità sarebbe stata migliore e avrei optato per tempi di esposizione ancora più lunghi, di almeno trenta secondi. Inoltre, avrei chiuso il diaframma [fisso a f/2,4 nella Insta360 ONE RS, n.d.r.] cercando di catturare più fulmini e mi sarei dedicato con maggiore attenzione alla composizione, probabilmente inserendo anche un elemento in primo piano. In quel momento, al contrario, ero concentrato esclusivamente sul nuovo strumento da conoscere e mettere alla prova”.
- Insta360 ONE RS 4K edition
- integrato 16mm equivalente su full frame
- 15 secondi
- f/2,4 (fissa)
- 112
- treppiedi GorillaPod