Abano Terme (PD)
Dal 28 gennaio all’11 giugno 2023
“Le fotografie in bianco e nero di Elliott Erwitt – scrive l’ufficio stampa della mostra Elliott Erwitt. Vintage – raccontano una visione del mondo assolutamente unica e personale, poco focalizzata sul contesto esterno e sul paesaggio e concentrata su ciò che fanno davvero le persone e gli animali. Rappresentano la vita quotidiana di tutti noi, ci raffigurano quasi in un dipinto senza tempo”.
Centocinquantaquattro fotografie vintage dell’eclettico maestro sono esposte presso il Museo Villa Bassi Rathgeb di Abano Terme (PD) e offrono una panoramica su sessant’anni di produzione fotografica dell’autore. La mostra è arricchita da materiale audiovisivo che offre ai visitatori un’ulteriore opportunità di approfondimento.
Se le tematiche affrontate da Erwitt con la propria fotocamera sono ormai note agli appassionati di fotografia, è improbabile che qualcuno perda l’occasione di lasciarsi travolgere ancora una volta dallo stile sensibile e pungente con cui il fotografo riesce a ritrarre l’essenza degli esseri viventi.
Il materiale fotografico in mostra racconta uno spaccato della Storia e del costume del Novecento, spaziando dal tema dell’integrazione razziale in America nel secondo dopoguerra alle mutazioni sociali della società americana, per proseguire con il tanto discusso tema del nudismo, i cani, i bambini e i viaggi in tutto il mondo.
Qualcosa in più su Elliott Erwitt
Nato a Parigi nel 1928 da genitori russi, Elliott Erwitt trascorre l’infanzia a Milano. Nel 1939 emigra con la famiglia in Francia e quindi negli Stati Uniti, e trascorre l’adolescenza a Hollywood, dove sviluppa un forte interesse per la fotografia: lavora in un laboratorio fotografico e in seguito studia presso il Los Angeles City College. Nel 1948 si trasferisce a New York, dove lavora come custode per pagarsi i corsi di cinematografia alla New School for Social Research.
Nel 1949, con la sua fedele Rolleiflex, Erwitt intraprende un viaggio in Francia e in Italia. Nel 1951 svolge il servizio militare presso l’unità dell’Army Signal Corps, in Francia e Germania, dove gli verranno assegnati diversi compiti inerenti la fotografia.
Mentre si trova a New York incontra Edward Steichen, Robert Capa e Roy Stryker, l’ex capo della Farm Security Administration. È proprio quest’ultimo a far assumere Erwitt dalla Standard Oil Company, dove egli stesso sta realizzando una fototeca aziendale, affidandogli un progetto di documentazione della città di Pittsburgh.
Nel 1958 Erwitt entra a far parte della Magnum Photos, lavorando inoltre come freelance per Collier’s, Look, Life, Holiday e altre pubblicazioni nel periodo d’oro delle riviste illustrate. Ancora oggi continua a collaborare con numerose testate giornalistiche e agenzie di pubblicità.
Alla fine degli anni Sessanta, viene nominato presidente della Magnum, carica che ricopre per tre anni, mentre successivamente si dedica al cinema. Negli anni Settanta gira diversi importanti documentari, durante gli anni Ottanta realizza diciassette commedie per la Home Box Office.
È noto per l’ironia benevola e l’umanissima sensibilità, in perfetto accordo con lo spirito dell’agenzia Magnum.
Elliott Erwitt. Vintage
- A cura di Marco Minuz
- Museo Villa Bassi Rathgeb, via Appia Monterosso 52, Abano Terme (PD)
- dal 28 gennaio all’11 giugno 2023
- lunedì e giovedì, 14,30-19; mercoledì, 9-13; venerdì, sabato e domenica 10-13 e 14,30-19
- intero 12 euro, ridotto 9 euro
- museovillabassiabano.it