Da DJI arrivano ben tre novità e tutte indirizzate verso i creatori di contenuti video: stiamo parlando dei gimbal professionali RS 4 e RS 4 Pro, che aggiornano la serie Ronin, e del DJI Focus Pro, un dispositivo di assistenza alla messa a fuoco controllata a distanza.
Il DJI RS 4 supporta fino a 3kg di attrezzatura al pari del modello di precedente generazione, ma offre un asse di inclinazione esteso di 8,5mm che assicura possibilità di bilanciamento ancora più accurate, nonché l’utilizzo semplificato di accessori abbinati alla lente frontale dell’ottica (come i filtri ND). Grazie al rivestimento in teflon impiegato su tutti e tre gli assi di regolazione, inoltre, migliora la fluidità di scorrimento dell’attrezzatura durante la ricerca del baricentro. L’aggiornamento dell’algoritmo di stabilizzazione che regola la compensazione dei movimenti introdotti dall’operatore, riduce le vibrazioni in maniera ancora più efficace rispetto al passato, anche con la fotocamera utilizzata in modalità di ripresa verticale.
Compatibile con il controllo a distanza via Bluetooth, l’RS 4 permette di regolare la velocità dell’otturatore e lo zoom digitale senza interagire fisicamente con la fotocamera. È chiaramente compatibile anche con il DJI Focus Pro, il nuovo accessorio DJI per il controllo a distanza della messa a fuoco e dello zoom ottico. Il DJI RS 4 della serie Ronin è dotato infine di una porta di comunicazione RSA che migliora la connettività con accessori originali come l’Impugnatura di controllo DJI RS e diversi prodotti di terze parti, consentendo così configurazioni flessibili in grado di assecondare ogni esigenza creativa.
Un "pro" in carbonio
Il DJI RS 4 Pro è un gimbal ancora più evoluto e professionale rispetto al DJI RS 4 “classico”: offre, tra gli aspetti principali, una raffinata costruzione in fibra di carbonio che ne limita il peso in 1242g (senza impugnatura supplementare) e una capacità di carico pari a 4,5kg. Quest’ultima è assicurata da nuovi motori accreditati del 20% in più di potenza rispetto al modello di precedente generazione. Buone nuove anche per quanto riguarda il bilanciamento preliminare dell’attrezzatura, grazie a una coppia di cuscinetti in teflon impiegati sull’asse di rollio e a una manopola di regolazione dell’asse di inclinazione aggiornata che consentono regolazioni millimetriche e soprattutto estremamente fluide; uno degli aspetti più criticati in passato dai videomaker e ora presumibilmente risolto. Data la possibilità di utilizzare il gimbal anche su un’automobile tramite un nuovo specifico supporto, migliora anche l’algoritmo di stabilizzazione meccanica delle riprese, ora programmato per compensare efficacemente perfino i sussulti introdotti da un veicolo in corsa.
DJI rivoluziona le riprese condotte da un singolo operatore grazie anche al rinnovato sistema di messa a fuoco automatica DJI Focus Pro LiDAR, che include ora il sistema Focus Pro LiDAR e il Focus Pro Motor: i cineasti potranno trarre immediato vantaggio dall’autofocus laser basato su 76.800 punti di rilevazione efficaci fino a 20m di distanza e, contemporaneamente, ottimizzare manualmente la messa a fuoco servendosi del DJI Focus Pro Motor, il dispositivo che vedete illustrato nelle immagini qui sotto abbinato proprio al sistema AF di DJI.
Prezzi e disponibilità dei nuovi dispositivi DJI
Il DJI RS 4 è disponibile in due configurazioni: singola al prezzo di 549 euro e Combo a 729 euro, configurazione che prevede in aggiunta l’impugnatura a maniglia, il Focus Pro Motor con relativo kit di montaggio, una cinghia dentata per obiettivo e un secondo cavo di controllo multicamera oltre la custodia da trasporto. Il DJI RS 4 Pro costa invece 879 euro o 1099 euro abbinato al Focus Pro Motor con relativo kit di montaggio, il trasmettitore del segnale video di DJI, un supporto per smartphone, la piastra a sgancio rapido per l’impugnatura e cavi aggiuntivi. Le unità indipendenti DJI Focus Pro LiDAR, l’mpugnatura per DJI Focus Pro, il DJI Focus Pro Motor e l’unità manuale DJI Focus Pro sono disponibili per l’acquisto separatamente e in vendita rispettivamente a 619, 319, 139 e 819 euro. Per ulteriori approifondimenti vi rimandiamo al sito del costruttore.
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