• Chi siamo
  • Contatti
Scopri fotocult.it Leggi tutto gratis per 30 giorni
giovedì, 29 Maggio, 2025
  • Login
  • Registrati
Abbonamenti
Fotocult.it
Nessun risultato
Mostra tutti i risultati
  • TECHNEWS
    • FOCUS
    • PRIMO CONTATTO
    • OFFERTE
    • DALLE AZIENDE
  • TEST
    • FOTOCAMERE
    • OBIETTIVI
    • ACCESSORI
  • GUIDA ALL’ACQUISTO
  • TECNICA
  • CURIOSITÀ
  • CULTURA
    • INTERVISTE
    • PORTFOLIO
    • EIZO TOP SHOT
  • MOSTRE
    • IN PROGRAMMA
    • MAPPA DELLE MOSTRE
    • RACCONTI D’AUTORE
    • ARCHIVIO
  • CONCORSI
    • VINCITORI
    • APPROFONDIMENTI
    • BANDI
    • BANDI SCADUTI
  • LIBRI
    • IN LIBRERIA
    • RECENSIONI
  • GALLERIA
    • PALCO
  • GREENPICS
  • La rivista
  • TECHNEWS
    • FOCUS
    • PRIMO CONTATTO
    • OFFERTE
    • DALLE AZIENDE
  • TEST
    • FOTOCAMERE
    • OBIETTIVI
    • ACCESSORI
  • GUIDA ALL’ACQUISTO
  • TECNICA
  • CURIOSITÀ
  • CULTURA
    • INTERVISTE
    • PORTFOLIO
    • EIZO TOP SHOT
  • MOSTRE
    • IN PROGRAMMA
    • MAPPA DELLE MOSTRE
    • RACCONTI D’AUTORE
    • ARCHIVIO
  • CONCORSI
    • VINCITORI
    • APPROFONDIMENTI
    • BANDI
    • BANDI SCADUTI
  • LIBRI
    • IN LIBRERIA
    • RECENSIONI
  • GALLERIA
    • PALCO
  • GREENPICS
  • La rivista
Nessun risultato
Mostra tutti i risultati
FOTO Cult
Nessun risultato
Mostra tutti i risultati
Home GREENPICS

“Mini Michael” tra bisonti, aquile e lupi nella foresta vergine della Polonia

Michael Lovera e il suo viaggio fotografico in un paradiso di biodiversità.

Jessica Barresi di Jessica Barresi
11 Aprile 2025
in GREENPICS
Condividi su FacebookCondividi su Twitter
Bisonte europeo. © Michael Lovera
Bisonte europeo. © Michael Lovera

A cavallo del confine tra Polonia e Bielorussia si estende la foresta di Białowieża. Con una superficie immensa (quasi 1.500 km²) e una ricca biosfera che comprende rare specie di flora e fauna, questo ecosistema unico è stato dichiarato Patrimonio UNESCO nel 1979.
La foresta ospita centinaia di specie di muschi e licheni, migliaia di specie di invertebrati, circa centoventi specie di uccelli nidificanti e cinquantadue specie di mammiferi, tra cui linci, alci, lupi e bisonti europei. Fra questi, il simbolo più riconosciuto della foresta è proprio il bisonte europeo (in polacco żubr)… sì, quello stampato sulla bottiglia della Żubrówka, la più famosa vodka alle erbe prodotta in Polonia e Bielorussia.

In teoria la foresta è vergine (incontaminata dalla presenza antropica), in pratica anche nei suoi spazi più impenetrabili, all’ombra di imponenti querce i cui tronchi arrivano a misurare sette metri di circonferenza, l’essere umano ha fatto “del suo meglio” per alterare gli equilibri e portare il bisonte sull’orlo dell’estinzione. 

Ripresa aerea della foresta di Białowieża realizzata da Michael Lovera con un drone
Ripresa aerea della foresta di Białowieża realizzata da Michael Lovera con un drone

Secoli di storia hanno visto l’avvicendarsi di regnanti polacchi e zar più o meno inclini alla tutela dell’animale e dopo un pericoloso circolo vizioso – in cui si alternavano istituzioni di riserve di caccia, opere di disboscamento, fasi di bracconaggio incontrollato e tentativi di protezione della specie – si è giunti alla fine della Prima Guerra Mondiale con soli cinquantaquattro bisonti sopravvissuti, tutti sparsi in diversi zoo del mondo e nessun esemplare in Polonia.
Nel 1929 lo Stato polacco acquistò quattro bisonti europei per avviare un’operazione di reintroduzione nella foresta di Białowieza, dove nel 1976 si contavano 1.600 esemplari che scongiurarono finalmente il pericolo di estinzione.

banner tipa

Il fascino del bisonte nella fotografia naturalistica

Il bisonte europeo è un animale possente, è lungo più o meno tre metri, pesa in media 600Kg ed è il più grande animale selvatico terrestre in Europa. Contribuisce alla regolazione della vegetazione e alla conservazione della biodiversità e la sua aura quasi mitologica lo rende un soggetto ambito dai fotografi amanti della natura, pronti a pianificare viaggi ad hoc nelle terre più selvagge per portare a casa qualche scatto memorabile, ma soprattutto per vivere l’eccitante sensazione di osservare dal vivo un animale tanto raro e maestoso.

Bisonte europeo. © Michael Lovera
Bisonte europeo. © Michael Lovera

Così ha fatto Michael Lovera, avventuriero ventitreenne piemontese con la passione della fotografia naturalistica, che lo scorso febbraio non ha resistito alla tentazione di dedicare cinque giorni alla caccia fotografica nella foresta di Białowieza, in Polonia, con l’ambizione di avvistare e ritrarre bisonti europei, ma anche aquile, alci e lupi.

banner tipa

“Ero un po’ preoccupato per quanto riguarda i bisonti”, ha raccontato Michael alla nostra redazione, “perché l’inverno senza neve ne agevolava il procacciamento di cibo all’interno della foresta senza spingerli a spostarsi nei campi aperti. Questo ha reso la loro ricerca un po’ più complicata del previsto, ciononostante ho avuto la fortuna di individuarli e osservarli a pochi metri di distanza per ben due volte. Ho trascorso ore in loro compagnia, cercando di ottenere qualche scatto che potesse esprimerne la forza e maestosità”.

Aquila di mare codabianca. © Michael Lovera
Aquila di mare codabianca. © Michael Lovera

Michael Lovera e l’aquila di mare codabianca

Dei cinque giorni previsti dalla tabella di marcia, Michael ne ha trascorsi due in cerca di rapaci, in particolare dell’aquila di mare codabianca, affascinante predatore la cui apertura alare può arrivare a misurare 240cm e che nella foresta di Białowieza è possibile avvistare anche in splendidi scenari innevati. Per ottenere gli scatti desiderati sono state necessarie otto ore di attesa, che Michael ha trascorso in un capanno in legno dotato di vetri antiriflesso. Sdraiato su un tappetino di gomma, con temperature al di sotto dello zero, il giovane fotografo ha conquistato un paio di minuti speciali, durante i quali ha potuto apprezzare da vicino alcuni esemplari e immortalarli con diverse riprese dinamiche.

banner lexar

Il vero fotografo naturalista, si sa, non abbassa mai la guardia. Così, in macchina sulla via del ritorno verso l’aeroporto, Michael viaggiava con la fotocamera su sedile del passeggero, speranzoso di incontrare qualche alce nei cento chilometri di tragitto attraverso la foresta.
L’attesa dell’alce si è rivelata vana, in compenso la natura ha scelto di premiare la tenacia del fotografo con un avvistamento alternativo: un branco di sei lupi ha attraversato la strada davanti ai suoi occhi, regalandogli il ricordo che segue.

Lupo. © Michael Lovera
Lupo. © Michael Lovera

“Ho fermato la macchina, l’agitazione è salita alle stelle, ho cercato disperatamente di inquadrarne uno con la fotocamera, ma purtroppo erano già troppo lontani. Ho deciso di non ripartire subito, aspettare ancora un attimo, in silenzio…ed è stata una delle decisioni migliori che potessi prendere. Uno dei sei lupi, dopo poco più di un paio di minuti, ha deciso di tornare indietro e fermarsi a pochi metri da me. Ho messo l’occhio nel mirino, il mio sguardo si è incrociato con il suo e ho schiacciato il pulsante di scatto. Uno sguardo che difficilmente dimenticherò. Un ennesimo regalo della natura”.

banner lexar

Tutto ebbe inizio da cince e semi di girasole

Michael Lovera è nato nel 2001 a Cuneo e vive a Borgo San Dalmazzo (CN). In terza superiore, incuriosito da un nuovo compagno di classe che fotografava numerose specie di piccola avifauna vicino casa, gli confessò di non aver mai notato quella varietà e di aver creduto, per anni, che tutti suoi avvistamenti fossero riconducibili a “comuni passerotti”.
Dietro consiglio del compagno, Michael riempì un sottovaso con briciole di biscotti e semi di girasole e dopo un paio di giorni vide arrivare le prime cince, i pettirossi e i suoi “amati” cardellini.

Micheal Lovera in abbigliamento mimetico
Bisonte europeo. © Michael Lovera

A quelle cinciarelle, con un Tamron montato su una reflex APS-C Canon Eos 80D, il giovane fotografo scattò la sua prima fotografia di avifauna. “Uno scatto che non ha nulla a che vedere con quelli che faccio oggi”, ha commentato, “ma che conservo nel mio hard disk per ricordare da dove sono partito”. Da quel momento Michel ha iniziato a studiare la fauna del territorio cuneese mediante l’uso di fototrappole, a viaggiare all’estero in cerca delle specie più disparate, dalla lince iberica, all’orso bruno, fino all’allocco della Lapponia.

Due cinciarelle, protagoniste della prima fotografia di avifauna scattata da Michael Lovera
Due cinciarelle, protagoniste della prima fotografia di avifauna scattata da Michael Lovera

È rimasto incantato dalle terre della Tanzania, dal cratere di Ngorongoro, dalle distese infinite del Serengeti e dal lago Ndutu, che consiglia a chiunque di vedere almeno una volta nella vita.
Nel corso degli anni il fotografo ha messo a punto un suo stile, basato sul contatto visivo con l’animale ripreso e sulla pulizia visiva dell’immagine.
“Che si tratti di un piccolo passeriforme delle mie montagne o di un leone della savana, sono alla ricerca di un’immagine che riesca, con pochi e piccoli dettagli fondamentali, a valorizzare il soggetto”.
Il soprannome “Mini Michael”, per chi se lo stesse domandando, deriva da questo approccio minimalista. I suoi compagni di avventura fotografica, a quanto pare, lo chiamano così.

Aquila di mare codabianca. © Michael Lovera
Campo base di Michael per i cinque giorni di esperienza fotografica in Polonia
Polytrichastrum formosum, una delle numerose specie di muschio presenti nella foresta di Białowieża
Interno del capanno fotografico utilizzato da Michael per l'avvistamento delle aquile di mare codabianca

Tutte le fotografie realizzate da Michael in Polonia sono state scattate con una fotocamera mirrorless full frame Canon Eos R5 abbinata a un obiettivo Canon RF 400mm f/2.8.
Nel caso dell’immagine di apertura di questo articolo e della fotografia dell’aquila a terra, è stato utilizzato un moltiplicatore di focale Canon EXTENDER RF 1.4x.
Di seguito un’altra piccola selezione delle fotografie scattate da Michael in giro per il mondo. La galleria completa dei suoi scatti è visibile sul suo profilo Instagram @michael.lovera_photo.

Aquila di Bonelli. © Michael Lovera
Marmotta. © Michael Lovera
Leone. © Michael Lovera
Lince. © Michael Lovera
Orso bruno. © Michael Lovera
Capriolo. © Michael Lovera
banner home page fotocult
Potrebbero interessarti anche
Gian Luca Tognon fiorrancino con teleconverter Canon
GREENPICS

Supertele Canon e moltiplicatore di focale per catturare l’inafferrabile fiorrancino

Gian Luca Tognon scatta una fotografia...

di Jessica Barresi
11 Gennaio 2024
Pedro Jarque Krebs
GREENPICS

Opere d’arte di luce e animali selvatici: dietro le quinte con Pedro Jarque Krebs

Intervista con Pedro Jarque Krebs, uno...

di Jessica Barresi
12 Marzo 2025
Paul Mckenzie, Realm of the Flamingo
GREENPICS

Galassie di fenicotteri su cieli di alghe: le strabilianti fotografie aeree di Paul Mckenzie

Realm of the Flamingo è la...

di Jessica Barresi
26 Gennaio 2025
Vincitori Memorial Maria Luisa 2025
GREENPICS

Tre secondi per trovare la pantera nera adagiata sul podio del 35° Memorial María Luisa

Le quindici sensazionali gallerie dei vincitori...

di Redazione Fotocult
1 Marzo 2025
60° Wildlife Photographer of the Year, mostra fotografia al Museo della Permanente di Milano
ARCHIVIO

La strepitosa natura del 60° Wildlife Photographer of the Year è in mostra a Milano

dal 22 novembre 2024 al 9...

di Redazione Fotocult
23 Novembre 2024
Paolo Tudisco
GREENPICS

Paolo Tudisco

Fotografare nel Parco nazionale Kruger, la...

di Jessica Barresi
1 Luglio 2020
banner lexar
Tags: Fotografia naturalistica
Articolo precedente

Fotografia: scegliere una luce led professionale per portare il Sole sulla scrivania

Articolo successivo

Maurizio Galimberti: fotografare, scomporre, manipolare

Articolo successivo
Maurizio Galimberti mostra le Stanze della Fotografia Venezia

Maurizio Galimberti: fotografare, scomporre, manipolare

Login login per unirti alla discussione
Banner newsletter fotocult.it
Banner Whatsapp fotocult.it

Articoli recenti

Alessandro Scalas isole Lofoten aurora boreale e arcobaleno lunare

Scatto pigliatutto: quando il cielo è più creativo dell’intelligenza artificiale

29 Maggio 2025
sony fx2 evidenza 2

Nuova Sony FX2, la full frame col mirino a periscopio per entrare nel Cinema che conta

28 Maggio 2025
Fine Art Photography Awards

Fotografia artistica ai massimi livelli: riparte il Fine Art Photography Awards

28 Maggio 2025
Mandrillo, Parc de La Lekedi, Gabon © Simone Sbaraglia

Trekking, flash e mandrilli truccati da attori Kabuki

27 Maggio 2025
Piero Corvo Roma progetto fotografico campo rom Giugliano

Se questi sono bambini. Il reportage dal campo rom di Giugliano

26 Maggio 2025
Mostra fotografica Tina Modotti Roma

Tina Modotti: a Roma le mille identità di una pioniera della fotografia sociale

25 Maggio 2025
Piatsaw Nicola Okin Froli

Gli indigeni dell’Amazzonia contro mostri di petrolio e metalli pesanti

24 Maggio 2025
Portrait-of-Sebastião-Salgado-2019.-©-Renato-Amoroso

Morto Sebastião Salgado, il fotografo che ha raccontato l’umanità

23 Maggio 2025
Vivian Maier the exhibition mostra fotografica Padova

Le mostre su Vivian Maier non sono mai troppe… O forse sì?

23 Maggio 2025
Il Lexar Professional Go è una SSD portatile disponibile fino a 2TB, perfetta per chi lavora in mobilità con una mirrorless o uno smartphone. Può essere facilmente abbinato a un hub per gestire accessori e periferiche (come vediamo in foto nei diversi setup di utilizzo) ed è compatibile ovviament anche con PC, laptop e tablet.

La prova del Lexar GO, il piccolo SSD che salva la memoria del tuo smartphone

23 Maggio 2025
Il Costruttore giapponese Ricoh ha annunciato lo sviluppo della compatta GR IV. Il prototipo sarà mostrato il 31 maggio 2025 presso gli spazi GR SPACE di Tokyo, Pechino e Shanghai.

Ricoh GR IV: il nuovo capitolo della compatta premium APS-C è quasi pronto al debutto

22 Maggio 2025
La fotografa cinese Xiaoling Li è stata incoronata Vincitrice Assoluta dei World Food Photography Awards, sponsorizzati da Bimi, e ha ricevuto un premio di 5.000 sterline per una commovente immagine che ritrae anziani vicini di casa riuniti a condividere storie mentre gustano involtini primavera del Sichuan.

World Food Photography Awards 2025: gli italiani, a tavola, sono sempre i primi

22 Maggio 2025
AFC evidenza KV_X half_street_15

Nuova Fujifilm X half: la metà che mancava alla fotografia digitale

22 Maggio 2025
Le foreste dell'orso Silvano Paiola libro fotografia naturalistica

Fotografare gli orsi selvatici nelle più suggestive foreste del mondo

21 Maggio 2025
Massimo Giorgetta vincitore assoluto ACI Pistoia Photo Contest 2025

Un “pagliaccio” in vetta al podio

20 Maggio 2025
Banner lexar

Naviga per tag

Archivio Canon Canon EOS Canon RF Concorsi fotografici DJI Fotogiornalismo Fotografia analogica Fotografia di moda Fotografia di paesaggio Fotografia documentaria Fotografia naturalistica Fotoreportage Fujifilm Fujifilm GFX Fujifilm X Fujinon Full frame Instax L-Mount Laowa Leica Lumix Macro Macrofotografia Maestri della fotografia Medioformato Micro QuattroTerzi Mirrorless Mostre fotografia Nikkor Nikkor Z Nikon Nikon Z Offerte Panasonic Reportage Ritratto Sigma Sony Sony E Sony FE Street photography Tamron TIPA
banner tipa
fotocult logo

Dal 2004 FOTO Cult offre un'informazione professionale e appassionata su tecnica e cultura della fotografia. Sostienici e alimenta la tua passione.

Tipa World Award logo

fotocult.it è membro TIPA dal 2017. Clicca qui per conoscere la storia e la filosofia dell’associazione.

Content Authenticity logo

fotocult.it è membro della Content Authenticity Initiative

Amazon logo

In qualità di Affiliato Amazon, FOTO Cult potrebbe ricevere una commissione sugli acquisti idonei.

Categorie

  • TECHNEWS
  • TEST
  • GUIDA ALL’ACQUISTO
  • TECNICA
  • CURIOSITÀ
  • CULTURA
  • MOSTRE
  • CONCORSI
  • LIBRI
  • GALLERIA
  • GREENPICS
  • LA RIVISTA

Recenti

Alessandro Scalas isole Lofoten aurora boreale e arcobaleno lunare

Scatto pigliatutto: quando il cielo è più creativo dell’intelligenza artificiale

29 Maggio 2025
sony fx2 evidenza 2

Nuova Sony FX2, la full frame col mirino a periscopio per entrare nel Cinema che conta

28 Maggio 2025
  • Cookie e Privacy Policy
  • Termini e Condizioni
  • Contatti
  • Abbonamenti e FOTO Credit
  • Acquista Crediti
  • Cart
  • Checkout
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Cookie e Privacy Policy
  • Home
  • La rivista
  • Login Customizer
  • Mappa Mostre
  • My account
  • PALCO
  • Promozione Gold
  • Prova comparazione
  • Prova gratuita
  • Termini e Condizioni
  • test map

© 2024 copyright Fotocult s.r.l. C.F. e P. IVA n. 11984891009, Capitale sociale € 20.000,00 i.v. | Web design by Arkomedia Web Agency.

Bentornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata? Registrati

Crea il tuo nuovo account!

Registrati e inizia il tuo periodo di 30 giorni di prova gratuita!

Registrandoti autorizzi il trattamento dei tuoi dati personali ai sensi del DL 30 giugno 2003, n. 196 e del GDPR (Regolamento UE 2016/679). Privacy Policy.
Tutti i campi sono obblligatori Log In

Recupera password

Inserisci la tua username o la tua email per reimpostare la password

Log In
  • Login
  • Registrati
  • Carrello
  • TECHNEWS
    • FOCUS
    • PRIMO CONTATTO
    • OFFERTE
    • DALLE AZIENDE
  • TEST
    • FOTOCAMERE
    • OBIETTIVI
    • ACCESSORI
  • GUIDA ALL’ACQUISTO
  • TECNICA
  • CURIOSITÀ
  • CULTURA
    • INTERVISTE
    • PORTFOLIO
    • EIZO TOP SHOT
  • MOSTRE
    • IN PROGRAMMA
    • MAPPA DELLE MOSTRE
    • RACCONTI D’AUTORE
    • ARCHIVIO
  • CONCORSI
    • VINCITORI
    • APPROFONDIMENTI
    • BANDI
    • BANDI SCADUTI
  • LIBRI
    • IN LIBRERIA
    • RECENSIONI
  • GALLERIA
    • PALCO
  • GREENPICS
  • La rivista
Abbonamenti
  • Chi siamo
  • Contatti
Pop-up canale whatsapp FOTO Cult
LOGO_FOTOCult_black.png
Ricevi
ogni settimana
una selezione
degli articoli
più importanti pubblicati
su FOTOCult.it
Ricevi ogni settimana
una selezione degli articoli
più importanti
pubblicati su FOTOCult.it

Iscriviti alla nostra newsletter!

*campo obbligatorio
Importante! Sei sicuro di voler usare 1 credito per leggere questo articolo?
Articoli rimanenti da sbloccare : 0
Importante! Sei sicuro di voler eliminare questa sottoscrizione?