Milano
Dal 6 al 9 marzo 2025
Vogue è sinonimo di “moda” e questo è un dato di fatto. Che “moda” diventi sinonimo di “sostenibilità”, però, è una missione di lungo corso – troppo lungo, oseremmo dire – nella quale il PhotoVogue Festival si dichiara impegnato da diversi anni.
Dal 2016, infatti, la manifestazione esplora la forza delle immagini e la loro capacità di plasmare la comprensione del mondo e indurre l’essere umano ad affrontare temi eticamente ed esteticamente rilevanti. È fuor di dubbio che la fotografia sia capace di meravigliare o indignare in un batter d’occhio e che in entrambi i casi sappia generare sensazioni forti, auspicabilmente utili ad accelerare la presa di coscienza seguita da iniziative concrete.
PhotoVogue Festival 2025: una lettera d'amore alla natura
In occasione della sua nona edizione, il festival della fotografia di moda consapevole vuole celebrare le bellezze genuine della Terra preoccupandosi, al tempo stesso, della sostenibilità. In virtù di questo approccio rispettoso, il PhotoVogue Festival – che si terrà al 6 al 9 marzo 2025 a BASE Milano – è intitolato quest’anno The Tree of Life: A Love Letter to Nature.
La lettera d’amore che il festival indirizza alla natura è scritta “a tante mani”, mani sensibili di giganti della fotografia responsabile, da tempo impegnati nella tutela ambientale e nella promozione della sostenibilità. Quattro giorni di mostre, incontri e presentazioni, dunque, offriranno al pubblico l’eccezionale occasione di interfacciarsi con artisti del calibro di Nick Brandt, Ami Vitale, Cristina Mittermeier e Richard Mosse, solo per citarne alcuni di più recente pubblicazione sulle pagine virtuali di fotocult.it e, con tutta probabilità, più familiari ai nostri lettori.
Le mostre in programma per il PhotoVogue Festival 2025
1. L’albero della vita: una lettera d’amore alla natura
L’albero della vita, una lettera d’amore alla natura è la mostra che dà il titolo al festival e presenta i lavori di quarantacinque artisti e cinque videomaker selezionati da una giuria internazionale composta dai migliori professionisti Condé Nast di tutto il mondo ed esperti della comunità visiva mondiale. L’esposizione propone un nuovo modo di vivere, in cui gli esseri umani creano legami significativi con i loro ecosistemi, mettendo in discussione lo status quo.
2. Panorama dell’America Latina
Questa mostra presenta le voci multiculturali dell’America Latina, offrendo uno sguardo sulla Regione attraverso le prospettive di quarantadue suoi artisti di talento. Gli autori, selezionati attraverso il bando locale Latin America Panorama, riflettono sulla cultura, le sfide e il futuro della loro regione.
3. L’albero del cambiamento
L’albero del cambiamento consiste in una serie di presentazioni, video e contributi di organizzazioni internazionali impegnate nella difesa dell’ambiente con oltre cento immagini d’autore.
La mostra si divide in dodici sezioni, diverse per tematiche affrontate e media utilizzati, tra le quali compaiono le fotografie di The Nature of Hope dell’organizzazione no-profit Vital Impacts: più di cento scatti dei migliori fotografi al mondo di fauna e storia naturale, tra cui Ami Vitale, Nick Brandt, Jim Naughten, Brian Skerry e Cristina Mittermeier.
L’albero del cambiamento espone anche immagini realizzate per riviste ambientaliste, scientifiche e divulgative, cortometraggi sulla conservazione degli ecosistemi, sperimentazioni di videoarte sull’interazione tra natura e cultura e film d’animazione legati al tema naturalistico.
4. In Vogue with Nature
Questa mostra digitale mette in evidenza le copertine iconiche di Vogue delle edizioni globali che celebrano il rapporto tra moda e natura. Le copertine selezionate sottolineano la sostenibilità, la creatività e l’armonia tra arte e ambiente.
5. Semi di conoscenza – A Library of Knowledge
Una selezione curata di libri e riviste specializzate internazionali che offrono approfondimenti e punti di vista non scontati sul tema del festival.
“Questa edizione del PhotoVogue Festival – ha dichiarato Alessia Glaviano, Head of Global PhotoVogue e direttrice del Festival – mira a promuovere una comprensione più profonda della nostra connessione con tutti gli esseri viventi e ad innescare un’azione collettiva per proteggere la nostra casa comune”.
Ci auguriamo che la fotografia – più che mai nel settore della moda – si dimostri un mezzo efficace per accelerare questo processo di tutela e rispetto del nostro ecosistema.
Il calendario completo degli incontri in programma è disponibile sul sito ufficiale del PhotoVogue Festival.
Il PhotoVogue Festival 2025 è co-curato da Caterina De Biasio, Visual Editor PhotoVogue, e Daniel Rodríguez Gordillo, Content Operations e Strategy Manager Condé Nast.
L’evento, completamente gratuito, è organizzato con il patrocinio del Comune di Milano.
PhotoVogue Festival/9ª edizione
- BASE Milano, via Bergognone, 34 – Milano
- dal 6 al 9 marzo 2025
- lun-dom 11-19, gio 11-21
- ingresso gratuito
- photovoguefestival.vogue.it
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