Venezia
Dal 28 marzo al 24 novembre 2024
Helmut Newton è un gigante della fotografia che la magistrale mostra Helmut Newton. Legacy sta facendo passeggiare per il Bel Paese. Sarebbe impensabile non seguire le tappe di questo tour italiano, che il 28 marzo sbarcherà a Venezia dopo le mostre a Palazzo Reale a Milano e all’Ara Pacis di Roma. Fino al 24 novembre, infatti, lo spazio espositivo Le Stanze della Fotografia di Venezia ospiterà le opere che ripercorrono l’intera vita umana e lavorativa di Newton, “un protagonista del Novecento”, si legge nel comunicato stampa, “che ha lasciato un segno nella moda – come dimostrano le collaborazioni con la rivista Vogue e con stilisti quali Yves Saint Laurent, Karl Lagerfeld, Thierry Mugler e Chanel – ma anche nel nuovo modo di approcciarsi al nudo femminile, testimoniato nel suo celebre Big Nudes”.
Helmut Newton. Legacy
All’anagrafe di Berlino era Helmut Neustädter, ma il mondo ormai lo conosce come Helmut Newton, la versione anglicizzata del cognome che – come raccontavamo nel nostro articolo dedicato alla tappa romana dell’esposizione – saltò fuori da una giocosa combinazione delle parole inglesi new e town – nuova e città – perché città nuova era la traduzione letterale di Neustädter. Nato il 31 ottobre 1920 in una famiglia ebraica benestante, Newton lasciò la Germania nel 1938, per via delle leggi razziali. Si imbarcò per l’Australia, dove aprì un piccolo studio di fotografia.
A Melbourne conobbe June Brown, nome d’arte Alice Springs, attrice e fotografa e musa ispiratrice, con la quale condivise un percorso affettivo e professionale. Da lì ebbe inizio una carriera che rappresenta, per i posteri, quell’eredità (Legacy) alla quale fa riferimento il titolo dell’esposizione. L’eredità di Newton sarà raccontata in sei capitoli cronologici: gli esordi degli anni Quaranta e Cinquanta in Australia, gli anni Sessanta in Francia, gli anni Settanta negli Stati Uniti, gli Ottanta tra Monte Carlo e Los Angeles e i numerosi servizi in giro per il mondo degli anni Novanta.
Helmut Newton e le città italiane
Il valore aggiunto di questa importante retrospettiva errante sta nella capacità dei curatori Matthias Harder – direttore della Helmut Newton Foundation – e Denis Curti – direttore artistico de Le Stanze della Fotografia di Venezia – di contestualizzare, di volta in volta, il lavoro di Newton nel luogo che lo ospita e far emergere il rapporto che il grande fotografo seppe instaurare con diverse città italiane. Matthias Harder – che a Roma ci aveva parlato degli scatti della serie Paparazzi realizzati proprio nella capitale – racconta a proposito di Newton a Venezia: “Il suo passaggio in Laguna è documentato più volte, come si potrà vedere nel servizio per la rivista Queen del 1966 o nel ritratto ad Anselm Kiefer, immortalato in un affascinante palazzo sul Canal Grande. Dopo aver abitato in Australia e negli Stati Uniti, Newton si stabilisce in Europa, prima a Parigi e poi a Monte Carlo intensificando le sue visite a Venezia”.
Non solo Helmut Newton: arriva Out of Focus di Patrick Mimran
Inaugurerà il 28 marzo, al primo piano de Le Stanze della Fotografia, anche la mostra Out of Focus che presenta gli ultimi dieci anni di ricerca fotografica dell’artista Patrick Mimran attraverso una serie di opere inedite, mai esposte in Italia. Fino all’11 agosto 2024, il pubblico potrà ammirare le sue trentatré fotografie in bianco e nero di grandi dimensioni, la maggior parte associate a tre più piccole e a colori.
Le due mostre, dedicate a Helmut Newton e Patrick Mimran, saranno accompagnate dalle opere dei fotografi under 30 selezionate dalla open call promossa dalla Fondazione Le Stanze della Fotografia – iniziativa congiunta di Marsilio Arte e Fondazione Giorgio Cini – e sostenuta dalla Fondazione di Venezia.
Helmut Newton. Legacy
- A cura di Matthias Harder e Denis Curti
- Le Stanze della Fotografia, Isola di San Giorgio Maggiore – Venezia
- dal 28 marzo al 24 novembre 2024
- tutti i giorni 11-19. Mercoledì chiuso
- intero 14 euro, ridotto 12 euro
- stanzedellafotografia.it