Bard (AO)
Dal 9 marzo al 2 giugno 2024
La fotografa belga Martine Franck (1938-2012) era attratta dalla vita e dalle persone, che ha fotografato per anni sulla scia della tradizione della fotografia umanista francese.
Martine Franck. Regarder les autres è il titolo della mostra allestita presso le Cantine del Forte di Bard (AO) in collaborazione con la Fondazione Henri Cartier-Bresson e visitabile fino al 2 giugno 2024.
L’esposizione ha l’obiettivo di far conoscere l’immenso contributo di Martine Franck alla storia della fotografia del XX secolo, celebrando le sue immagini più note, che spaziano dalle lotte femministe, alla spiritualità buddista, passando per i ritratti dei lavoratori, le fasi della vita, il teatro.
Martine Franck. Regarder les autres: come nasce la mostra
“La mostra – spiega la Presidente dell’Associazione Forte di Bard, Ornella Badery – è frutto di un progetto inedito realizzato e curato dalla Fondazione Henri Cartier-Bresson su richiesta dell’Associazione Forte di Bard e avrà anche una tappa estera in Grecia nel corso del 2024. Vengono presentate in mostra più di 180 opere, suddivise in 7 sezioni che spaziano dagli scatti che immortalano gli stadi della vita alle manifestazioni politiche, passando per le lotte femministe e i paesaggi dei luoghi a lei più cari. Un omaggio ad una delle più grandi donne della fotografia mondiale”.
Martine Franck: fotografa dell’umanità
Socialmente impegnata, Martine Franck divenne un’attivista per molte delle cause che fotografò con un approccio documentale e al tempo stesso personale e profondamente empatico. L’autrice esplorava con curiosità qualsiasi contesto, immergendosi nelle rivolte del ’68, nelle case degli anziani francesi, o in un monastero in Nepal, solo per citare alcuni esempi. Fotografava assiduamente le altre donne, privilegiate e indigenti, celebri e anonime, dalle giovani ragazze indiane dei piccoli villaggi di Gujarat, ad artiste del calibro di Sarah Moon, che ha ritratto mentre saltava la corda con una ragazzina.
La fotografia, per Martine Franck, rappresentava un modo di comunicare emozioni, sia quando puntava l’obiettivo su importanti artisti e scrittori come Michel Foucault, Marc Chagall e Agnès Varda, sia quando dava voce a sfollati ed emarginati.
Da Life a Magnum Photos
Franck ha documentato gli eventi politici e sociali del XX secolo per riviste come Life e il New York Times, partecipato alla creazione di agenzie come Vu e il lavoro collettivo di Viva, prima di diventare una delle poche donne di Magnum Photos e la più forte sostenitrice della Fondazione Henri Cartier-Bresson. Sebbene nascessero dall’istinto del momento, le fotografie di Martin Franck rivelano costantemente una profonda cura della composizione e una potenza artistica fuori del comune.
Martine Franck. Regarder les autres
- A cura di Clément Chéroux
- Forte di Bard, via Vittorio Emanuele II – Bard (AO)
- dal 9 marzo al 2 giugno 2024
- mar-ven 10-18; sab-dom 10-19. Lunedì chiuso
- intero 8 euro, ridotto più di 65 anni 7 euro, ridotto 19-25 anni 3 euro
- fortedibard.it