Se per alcuni produttori una nuova funzione fotografica può valere l’aggiornamento di un corpo macchina, per altri è un’opportunità da cogliere per soddisfare chi ha già riposto fiducia nel marchio. È il caso di Nikon che porta in un sol colpo nella sua Z8 diverse nuove funzionalità per scatti fotografici e ripresa video, accompagnate da una nutrita serie di ottimizzazioni. Fotografi e videomaker ringraziano.
A spiccare tra le novità introdotte dal firmware 2.0 c’è una nuova modalità di riconoscimento specifica per gli uccelli, quindi ora svincolata da quella generica riservata al riconoscimento degli animali. La Z8 sarà in grado di riconoscere i volatili in una gamma più ampia di pose, anche quando posizionati su fondali complessi. È stata inoltre migliorata la precisione del Tracking 3D di soggetti di piccole dimensioni e che si muovono velocemente, non noti all’AI della fotocamera.
Leggi il test completo della Nikon Z8
La caccia fotografica diventa più semplice
Ereditata dall’ammiraglia Z9 (a questo indirizzo trovate la nostra recensione), arriva sulla Z8 anche la modalità Auto Capture, che al verificarsi di uno o più criteri predeterminati dal fotografo (ad esempio distanza, direzione del movimento o tipologia del soggetto rilevato) innesca l’otturatore o avvia la ripresa video senza alcuna interazione da parte del fotografo o del videomaker, trasformando la Z8 in una vera e propria fototrappola.
Accontentati anche i cerimonialisti
Nei Picture Control appare per la prima volta anche la modalità “Ritratto dai toni ricchi“, destinato ai ritrattisti e ai matrimonialisti che desiderano preservare i dettagli della pelle soprattutto in prossimità delle alteluci. Ai fotografi impegnati con soggetti dinamici e dal movimento imprevedibile farà invece piacere sapere che in modalità Pre-Scatto il buffer di memoria è stato aumentato da 30 a 300 secondi.
Dalla Nikon Zf ecco l'alta risoluzione
Dalla Zf (qui il test completo) arriva invece la modalità Pixel Shift grazie alla quale ottenere immagini – previo passaggio su NX Studio, al PC – con risoluzione fino a 180MP. La Z8 in questa modalità può scattare 4 o 8 scatti in rapida sequenza per restituire immagini alla risoluzione nativa di 46MP con meno rumore e informazioni cromatiche complete, oppure 16 e 32 esposizioni consecutive per abbinare all’ottimizzazione dell’immagine anche l’incremento della risoluzione.
Nikon Z8: le altre novità del firmware 2.0
Tra le implementazioni minori ma a nostro avviso altrettanto utili per i possessori della Nikon Z8 ci preme segnalare, infine, l’aumento dell’ingrandimento fino al 400% in modalità di revisione degli scatti, l’aggiunta delle voci “Rotazione automatica dell’immagine” e “Velocità di riproduzione video” nei rispettivi menù di riproduzione, oltre l’implementazione di nuove informazioni sulla distanza di messa a fuoco. Sono stati aggiunti anche nuovi effetti sonori dell’otturatore, tra cui quello della Nikon F5, di alcune vecchie telemetriche serie S o delle più recenti reflex. La Ver.2.0 del firmware per la Nikon Z8 e la lista completa delle implementazioni sono disponibili per a questo indirizzo.
Alla versione 2.0 anche NX Tether
Contestualmente al nuovo firmware per la Z8, Nikon ha annunciato la nuova versione 2.0 di NX Tether 2.0, il programma per il controllo remoto via PC delle mirrorless della Casa. NX Tether 2 abilita il live view direttamente sul display del computer con la Z8 e la Z9 collegate via Wi-Fi. Concede inoltre la regolazione, sempre da remoto, di nuove impostazioni come il D-Lighting attivo, il formato file o i Picture Control e presenta un’interfaccia utente migliorata e più personalizzabile rispetto alla versione 1.0.