Dotata dell’obiettivo Polaroid più nitido di sempre, di controlli manuali e di un autofocus tipo LiDAR, la nuova I-2 è anche la prima fotocamera istantanea della Casa compatibile con tre tipi di pellicola. Costa 699 euro.
Per Polaroid il lancio della I-2 segna una data da ricordare. Il CEO, Oskar Smolokowski, ha dichiarato che per svilupparla hanno ampliato specificamente il team di ingegneri, impegnati poi per ben quattro anni nel progetto e nel perfezionamento di ogni elemento. In effetti, la I-2, che per stile e vocazione ricorda le celebre SX-70, non appare la solita “istantanea” neanche allo sguardo più distratto.
Polaroid I-2: la messa a fuoco basata sul sistema LiDAR
Il cuore della fotocamera analogica è un obiettivo a tre lenti con passo filtri da 49mm e messa a fuoco automatica continua basato sul sistema LiDAR (light detection and ranging), che ha il vantaggio di essere efficace anche con soggetti non vicinissimi (a differenza dell’AF basato sugli ultrasuoni) e in qualsiasi condizione di luce, alta o bassa che sia. E un autofocus accurato è importante dato che il nuovo obiettivo di cui è dotata la fotocamera (un 98mm f/8, equivalente a un 38mm f/2,8), su un formato di ampie dimensioni come quello delle pellicole a sviluppo istantaneo Polaroid (79x79mm), produce una profondità di campo relativamente bassa: è un’arma creativa in più, ma diventa determinante posizionare il piano nitido dove desiderato. Agli automatismi la I-2 affianca pieni controlli manuali: è infatti la prima fotocamera analogica Polaroid che consente di gestire liberamente sia la messa a fuoco sia l’esposizione: non solo tempi e diaframmi, ma anche i modi di esposizione e il tipo di intervento del flash incorporato.
Polaroid I-2: l'analogica connessa
Come anticipato, la Polaroid I-2 è la prima fotocamera istantanea compatibile con le pellicole i-Type, 600 e SX-70. La nascita in piena era digitale impone una moderata commistione con funzioni moderne come la connettività Bluetooth e l’app che la accompagna: insieme rendono possibile aggiornare il firmware e di controllare completamente la fotocamera a distanza.
Polaroid I-2: caratteristiche principali
Obiettivo: a 3 elementi in materiale acrilico con rivestimento antiriflesso
Sistema di messa a fuoco: automatica continua LiDAR con motore passo-passo
Apertura massima: ƒ/8
Minima distanza di messa a fuoco: 0,4m
Passo filtri: 49mm
Controlli manuali integrati: modi di esposizione, modalità flash, messa a fuoco manuale, tempo di scatto, diaframma, indicazioni esposimetriche (i dati sono selezionabili sulla fotocamera e visibili nel mirino integrato e sullo schermo OLED esterno)
Modalità di ripresa: automatica, a priorità dei diaframmi, a priorità dei tempi, manuale, autoscatto, esposizione multipla
Flash: a scarica, portata 2,5m
Batteria: interna agli ioni di litio, ricaricabile tramite USB-C, con autonomia per 15 caricatori
Pellicole: compatibile con le pellicole Polaroid i-Type, 600 e SX-70
App: Polaroid per iOS o Android per il controllo remoto completo e gli aggiornamenti del firmware via OTA Bluetooth
Innesto per treppiede: filettatura standard da 1/4”.
Presa jack da 2,5mm: per interfaccia di sincronizzazione con flash esterni
Prezzo suggerito e disponibilità: 699 euro, acquistabile su polaroid.com, polaroid.nital.it e presso i rivenditori selezionati a partire dal 7 settembre
Polaroid I-2: "Imperfectionist"
Coco Capitán, Kotori Kawashima e Max Siedentopf sono stati i primi fotografi a provare la nuova I-2. Polaroid si è rivolta a loro per la campagna “Imperfectionists”, ideata per lanciare il prodotto e celebrare la fotografia istantanea come mezzo creativo meravigliosamente imprevedibile e imperfetto.