William Klein e Plinio De Martiis condividono lo spazio del Padiglione 9a del Mattatoio di Roma. Acclamato fotografo di fama mondiale il primo, leggendario gallerista romano – ma innanzi tutto appassionato fotografo – il secondo, i lavori dei due arcinoti personaggi sono stati accostati nell’ambito della mostra William Klein ROMA Plinio De Martiis. Il punto di contatto su cui è incentrata l’esposizione è l’indagine visiva condotta da entrambi gli autori nella Roma degli anni Cinquanta, con particolare riguardo per la condizione umana nelle periferie della capitale.
Le foto di William Klein, scomparso lo scorso settembre, sono gli scatti più rappresentativi del celebre libro Rome + Klein pubblicato nel 1959 con i testi di Pier Paolo Pasolini, edito da Contrasto in una nuova edizione del 2009, sempre a cura dello stesso Klein. Le immagini nascono durante il suo intenso soggiorno romano del 1956, trascorso al seguito di Federico Fellini, di Pier Paolo Pasolini, Alberto Moravia, Giangiacomo Feltrinelli e altre guide d’eccezione all’insegna della scoperta e dell’analisi capillare di una città monumentale e ammaliante, ma anche controversa e problematica. Il giovane artista alle prime armi esplora Roma e si mescola tra la sua gente con l’impeto curioso che caratterizzerà la sua intera carriera: azzarda, taglia, si avvicina e si immette nel flusso cittadino con la sfrontatezza che gli varrà la nomina di grande fotografo.
La Roma fotografata da Plinio De Martiis, deciso ad attribuire al proprio lavoro una funzione politica, è quella dei mestieri più umili, delle borgate e delle case povere e fatiscenti del centro storico, delle baracche disseminate nelle periferie. Scatta tra il 1951 e il 1953, ed è il primo a spingersi oltre i confini canonici per documentare in modo in cui vive la gente, gli ambienti interni e gli esterni, gli spazi in cui le persone mangiano, dormono, si tengono compagnia. Nelle sue immagini scevre di qualsiasi retorica si avverte, partecipe e discreta, la presenza del fotografo.
La presenza dei testi di Pasolini nel libro di Klein e lo sguardo privo di commiserazione che De Martiis ha rivolto agli emarginati legano questa iniziativa alla mostra Pier Paolo Pasolini. Tutto è santo. Il corpo poetico in corso al Palazzo delle Esposizioni di Roma, tappa di un progetto espositivo più ampio condiviso con le Gallerie Nazionali di Arte Antica e il MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo.
La mostra dedicata a Pasolini, insieme a quella su Klein e De Martiis e a quella su Jonas Mekas nel Padiglione 9b del Mattatoio (Jonas Mekas 100! Images Are Real, 9 novembre 2022 – 26 febbraio 2023) consentono, insieme, di presentare tre originali e diversi punti di vista della generazione cui spettò, negli anni del dopoguerra, ridefinire i termini del vivere civile.
William Klein ROMA Plinio De Martiis
- A cura di Daniela Lancioni e Alessandra Mauro
- Mattatoio di Roma, Padiglione 9a, piazza Orazio Giustiniani, 4
- dal 9 novembre al 26 febbraio 2023
- martedì-domenica, 11-20
- intero 8 euro, ridotto 6 euro, dai 7 ai 18 anni 4 euro
- mattatoioroma.it