La giovane fotografa Veronica Milli si serve della fotografia in forma autobiografica, a cominciare dal luogo di origine di sua madre, la piccola località umbra di Valdescura che dà l’incipit al titolo, talmente piccola da non essere citata nelle carte geografiche, talmente fuori dalle dinamiche attuali e di crescita del paesello che sta davvero per scomparire. Nella sua ricerca l’autrice cerca di tenerla in vita, farla riemergere, lasciando delle tracce del suo passato che la legano a quel territorio. Un “corpo geografico” che sta cambiando è messo in parallelo con un “corpo fisico” in mutamento, quello dell’autrice durante la sua gravidanza.
La sua fotografia, “sporca”, imprecisa, dai bianconeri contrastati fino quasi ad arrivare all’irriconoscibilità dei soggetti, ricorda certe immagini del Nord Europa, come quelle del collettivo Atonal, ma anche gli scatti “crudi” di Anders Petersen o gli ingrandimenti spasmodici delle immagini fotografiche riprese nel capolavoro del cinema italiano Blow up di Michelangelo Antonioni.
Titolo Valdescura è lontana un’ora dal
mare
A cura di Klim Kutsevskyy e Martha Micali
Lingua italiano e inglese
Traduzioni Cecilia Moraci
TestiV. Milli
Formato 21,5×17cm
Pagine 96
Prezzo 25 euro
ISBN 9791280304087
Tiratura 150 copie
EditoreDito Publishing