Per molti anni il fotografo tedesco Olaf Otto Becker ha viaggiato in luoghi incontaminati. Oggi l’autore, mosso dai rapidi cambiamenti climatici, orienta la sua produzione fotografica alla sensibilizzazione dello spettatore, invitandolo a mettere in atto una coscienziosa contromossa collettiva per scongiurare il potenziale disastro ambientale cui la Terra sta andando incontro.
La sua fotografia, intitolata Point 660, 2, 08/2008 67°09’04’’N, 50°01’58’’W, Altitude 360M, è stata realizzata su pellicola utilizzando un banco ottico, e fa parte della serie Above Zero, un progetto realizzato nell’entroterra della Groenlandia per documentare lo scioglimento dei ghiacci. Tre delle persone presenti nell’inquadratura sono state immortalate nell’atto di fotografare, un dettaglio concettualmente rilevante che fa riflettere: sembra che il loro sia un tentativo di preservare un tesoro che sta scomparendo, quasi che uno scatto sia l’unico modo possibile per perpetuare nel tempo l’immagine di quei luoghi così come sono oggi.
Becker invita a fare di più rispetto ai protagonisti della sua fotografia, esortando l’osservatore a non limitarsi alla testimonianza passiva del cambiamento attraverso un click, ma ad agire per tutelare la Terra oltre che fotografarne bellezze che potrebbero subire un tragico destino. Dando priorità al contenuto piuttosto che all’aspetto tecnico, l’autore non è solito prendere nota delle impostazioni relative ai tempi di esposizione e dei diaframmi, motivo per cui tali parametri non compaiono tra i dati di ripresa, che come sempre corredano il nostro Top Shot.
Lo scatto di Becker è esposto dal 17 settembre 2022 all’8 gennaio 2023 presso i Musei di San Domenico di Forlì nella sezione Escape della mostra CIVILIZATION: Vivere, Sopravvivere, Buon Vivere, un’esposizione internazionale composta da oltre 130 fotografie che richiamano i temi della globalizzazione e dell’interconnessione tra individui, collettività, generazioni e culture del nostro tempo.
- Banco ottico Phillips formato 20x25cm
- Pellicola negativa Kodak Portra 160
- Schneider XXL
- digitalizzazione con scanner a tamburo Heidelberg Tango