Il Tokina SZX Super Tele 400mm f/8 è il terzo obiettivo a diaframma fisso annunciato nel corso del 2021: segue i Canon RF 600mm f/11 IS STM e RF 800mm f/11 IS STM. Ma a differenza di questi ultimi, che hanno una struttura tradizionale, il Tokina è un catadiottrico: vuol dire che impiega uno schema ottico “misto” composto, oltre che di lenti, anche di specchi: si tratta di una soluzione che permette di contenere parecchio il peso e gli ingombri, riducendo pure i costi di produzione e di conseguenza il prezzo finale dell’obiettivo. Nello specifico, sono stati utilizzati 6 elementi raccolti in 5 gruppi, ottenendo un supertele che misura appena 74x77mm, pesa 355g e può impiegare filtri frontali da 67mm di diametro: facile fargli posto nella borsa. Da rimarcare che lo specchio posteriore è conformato a ciambella, e da ciò deriva il bokeh caratteristico di questo tipo di ottiche, con i punti fuori fuoco che appaiono come anelli. Se l’apertura è fissa (non c’è diaframma), anche la messa a fuoco è semplificata. Dunque niente autofocus: si focheggia manualmente, a partire da appena 115cm dal soggetto. L’innesto del nuovo 400mm, che sul full frame inquadra un angolo di campo di 6°8’, è il T-Mount (quindi a vite con diametro di 42mm), ma grazie a una serie di adattatori questo Tokina può essere abbinato a una lunga serie di fotocamere: sono già stati annunciati anelli compatibili con gli innesti Nikon F, Canon EF, Sony E, Fujifilm X e Micro Quattro Terzi. Il nuovo catadiottrico è già in vendita in kit con l’anello desiderato a circa 279 euro, mentre gli anelli aggiuntivi costano meno di 40 euro.
Il supertele catadiottrico di Tokina può essere utilizzato sia sulle reflex, sia sulle mirrorless: basta scegliere l’innesto desiderato tra quelli disponibili.
