Dall’inesauribile fermento fotografico della città di Bologna germoglia Foto/Territorio, un nuovo progetto di indagine di territori e comunità attraverso lo strumento della fotografia contemporanea.
L’idea nasce da un collettivo multidisciplinare formatosi all’interno di Da.a, una giovane associazione di promozione sociale con sede a Bologna, composta da architetti, artisti, curatori e docenti attivi nello studio, nell’analisi, e nella promozione dell’architettura, del paesaggio e del territorio.
In cosa consiste il progetto Foto/Territorio
Foto/Territorio è un progetto a lungo termine che ha l’obiettivo di esplorare alcune aree della Città metropolitana di Bologna, attraverso lo sguardo di fotografi affermati, autori di lavori site specific e docenti di giovani fotografi invitati, tramite call, a interpretare lo stesso territorio.
I lavori prodotti confluiranno in una mostra a Bologna, che presenterà le personali dei fotografi coinvolti insieme ai migliori scatti dei partecipanti ai workshop proposti come attività parallele.
Gli stessi luoghi d’indagine ospiteranno percorsi espositivi allestiti in spazi pubblici per riportare “a casa” i paesaggi immortalati nelle foto. In questo modo Foto/Territorio punta ad accrescere il livello di consapevolezza e coinvolgimento attivo delle comunità attorno a tematiche fondamentali quali le peculiarità dei paesaggi, le trasformazioni e le criticità dei territori e la sostenibilità ambientale e sociale dei processi in atto per la loro gestione.
Bologna: un mosaico da scoprire attraverso la fotografia
“Con i suoi cinquantacinque comuni”, si legge nel comunicato stampa dell’iniziativa, “la città metropolitana di Bologna è un mosaico di contesti morfologici, storici, sociali e culturali estremamente diversificati, nonostante la comune appartenenza amministrativa: aree industriali, zone a vocazione agricola, pianura, colli, Appennino e, al centro, l’influenza urbana del capoluogo emiliano-romagnolo. L’intero territorio riflette, in piccolo, sfide e opportunità condivise a livello nazionale e internazionale”.
16 e 17 novembre: incontri con ospiti speciali
Il progetto si apre il 16 e 17 novembre con “OLTRE/Dialogo tra fotografia, territorio, comunità”, il primo ciclo di incontri aperti al pubblico con ingresso libero, nello spazio Serra Madre de Le Serre dei Giardini Margherita di Bologna.
Saranno presenti, tra gli ospiti, Giovanna Calvenzi – illustre photo editor, direttrice dei Rencontres Internationales de la Photographie di Arles, guest curator di Photo Espana a Madrid e responsabile dell’archivio del marito Gabriele Basilico – e i fotografi e artisti Martina Caneve, Alessandro Imbriaco, Allegra Martin e Paola de Pietri, oltre alla curatrice Elena Di Gioia e a Caterina Molteni, curatrice del MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna.
I relatori si confronteranno sul rapporto tra fotografia, comunità e territori, sull’importanza degli archivi, sul ruolo delle residenze d’artista, e su alcuni recenti progetti fotografici.
Non mancheranno approfondimenti relativi all’editoria di settore, grazie anche alla partecipazione della libreria Leporello photobooks et al.
Il programma dettagliato delle due giornate è consultabile sul sito ufficiale del progetto fototerritorio.it.
Il progetto Foto/Territorio nasce da un gruppo multidisciplinare composto da Pierluigi Molteni, architetto e docente, Luca Capuano, fotografo e docente, Azzurra Immediato, storica dell’arte e curatrice, Piero Orlandi, architetto e curatore, Alessandro Zanini, fotografo, curatore e antropologo, con la collaborazione di NOS Visual Arts Production.
Le mostre di fotografia da non perdere in autunno in Italia e dintorni
La mappa delle mostre di fotografia su fotocult.it
Scopri la mappa interattiva delle mostre fotografiche
Canon: nel 2025 nuova Eos R7 Mark II e due zoom RF-S per rilanciare l’APS-C tra i professionisti
Attesa nel 2025, la Eos R7...
Una toy camera con pellicola 120 parla il linguaggio del subconscio
dal 19 ottobre al 30 novembre...
Quando Giovanni Chiaramonte cercava il divino fotografando il mondo
dal 10 novembre 2024 al 9...
Bicicletta, appunti e lastre fotografiche: così Giuseppe Palumbo scrisse la storia del Salento dal 1907
Un inestimabile patrimonio fotografico raccontato da...
Fotografie e parole: in mostra la straordinaria letteratura ibrida di Ferdinando Scianna
dal 14 novembre 2024 al 18...
Le donne fotografe sul podio del Premio Musa 2024
Annunciate le vincitrici della sesta edizione...