Il LiDAR di DJI potrebbe sbarcare sulle nuove mirrorless di Panasonic. Questo è quanto lasciato intendere da alcune voci di corridoio trapelate nelle ultime ore; voci che vorrebbero i due costruttori a lavoro per implementare la messa a fuoco laser (attualmente utilizzata da DJI per comandare i follow focus compatibili con alcuni gimbal della serie Ronin) sulle fotocamere targate Lumix.
DJI e Lumix: previsioni sul futuro
Che il costruttore giapponese fosse alla ricerca di un sistema di messa a fuoco alternativo a quello basato sulla sola rilevazione del contrasto, infatti, è cosa nota. Appare inverosimile, però, che Panasonic possa basare l’AF delle sue nuove mirrorless sulla sola messa a fuoco laser. Un sistema tutt’altro che moderno e soprattutto con un raggio d’azione molto ristretto. In pratica: inadeguato. Più probabile, invece, che il tentativo di contatto tra questi due sistemi si concretizzi a stretto giro con la realizzazione di un kit dedicato ai videomaker, in cui il LiDAR di DJI che tutti conosciamo – opportunamente riconosciuto dall’elettronica delle Lumix, magari aggiornate via firmware – funzioni come strumento di assistenza alla messa a fuoco automatica in video. Con ciò non escludendo, tuttavia, l’integrazione di un sensore ToF (Time of Flight) di supporto all’AF principale (auspicabilmente aggiornato con contrasto di fase), nei prossimi modelli ibridi del costruttore giapponese. Un po’ come in certi smartphone neanche troppo moderni, né particolarmente evoluti. Staremo a vedere…