La nuova nata di Sigma forse delude chi aspettava l’evoluzione del sensore Foveon. Ma crediamo soddisferà tutti quelli che in questi anni sono rimasti sempre più perplessi per il crescente grado di complicazione delle fotocamere. La nuova Sigma BF è una mirrorless molto compatta, con un singolo selettore posteriore girevole e cliccabile con feedback aptico, e altri tre pulsanti per l’accensione, la revisione delle immagini e le opzioni. Stop. Anzi no, ci sono il pulsante di scatto sulla faccia superiore e quello per rimuovere l’ottica su quella frontale. Ovvio.
Il controllo avviene attraverso un monitor fisso, coadiuvato da un piccolo display di servizio, sempre sul dorso.
Nasce da un blocco di alluminio, e arriva anche in versione silver
La struttura, sempre stando ai dati trovati sul sito ufficiale, è ricavata da un unico blocco di alluminio, una tecnica che secondo Sigma è inedita, ma che a noi richiama procedure simili attuate da Leica e Hasselblad. Quando avremo più dati sapremo dirvi se quella di Sigma è una tecnica effettivamente innovativa e in che misura. A prescindere da ciò, la BF resiste a una pioggia leggera, non gode quindi di una vera e propria tropicalizzazione.
La fotocamera pesa appena 446g con la batteria e misura 130,1×72,8×36,8mm: sta quindi interamente nel palmo di una mano di medie dimensioni.
Otturatore elettronico, attenzione ai soggetti troppo veloci
La messa a fuoco automatica prevede il rilevamento di fase e la capacità di riconoscere i soggetti, tra cui umani, cani e gatti.
La BF non ha un otturatore meccanico, quindi l’esposizione è affidata esclusivamente all’accensione e allo spegnimento del sensore, ciò che configura il cosiddetto otturatore elettronico. Questo, in caso di modesta velocità di lettura da parte del sensore, può provocare il fenomeno del rolling shutter, ossia la deformazione, di soggetti in rapido movimento. La gamma dei tempi va da 30 secondi (oltre la posa B fino a 5 minuti) a 1/25.600sec, mentre la raffica arriva a 8 fotogrammi al secondo.

Se la vuoi stabile, affidati alle ottiche
Manca anche lo stabilizzatore: chi non può farne a meno dovrà ricorrere quindi a obiettivi con stabilizzatore ottico. A proposito di ottiche, Sigma ha rinnovato la serie I declinandola anche in livrea argentata per meglio accoppiarsi con la BF, disponibile per l’appunto anche in tonalità argento oltre che nera. Purtroppo, però, nessuna delle compatte ottiche serie I è dotata di stabilizzatore.
La memoria è solo interna, ma è decisamente abbondante
La semplificazione arriva all’eliminazione del supporto di memoria esterno: la BF registra solo sulla memoria interna da 230GB e trasferisce quel che è stato registrato con una connessione USB molto veloce. I 230GB sono sufficienti, stando ai dati Sigma, per 14.000 JPG o 4300 RAW DNG non compressi. Oppure per 2,5 ore di video alla massima qualità.
La batteria, che trova posto nel fondello, stando ai dati Sigma è in grado di sostenere circa 260 scatti.
Infine il comparto video: la BF registra fino al 6K o 4K 30p o Full HD fino a 120p, H264 o H265 e profilo L-Log per chi ama la postproduzione.

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