Operare su immagini iconiche della nostra storia recente per conferire loro una nuova forza: è questo lo scopo del progetto Mosaici scomposti del fotografo Maurizio Galimberti, in mostra fino al 16 ottobre presso la Galleria Harry Bertoia di Pordenone.
L’autore scompone in suggestive immagini sfaccettate alcune famose fotografie dei momenti più significativi dell’ultimo secolo, per l’esattezza scatti realizzati a partire dal 1937, spaziando dalla cronaca al cinema. La tecnica sfruttata da Galimberti è quella del mosaico fotografico, procedimento a lui molto caro nonché tratto distintivo della sua produzione artistica.
Tra le numerose fotografie rielaborate compaiono alcuni fotogrammi tratti dai film La Grande Guerra (regia di Mario Monicelli) o La Ciociara (diretto da Vittorio De Sica), foto storiche della bomba atomica su Hiroshima e dell’omicidio del presidente Kennedy, la fotografia dell’allunaggio di Neil Armstrong e gli scatti dell’ultimo concerto di Freddie Mercury allo stadio di Wembley (Regno Unito).
L’esposizione è organizzata dal CRAF Centro di Ricerca e Archiviazione della Fotografia e rientra nella 36ª edizione del Festival Friuli Venezia Giulia Fotografia.
Maurizio Galimberti. Mosaici scomposti
- Galleria Harry Bertoia, Corso Vittorio Emanuele II, 60 (PN)
- dal 26 agosto al 16 ottobre 2022
- giovedì-domenica, 15-19
- ingresso gratuito
- craf-fvg.it

Tazio Secchiaroli: da “scattino” ai set del cinema con Fellini, Petri e Sophia Loren
In mostra al Festival del Cinema di Porretta gli scatti mai sviluppati del primo fotoreporter del cinema italiano.

Volti del Neorealismo, paesaggi e contrasti nella fotografia di Elio Ciol
dal 14 novembre 2025 al 15 febbraio 2026

L’anello di congiunzione tra Lewis Hine e Paul Strand si chiamava Walter Rosenblum
dal 3 dicembre 2025 al 19 febbraio 2026

Paolo Di Paolo: il padre di un archivio fotografico da più di duecentomila immagini
dal 23 ottobre 2025 al 6 aprile 2026

Steve McCurry: il reporter che fotografa i fili invisibili del mondo
dal 22 novembre 2025 al 12 aprile 2026
















