• Chi siamo
  • Contatti
Scopri fotocult.it Leggi tutto gratis per 30 giorni
giovedì, 18 Settembre, 2025
  • Login
  • Registrati
Abbonamenti
Fotocult.it
Nessun risultato
Mostra tutti i risultati
  • TECHNEWS
    • FOCUS
    • PRIMO CONTATTO
    • OFFERTE
    • DALLE AZIENDE
  • TEST
    • FOTOCAMERE
    • OBIETTIVI
    • ACCESSORI
  • GUIDA ALL’ACQUISTO
  • TECNICA
  • CURIOSITÀ
  • CULTURA
    • INTERVISTE
    • PORTFOLIO
    • EIZO TOP SHOT
  • MOSTRE
    • IN PROGRAMMA
    • MAPPA DELLE MOSTRE
    • RACCONTI D’AUTORE
    • ARCHIVIO
  • CONCORSI
    • VINCITORI
    • APPROFONDIMENTI
    • BANDI
    • BANDI SCADUTI
  • LIBRI
    • IN LIBRERIA
    • RECENSIONI
    • VETRINA
  • GALLERIA
    • PALCO
  • GREENPICS
  • La rivista
  • TECHNEWS
    • FOCUS
    • PRIMO CONTATTO
    • OFFERTE
    • DALLE AZIENDE
  • TEST
    • FOTOCAMERE
    • OBIETTIVI
    • ACCESSORI
  • GUIDA ALL’ACQUISTO
  • TECNICA
  • CURIOSITÀ
  • CULTURA
    • INTERVISTE
    • PORTFOLIO
    • EIZO TOP SHOT
  • MOSTRE
    • IN PROGRAMMA
    • MAPPA DELLE MOSTRE
    • RACCONTI D’AUTORE
    • ARCHIVIO
  • CONCORSI
    • VINCITORI
    • APPROFONDIMENTI
    • BANDI
    • BANDI SCADUTI
  • LIBRI
    • IN LIBRERIA
    • RECENSIONI
    • VETRINA
  • GALLERIA
    • PALCO
  • GREENPICS
  • La rivista
Nessun risultato
Mostra tutti i risultati
FOTO Cult
Nessun risultato
Mostra tutti i risultati
Home MOSTRE & CONCORSI MOSTRE FOTOGRAFICHE RACCONTI D'AUTORE

Jacques Henri Lartigue. L’invenzione della felicità. Fotografie

Giulio Piovesan di Giulio Piovesan
1 Aprile 2020
in RACCONTI D'AUTORE
"L’Automobile deformata" (1912/13). Jacques Henri Lartigue © Ministère de la Culture (Francia)
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

La carriera di Jacques Henri Lartigue ripercorsa in una mostra con 120 opere, 55 delle quali inedite. L’occasione per riscoprire un autore che fece della fotografia una filosofia di vita per la ricerca di ciò che spesso è inafferrabile.

Tra i vari fotografi che dovettero la propria fama oltreoceano a John Szarkowski, direttore del dipartimento di fotografia del MoMA di New York dal 1962 al 1991, ci fu Jacques Henri Lartigue. Ancora fresco di nomina, nel 1963 il curatore americano allestì la mostra The Photographs Of Jacques Henri Lartigue, che ripresa anche dal settimanale Life fece scoprire ai collezionisti e agli appassionati della Grande Mela un autore a loro pressoché ignoto. Eppure, il fotografo francese aveva all’epoca già quasi 70 anni, essendo nato nel 1894, e in patria si era già costruito una buona fama anche come pittore, illustratore e scenografo.

Jacques Henri Lartigue: enfant prodige

Lartigue era un vero e proprio enfant prodige che si era dedicato alla fotografia fin dall’età di 7 anni, quando ricevette una macchina fotografica in regalo dal padre, e che due anni dopo giocava con le doppie esposizioni per realizzare immagini di “fantasmi”. Ma lasciando da parte le note biografiche, ci si potrebbe chiedere se le opere di Lartigue conservino un’attualità anche nel terzo millennio oppure se debbano essere relegate a quegli studi storici per i quali il passato è un capitolo chiuso. La risposta è che esse hanno ancora un senso, non tanto perché possano essere reinterpretabili dal gusto contemporaneo, ma perché costituiscono un archetipo di tanta fotografia d’oggi soprattutto di provenienza amatoriale.

"Anna La Pradvina", Parigi (1911).

Come sui social

Il titolo che i curatori Marion Perceval, Charles-Antoine Revol e Denis Curti hanno scelto per la mostra fotografica di Lartigue a Venezia è L’invenzione della felicità, ed è più appropriato di quanto potrebbe sembrare. Infatti, non si riferisce solo alle immagini più famose dell’autore, quelle scattate durante i primi decenni del secolo scorso all’alta borghesia francese che si godeva la spensieratezza della Belle Époque, le passeggiate al parco parigino del Bois de Boulogne, le competizioni sportive, i pomeriggi al mare. Si presta anche a descrivere il rapporto che l’opera di Lartigue ha con la miriade di immagini che ogni giorno vengono postate in rete e nei social network. Non si tratta di una relazione di filiazione, cioè di una presunta discendenza diretta dei fotoamatori digitali dall’autore scomparso nel 1986. Il trait d’union è piuttosto un modo molto simile di approcciare la fotografia, una questione più di spirito che di intenti.

"Richard Avedon", New York (1966).

Fin da piccolo, Lartigue era affascinato dal mondo che lo circondava, lo trovava eccitante e voleva conservarne la memoria con i propri disegni, i diari e, ovviamente, con i propri scatti. Anche da adulto cercava di rincorrere e afferrare quei soggetti e quelle situazioni che ispiravano il senso di gioioso stupore di fronte alla realtà che è tipico dei bambini. Che è esattamente ciò che molto spesso viene fatto da tanti tra coloro che in quest’epoca creano immagini per condividerle tramite Instagram o Facebook.

Costoro fotografano paesaggi esotici e gli angoli più romantici delle città, imprese sportive, artisti di strada dal talento inaspettato, eventi naturali di proporzioni bibliche, situazioni tanto comiche da sembrare incredibili: cercano di catturare ciò che li lascia a bocca aperta e che potrebbe suscitare la stessa reazione a coloro, spesso degli sconosciuti, ai quali mostreranno le proprie foto. Sicuramente sono interessati più a conquistarsi Like e follower che a realizzare reportage di viaggio o progetti di street photography, ma resta il fatto che uno degli ingredienti di base dei loro scatti è quel senso di tranquillizzante stupore di fronte al mondo che in qualche modo riesce a controbilanciare il pessimismo e la sfiducia alimentati dalle notizie che si leggono negli stessi siti web e social network che danno spazio alle loro foto.

"André Haguet, un cousin de Lartigue, Forêt de Rambouillet, 1938", Jacques Henri Lartigue © Ministère de la Culture

Alla ricerca della felicità

Certamente le immagini pubblicate sui social da sole non possono riportare sulla terra una volta per tutte la felicità, né fu tantomeno Lartigue a riuscirci. Però riguardo all’autore francese si può dire che per questioni anagrafiche fu tra i primi ad avvicinarsi alla fotografia con una spensieratezza che forse chi l’aveva preceduto non aveva potuto permettersi. I pionieri che avevano operato prima di lui, infatti, avevano dovuto lavorare con una tecnologia e strumenti ancora molto primitivi, basti pensare per esempio che i lunghi tempi di posa della ritrattistica di fine Ottocento imponevano ai soggetti di mantenere delle espressioni che li facevano sembrare più morti che vivi.

Oppure si erano dovuti battere contro la diffidenza di coloro, molti, che li consideravano come barbari che bivaccavano ai confini dell’impero della pittura. Lartigue, invece, non aveva nulla da inventare o da dimostrare e quindi poteva concentrarsi su ciò che gli interessava maggiormente: la vita distante da qualsiasi preoccupazione e le persone libere dai turbamenti delle guerre e della fame. Quindi, più che di invenzione si dovrebbe parlare di ricerca della felicità, o perlomeno delle relative manifestazioni catturabili con un obiettivo fotografico. Questo fece Lartigue: cercò nel mondo reale quella dimensione da sogno nella quale il corso del tempo non viene mai interrotto dai momenti bui della storia.

dite Bibi lors de son voyage de noces avec Jacques Lartigue, Hôtel des Alpes, Chamonix, 1920", Jacques Henri Lartigue © Ministère de la Culture (Francia)
"La Baule" (1979).
Federico Fellini sul set di "La Città Delle Donne", Cinecittà, Roma (1979).
"Coco", Deauville (1938).
"Maurice Lartigue, le frère de l'artiste, surnommé Zissou, dans le vent de l'hélice d'Amerigo", Buc (1911).

Le fotografie contenute in questo articolo fanno parte della mostra Jacques Henri Lartigue. L’invenzione della felicità. Fotografie

  • Casa dei Tre Oci - Venezia
  • fino al 12 giugno 2020
  • treoci.org
Ti è piaciuto questo articolo? Segui FOTO Cult anche su Facebook, Instagram, Twitter e Telegram. Leggi le notizie di FOTO Cult anche su Google News. E non perdere la newsletter gratuita per restare sempre aggiornato.
Potrebbero interessarti anche
Man Ray. Forme di luce mostra Palazzo Reale Milano
IN PROGRAMMA

Man Ray. Forme di luce: è a Milano la mostra da non perdere

dal 24 settembre 2025 all’11 gennaio 2026

15 Settembre 2025
Mostra fotografica Bernd & Hilla Becher – History of a Method
IN PROGRAMMA

Come dire “Bernd & Hilla Becher” senza dire “Bernd & Hilla Becher”

dal 5 settembre 2025 al 1° febbraio 2026

14 Settembre 2025
Inge Morath mostra fotografica Pordenone
IN PROGRAMMA

Inge Morath e le sue storie

dal 13 settembre al 16 novembre 2025

6 Settembre 2025
Bruno Barbey. Gli Italiani mostra Torino
IN PROGRAMMA

Maggiolino e fotocamera: “Gli Italiani” di Bruno Barbey in mostra a Torino

dal 12 settembre 2025 all’11 gennaio 2026

1 Settembre 2025
Paolo Ventura. Mostra L’oca gigante e altre meraviglie
IN PROGRAMMA

I mondi di Paolo Ventura: L’oca gigante e altre meraviglie

dal 18 settembre 2025 all’8 febbraio 2026

31 Agosto 2025
banner fujifilm x-e5
Articolo precedente

FOTO Cult #169 – Marzo 2020

Articolo successivo

Paolo Roversi. Studio Luce

Articolo successivo
Paolo Roversi. Studio Luce

Paolo Roversi. Studio Luce

banner fujifilm x-e5
banner WhatsApp fotocult.it

Articoli recenti

Giulia Parmigiani

Il cecchino delle star è una fotografa romana

18 Settembre 2025
DJI Mini 5 Pro

DJI Mini 5 Pro: qualità da 1 pollice, prezzo da Mini

17 Settembre 2025
Nico Froehlich

Se Londra resiste alla gentrificazione è “South of the River”, il diario fotografico di un’identità multiculturale

17 Settembre 2025
laowa 180 macro evid gua ge

Laowa 180mm f/4.5 1.5X Ultra Macro APO: il ritorno del tele-macro

17 Settembre 2025

Uno zoom 24-720mm da tasca? È della Lumix TZ99, che ora si offre anche in bianco

16 Settembre 2025
Tether Tools AeroTrac: workstation modulare per il “campo base” digitale

Tether Tools AeroTrac: workstation modulare per il “campo base” digitale

16 Settembre 2025
samyang 24-60mm f2.8 evidenza

Un nuovo zoom per Sony Alpha dall’asse Germania-Corea: ecco l’AF 24-60mm F2.8 FE

15 Settembre 2025
Man Ray. Forme di luce mostra Palazzo Reale Milano

Man Ray. Forme di luce: è a Milano la mostra da non perdere

15 Settembre 2025
Mostra fotografica Bernd & Hilla Becher – History of a Method

Come dire “Bernd & Hilla Becher” senza dire “Bernd & Hilla Becher”

14 Settembre 2025
canon rf 85mm F1.4 L VCM evid

Nuovo Canon RF 85mm F1.4 L VCM, la voce del ritratto

13 Settembre 2025
La Fujifilm GFX Eterna 55 costa 16.409 euro. Un chiaro indizio di come questa macchina da presa sia riservata, principalmente, alle grandi produzioni cinematografiche.

L’Eterna sfida di Fujifilm: ecco la nuova GFX 55

12 Settembre 2025
Vincitori Astronomy Photographer of the Year 2025

Dritti al cuore di Andromeda con trentotto ore di esposizione: vincono l’Astronomy Photographer of the Year 2025

11 Settembre 2025
sigma 28-45mm closeup

Sigma 28-45mm F1.8 DG DN Art, il gigante buono migliora ancora

11 Settembre 2025
tamron 25-200mm evid

Tamron 25-200mm F/2.8-5.6 Di III VXD G2: in autunno la “rispostina” a Sigma

11 Settembre 2025
Nikon ZR_carosello

Nikon ZR: ecco la prima mirrorless cinematografica nata dall’unione con RED

10 Settembre 2025
banner eizocg2400s

Naviga per tag

Archivio Canon Canon EOS Canon RF Concorsi fotografici DJI Fotogiornalismo Fotografia analogica Fotografia di moda Fotografia di paesaggio Fotografia documentaria Fotografia naturalistica Fotoreportage Fujifilm Fujifilm GFX Fujifilm X Fujinon Full frame Instax L-Mount Laowa Leica Libri Fotografici Lumix Macro Macrofotografia Maestri della fotografia Medioformato Micro QuattroTerzi Mirrorless Mostre fotografia Nikkor Nikkor Z Nikon Nikon Z Offerte Panasonic Reportage Ritratto Sigma Sony Sony E Sony FE Street photography Tamron
banner eizocg2400s
fotocult logo

Dal 2004 FOTO Cult offre un'informazione professionale e appassionata su tecnica e cultura della fotografia. Sostienici e alimenta la tua passione.

Tipa World Award logo

fotocult.it è membro TIPA dal 2017. Clicca qui per conoscere la storia e la filosofia dell’associazione.

Content Authenticity logo

fotocult.it è membro della Content Authenticity Initiative

Amazon logo

In qualità di Affiliato Amazon, FOTO Cult potrebbe ricevere una commissione sugli acquisti idonei.

Categorie

  • TECHNEWS
  • TEST
  • GUIDA ALL’ACQUISTO
  • TECNICA
  • CURIOSITÀ
  • CULTURA
  • MOSTRE
  • CONCORSI
  • LIBRI
  • GALLERIA
  • GREENPICS
  • LA RIVISTA

Recenti

Giulia Parmigiani

Il cecchino delle star è una fotografa romana

18 Settembre 2025
DJI Mini 5 Pro

DJI Mini 5 Pro: qualità da 1 pollice, prezzo da Mini

17 Settembre 2025
  • Cookie e Privacy Policy
  • Termini e Condizioni
  • Contatti
  • Abbonamenti e FOTO Credit
  • Acquista Crediti
  • Cart
  • Checkout
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Cookie e Privacy Policy
  • Home
  • La rivista
  • Login Customizer
  • Mappa Mostre
  • My account
  • PALCO
  • Promozione Gold
  • Prova comparazione
  • Prova gratuita
  • Termini e Condizioni
  • test map
  • VETRINA

© 2024 copyright Fotocult s.r.l. C.F. e P. IVA n. 11984891009, Capitale sociale € 20.000,00 i.v. | Web design by Arkomedia Web Agency.

Bentornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata? Registrati

Crea il tuo nuovo account!

Registrati e inizia il tuo periodo di 30 giorni di prova gratuita!

Registrandoti autorizzi il trattamento dei tuoi dati personali ai sensi del DL 30 giugno 2003, n. 196 e del GDPR (Regolamento UE 2016/679). Privacy Policy.
Tutti i campi sono obblligatori Log In

Recupera password

Inserisci la tua username o la tua email per reimpostare la password

Log In
  • Login
  • Registrati
  • Carrello
  • TECHNEWS
    • FOCUS
    • PRIMO CONTATTO
    • OFFERTE
    • DALLE AZIENDE
  • TEST
    • FOTOCAMERE
    • OBIETTIVI
    • ACCESSORI
  • GUIDA ALL’ACQUISTO
  • TECNICA
  • CURIOSITÀ
  • CULTURA
    • INTERVISTE
    • PORTFOLIO
    • EIZO TOP SHOT
  • MOSTRE
    • IN PROGRAMMA
    • MAPPA DELLE MOSTRE
    • RACCONTI D’AUTORE
    • ARCHIVIO
  • CONCORSI
    • VINCITORI
    • APPROFONDIMENTI
    • BANDI
    • BANDI SCADUTI
  • LIBRI
    • IN LIBRERIA
    • RECENSIONI
    • VETRINA
  • GALLERIA
    • PALCO
  • GREENPICS
  • La rivista
Abbonamenti
  • Chi siamo
  • Contatti
Importante! Sei sicuro di voler usare 1 credito per leggere questo articolo?
Articoli rimanenti da sbloccare : 0
Importante! Sei sicuro di voler eliminare questa sottoscrizione?