Nell’ecosistema Instax, composto da stampanti e fotocamere realizzate intorno ai tre formati di pellicola Mini (62x46mm), Square (62x62mm) e Wide (99x62mm), si aggiunge oggi la Instax Wide Evo, una nuova fotocamera ibrida che unisce la versatilità del digitale al fascino della stampa a sviluppo istantaneo. Come la Mini Evo e la Mini LiPlay già a listino, anche questa Wide Evo offrirà al fotografo la possibilità di scegliere quali immagini stampare subito dopo lo scatto, quali condividere tramite smartphone e quali conservare nella memoria interna della fotocamera (ne contiene fino a 45, ma è ampliabile con una MicroSD) per utilizzarle più in là nel tempo; la differenza rispetto agli altri due modelli è nel formato pellicola, che in questo caso è quello panoramico Wide. Un formato con cui siamo certi molti fotoamatori costruiranno più volentieri il loro album di ricordi, perché è quello che più si avvicina per dimensioni alle tradizionali foto di famiglia.
Instax Wide Evo: scatta fino a 15 megapixel e inquadra con un 16mm equivalente
La Instax Wide Evo integra un sensore CMOS da 1/3” in grado di realizzare immagini fino a 4.608×3456 pixel (15MP): è abbinato a un obiettivo a focale fissa da 16mm equivalenti e apertura f/2,4. La densità del CMOS della Instax Wide Evo e l’ampio angolo di campo inquadrato dall’ottica integrata possono essere sfruttati per simulare, tramite crop, focali più lunghe rispetto a quella nativa: in questo caso, però, la risoluzione delle immagini scende fino a 2560×1920 pixel.
Alcuni comandi della Instax Wide Evo sono ispirati alle vecchie analogiche a pellicola
Di dimensioni pari a 138,7×125×62,8 e peso di 490g senza considerare il caricatore con le pellicole e la scheda di memoria, la Instax Wide Evo è dotata di un ampio monitor LCD da 3,5” e 460k punti di risoluzione attraverso il quale gestire ogni aspetto della ripresa, ma pure tutto ciò che segue lo scatto. In tal senso sono preziosi anche i numerosi comandi e ghiere di controllo distribuiti sui quasi tutti i lati della fotocamera, tra cui troviamo il caratteristico manettino di riavvolgimento della pellicola di analogica memoria, ma che in questo caso serve per avviare la stampa. Anche il pulsante di scatto è piuttosto insolito: si trova nella parte frontale della fotocamera, di fianco all’ottica, e il suo azionamento è a leva.
Di sicura utilità sarà senz’altro il joystick sul dorso: ipotizziamo possa essere utilizzato sia per navigare tra i menu della fotocamera, sia per spostare il punto o l’area di messa a fuoco: a proposito di AF, quello della Instax Wide Evo è solo singolo, ma attivabile anche con riconoscimento del volto.
Instax Wide Evo: dialoga con lo smartphone tramite App
Con la Instax Wide Evo è possibile stampare anche le immagini conservate nello smartphone e realizzate con qualsiasi altro dispositivo digitale, basterà trasferirle alla fotocamera tramite l’app dedicata Intax Wide Evo, magari dopo averle personalizzate aggiungendo filtri fotografici ed effetti creativi. In questo caso, però, la risoluzione di stampa pari a 800×1260 punti sarà inferiore rispetto a quella di 1600×1260 punti ottenibile stampando direttamente le immagini realizzate con la fotocamera. Sempre tramite App è possibile controllare la Instax Wide Evo anche a distanza, magari per scattare un selfie; per favorire questo tipo di ripresa anche senza app, sulla Instax Wide Evo è stato inserito un piccolo specchio convesso di fianco all’ottica.
Instax Wide Evo: creatività assicurata da oltre 100 combinazioni tra filtri obiettivo e pellicola
Disporre di una fotocamera ibrida con un monitor integrato significa anche poter personalizzare direttamente in camera le proprie immagini: a tale scopo la Wide Evo mette a disposizione dei fotografi ben 10 effetti obiettivo e altrettanti effetti pellicola combinabili tra loro e graduabili manualmente per intensità.
Instax Wide Evo: prezzi e disponibilità
La Instax Wide Evo sarà disponibile dalla metà del mese di febbraio a 400 euro e, acquistabili a parte, ci saranno anche una custodia dedicata in finta pelle (sarà venduta a 50 euro) e le Pellicole Instax WIDE in versione Brushed Metallics: si tratta di una nuova edizione della pellicola istantanea caratterizzata da cornici con satinatura metallica scura (costo 15 euro per una confezione da 10 pellicole).
Vai alla pagina ufficiale
TIPA World Awards 2025: i migliori obiettivi dell’anno
TIPA World Awards 2025: ecco i...
Polaroid Flip: l’istantanea con il Sonar, quattro “lenti” e un flash potentissimo, che non fa sprecare la pellicola
La nuova fotocamera a sviluppo istantaneo...
TIPA World Awards 2025: le migliori fotocamere dell’anno
TIPA World Awards 2025: ecco le...
Un nuovo telezoom per sport e natura in arrivo da Canon?
Dovrebbe trattarsi dell’inedito RF 300-600mm F5.6...
Fujifilm Half Frame: un nuovo capitolo per la fotografia digitale?
Un’anticipazione che sta facendo "rumore": Fujifilm...
Instax Mini 41: cambio d’abito per la nuova istantanea di Fujifilm
La nuova fotocamera analogica Instax mantiene...