Fujifilm amplia la sua gamma di fotocamere istantanee ibride con la nuova Instax Mini LiPlay+, un modello che non stravolge, ma affina una formula già vincente, puntando su design e una caratteristica mai vista prima su una Instax.
Il mercato delle fotocamere a sviluppo istantaneo si è ormai consolidato su due filosofie distinte: da un lato le analogiche pure, che imprimono sulla pellicola l’immagine catturata a ogni scatto, rendendo ogni stampa un pezzo unico e irripetibile; dall’altro le ibride, dispositivi che integrano una fotocamera digitale e una stampante, oltre a un monitor LCD. Questa seconda categoria, a cui appartiene la nuova Mini LiPlay+, offre un flusso di lavoro più flessibile: si scattano fotografie digitali, si sceglie la migliore, la si edita se necessario e solo a quel punto si invia in stampa. Un approccio che permette di non sprecare pellicola e di condividere la stessa immagine più volte. La Mini LiPlay+ si basa sul diffusissimo formato pellicola Instax Mini, capace di produrre immagini da 62x46mm.
Mini LiPlay+: base collaudata, nuove ambizioni
Sotto la scocca, la Mini LiPlay+ eredita la solida base tecnica del modello che l’ha preceduta, la Mini LiPlay, che abbiamo già avuto modo di analizzare a fondo nel nostro test completo. Il cuore del sistema è un sensore CMOS da 1/5 di pollice e 5 megapixel, una risoluzione adeguata allo scopo e alle dimensioni di stampa. Questo è abbinato a un’ottica fissa grandangolare equivalente a 28mm, con un’apertura fissa f/2. La messa a fuoco è automatica a partire da soli 10cm, consentendo anche scatti ravvicinati. La fotocamera gestisce in completa autonomia i parametri di scatto, con una gamma di tempi che spazia da 1/4 a 1/8000 di secondo.
Restano confermate anche le funzioni creative che hanno decretato il successo della serie, come la possibilità di abbinare una traccia audio di 3 secondi a ogni immagine, riascoltabile tramite la scansione di un QR code impresso direttamente sulla stampa. Non mancano filtri ed effetti creativi, così come svariate cornici digitali applicabili sia dal menù della fotocamera sia tramite l’app dedicata per smartphone.
Le novità della versione "+": design e doppia fotocamera
Cosa giustifica, quindi, l’arrivo di questa versione? Le novità si concentrano su tre fronti: estetica, hardware e software. In primo luogo, il design si fa più rigoroso e raffinato, un’evoluzione pensata per un pubblico forse più maturo. Anche le nuove colorazioni Beige Sabbia e Blu Notte conferiscono alla fotocamera un aspetto meno “giocoso”. La vera innovazione, tuttavia, è di natura tecnica. La Mini LiPlay+ è la prima fotocamera Instax a essere dotata di una seconda fotocamera, posizionata accanto al monitor posteriore e dedicata esclusivamente ai selfie. Una soluzione che risolve l’esigenza dell’autoritratto senza ricorrere ai classici specchietti.
Questa architettura a doppio obiettivo abilita una funzione software esclusiva: la possibilità di stampare due immagini sovrapposte con diverse opzioni di fusione. In questo modo, è possibile creare un ritratto che fonde, mantenendoli distinti, il soggetto con l’ambiente che sta osservando in quel preciso istante.
Rinnovata la partnership con Nintendo
Contestualmente al lancio della fotocamera, Fujifilm ha annunciato di aver rinnovato la sua partnership strategica con Nintendo. Questo si traduce nell’aggiornamento dell’app “Instax mini Link for Nintendo Switch” e nell’arrivo di un nuovo bundle pensato per gli amanti della console. Il pacchetto include la stampante tascabile Instax mini Link 3 e una nuova custodia in silicone a tema Super Mario Question Block.
Prezzi e disponibilità
La nuova Instax Mini LiPlay+ sarà disponibile a partire dal 30 ottobre al prezzo consigliato al pubblico di 229,99 euro. La custodia dedicata, in tinta con le colorazioni della fotocamera, sarà acquistabile dalla stessa data al prezzo di 34,99 euro. Il pacchetto Instax mini Link 3, più la custodia a tema Super Mario sarà anch’esso disponibile dal 30 ottobre al prezzo di 159,99 euro.
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