Se parliamo di fotografia di matrimonio, oggi, il ritratto posato è senza dubbio démodé. L’era in cui gli invitati guardavano in camera con disciplina e sorrisi di circostanza hanno un sapore vintage: per ora la spontaneità è la carta vincente dei tempi moderni. Scorrendo le gallerie dei vincitori della sesta edizione dell’International Wedding Photographer of the Year è evidente come la fotografia di matrimonio abbia subito un’evoluzione vertiginosa, trasformandosi in una sorta di contenitore che ingloba tutti i generi fotografici, o quasi. C’è il ritratto, ovviamente, ma anche il reportage, la fotografia di paesaggio, la street photography, la fotografia di architettura. Va da sé che anche l’abilità richiesta al fotografo non è più quella di una manciata di anni fa, perché da un wedding photographer di tutto rispetto ci si aspetta, ai giorni nostri, che sappia lavorare bene in location estreme, che sappia congelare situazioni dinamiche a prescindere dalle condizioni di luminosità, improvvisare punti di ripresa alternativi e, perché no, pilotare un drone.
Fotografia di matrimonio: vince Dee Kampe, non solo con la tecnica
Dee Kampe, fotografa australiana che ha conquistato il titolo di International Wedding Photographer of the Year 2022, ha messo in pratica l’esperienza del suo mestiere, senza dimenticare di sfruttare l’elemento sempreverde che un fotografo non dovrebbe mai prendere sotto gamba: il colpo di fortuna.
“Ci stavamo preparando per scattare dei ritratti”, racconta Kampe, “quando una folata di vento inaspettata ha portato via il velo di Liana. Mentre Jono provava a inseguirlo, la sposa – divertita dalla situazione – ha riso di gusto con spensieratezza. Istintivamente ho iniziato a fotografare, e ho scattato questa immagine pochi secondi dopo la fuga del velo. Sono riusciti a recuperarlo? Sì. Dopo averlo guardato fluttuare per circa 50 metri lo avevamo dato per perso, invece si è fermato su un palo del telefono dall’altra parte della strada. Ma questa è un’altra storia”.
Matteo Lomonte è il secondo classificato
Tra più di trecentotrenta candidati, per un totale di oltre 1.700 immagini, l’italiano Matteo Lomonte si è aggiudicato il secondo posto, con uno scatto – a detta della giuria – “dalla composizione superba”. Il fotogramma vede in primo un bambino sul sedile posteriore di un’auto che guarda in direzione del fotografo, mentre sullo sfondo la coppia di neosposi viene celebrata in uscita dalla chiesa con una gioiosa pioggia di riso e confetti.
Qualcosa in più sull’International Wedding Photographer of the Year
L’International Wedding Photographer of the Year è un concorso internazionale ideato e organizzato per far emergere, supportare e promuovere i più talentuosi fotografi di matrimonio da tutto il mondo. La competizione, giunta alla sua sesta edizione nel 2022, è strutturata in dieci categorie e mira a diventare un punto di riferimento per tutti i professionisti che praticano questo genere fotografico.
Tutte le fotografie dei vincitori delle dieci categorie e dei primi quindici finalisti sono visibili sul sito ufficiale dell’International Wedding Photographer of the Year.