Si intitola Il Profumo delle stelle la fotografia di Pierpaolo Salvatore che ritrae il versante teramano del Gran Sasso, in Abruzzo, incorniciato da uno splendente cielo stellato sullo sfondo e da un corteo di narcisi in primo piano. La pianificazione dell’uscita ha richiesto molta attenzione: era necessario che una notte di cielo sereno e senza luna coincidesse con l’effimera fioritura dei narcisi selvatici, quest’ultima favorita nel 2023 dall’abbondanza delle piogge primaverili.
L’essenza della fotografia di paesaggio
“Ho passato la notte in tenda – ha raccontato Pierpaolo – ai piedi dei due corni, in un prato costellato di narcisi che profumavano l’ambiente e rendevano l’atmosfera ancor più magica. Quando dormo in tenda, nelle mie avventure fotografiche, devo essere completamente autosufficiente e nel mio zaino da 70 litri deve entrare tutto il necessario: tenda, sacco a pelo, materassino, cibo, acqua e vestiario, oltre all’attrezzatura fotografica naturalmente. Questa per me è la vera essenza della fotografia di paesaggio: partire zaino in spalla e vivere una giornata a stretto contatto con la natura, dal tramonto all’alba”.
Focus stacking
Per valorizzare tutti i piani dell’immagine l’autore si è servito del focus stacking, tecnica molto diffusa tra gli amanti della fotografia di paesaggio, che consiste nella fusione di più pose per massimizzare la profondità di campo della scena ripresa. Per ottenere il risultato pubblicato in questo articolo Pierpaolo ha unito sei fotografie del primo piano – scattate durante l’ora blu – a una del cielo, realizzata in tarda notte con l’utilizzo di un astroinseguitore. Dopo la fusione dei file RAW l’autore ha corretto selettivamente il contrasto (sia sul cielo, sia sul primo piano), il colore e la nitidezza. “Per l’unione degli scatti in focus stacking”, ha precisato il fotografo, “ho agito manualmente tramite Adobe Photoshop, riallineando prima di tutto i fiori mossi dal vento e poi selezionando le porzioni a fuoco dei diversi scatti”.
Tempi, diaframmi e ISO
Come è facile intuire, il primo piano e lo sfondo della fotografia in questa pagina hanno richiesto impostazioni di scatto ben diverse. Per il cielo Pierpaolo ha impiegato un diaframma aperto a f/2.8 e un tempo di esposizione di 120 secondi servendosi di un treppiedi e di un astroinseguitore per preservare l’aspetto puntiforme delle stelle. Più breve, invece, il tempo di scatto dedicato ai narcisi in primo piano (1/50sec), fotografati a f/11 per ottenere una soddisfacente profondità di campo.
- reflex full frame Canon Eos 6D Mark II
- Tamron 15-30mm f/2.8 VC USD
- 1/50sec per il primo piano e 120 secondi per il cielo
- f/11 per il primo piano e f/2.8 per il cielo
- 2000 per il primo piano e 3200 per il cielo
- treppiedi e astroinseguitore
- unione di più scatti, correzione selettiva del contrasto e della nitidezza, e lieve intervento di color correction

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