Londra
Dal 18 maggio 2024 al 5 gennaio 2025
Nel 1990 Elton John terminava la sua riabilitazione; nel 1991 iniziava a collezionare fotografie. La partenza fu esplosiva, come si confà allo stile di un vero Rocketman: tre fotografie di moda scattate da Irving Penn, Herb Ritts e Horst P. Horst. Da allora la raccolta è cresciuta a ritmi esorbitanti e non è azzardato affermare che, oggi, quella di Elton John e del suo partner David Furnish è una delle collezioni di fotografia moderna e contemporanea più imponenti al mondo, che comprende più di settemila fotografie d’arte.
Tanto è vasto e significativo il corpus di immagini raccolte dalla coppia nel corso degli anni che nel 2014 i due prestarono una selezione di fotografie di Horst P. Horst al Victoria & Albert Museum di Londra e dal 2019 avviarono un rapporto di collaborazione con il Museo.
In virtù di tale sinergia, parte della collezione di Elton John e David Furnish è attualmente esposta nella mostra Fragile Beauty: Fotografie dalla Collezione di Sir Elton John e David Furnish visitabile fino al 5 gennaio 2025 presso la Sainsbury Gallery del V&A South Kensington.
Elton John e David Furnish : un’eccezionale collezione fotografica sulle pareti di casa
La mostra racconta, insieme alla storia della fotografia degli ultimi settant’anni, il gusto personale e ricercato di due esuberanti collezionisti d’eccezione, che vivono a stretto contatto con tutti i pezzi della loro collezione. Al netto di mostre ‘fuori casa’, infatti, le preziose fotografie della coppia ricoprono ogni centimetro quadrato delle pareti delle loro abitazioni affinché i due possano ‘respirarle” quotidianamente.
“L’esposizione ha iniziato a prendere forma mentre eravamo letteralmente seduti al tavolo della loro cucina” scrivono i curatori della mostra nella prefazione del catalogo dell’esposizione. Più avanti, nello stesso testo, si legge: “Potrebbe sembrare un po’ strano trovarsi nella sala da bagno di uno sconosciuto a selezionare fotografie per una mostra, ma questo ci ha permesso di capire quanto sia vissuta intensamente la collezione. Solitamente le fotografie sono riposte in cassetti o scatole e attendono per anni di poter venire alla luce e accendere la scintilla dei ricordi o rivelare una traccia della storia. Con il supporto della loro curatrice, John e Furnish alternano periodicamente le fotografie appese sui muri. Le scintille brillano costantemente, facendo da inesauribile fonte di ispirazione”.
Fragile Beauty: in mostra i giganti della fotografia
Fragile Beauty – la più grande mostra temporanea di fotografia mai realizzata dal V&A – si compone di oltre trecento stampe rare provenienti da più di centoquaranta fotografi, tra i quali molti colossi della fotografia, come Robert Mapplethorpe, Cindy Sherman, William Eggleston, Diane Arbus, Saul Leiter, Sally Mann, Zanele Muholi, Ai Weiwei, Carrie Mae Weems, Gregory Crewdson e Hiroshi Sugimoto, solo per citarne alcuni. L’esposizione copre il periodo che va dagli anni ’50 ai giorni nostri e la maggior parte delle immagini è esposta al pubblico per la prima volta.
Il percorso espositivo di Fragile Beauty
Il percorso espositivo di Fragile Beauty si snoda in otto sezioni tematiche, la prima delle quali dedicata alla moda, considerata da John e Furnish una forma d’arte, un’opportunità di espressione e un vero e proprio specchio della società.
La sezione include la magistrale Dovima with Elephants di Richard Avedon, insieme ai lavori di Horst P. Horst, Herb Ritts, Irving Penn, David Bailey, Helmut Newton e altri protagonisti della fashion photography.
Si passa poi alle icone del cinema e della musica (soprattutto jazz e blues), con una predilezione per i ritratti di attori o musicisti che hanno sofferto per la propria arte. Tra i tanti volti in mostra compaiono Marilyn Monroe, Miles Davis e Chet Baker.
L’esposizione, specchio della ricchezza di contenuti che caratterizza la collezione, prosegue con la celebrazione del corpo maschile, il mondo del reportage, la fotografia americana, l’avvento del colore degli anni ’80 e ’90, la staged photography, la fotografia astratta e le pratiche sperimentali degli anni 2000 che spesso richiamano le origini della fotografia.
Si spazia dall’omosessualità, al movimento per i diritti civili degli anni ’60, dall’attivismo contro l’AIDS di fine anni Ottanta agli eventi dell’11 settembre 2001, seguendo prevalentemente il fil rouge della lotta all’oppressione sessuale, al razzismo e ad altre forme di persecuzione.
Tra gli fotografi più cari a John e Furnish emergono Nan Goldin e Robert Mapplethorpe, anti-borghesi che contrastano i cliché della fotografia documentaria realizzando un ritratto intimo della loro generazione.
Solo fotografie di ottima qualità
Oltre che per la sorprendente lista di fotografi che ne sono entrati a far parte, la collezione di John e Furnish si distingue per l’eccezionale qualità delle immagini e la ricerca quasi ossessiva di fotografie perfette. Elton John racconta di aver pazientato per anni prima di acquistare Exasperated boy with a toy hand granade, il famoso ragazzo con la granata fotografato da Diane Arbus, perché il vero collezionista “deve essere paziente, controllare la provenienza e le condizioni della stampa, prendersi cura della fotografia. È come avere un figlio, devi prendertene cura e proteggerlo e io adoro farlo”.
Lunga l’attesa anche per The Falling Man, lo scatto di Richard Drew che ritrae un uomo che precipita nel vuoto poco dopo l’attentato dell’11 settembre 2001 al World Trade Center di New York. Elton John ritiene che si tratti della fotografia più bella della collezione. “Ci vollero due anni per averla”, racconta John in un’intervista, “non voleva venderla. Voleva esser certo che le nostre intenzioni come collezionisti fossero sincere e che non avremmo sfruttato la sua immagine. È sempre stata nel cassetto perché su una parete sarebbe troppo forte, ma è stata la scintilla per avviare una passione per il fotogiornalismo”.
Fragile Beauty offre al pubblico l’occasione di viaggiare attraverso la storia recente della fotografia e di curiosare nell’intima relazione con l’immagine fotografica di due appassionati collezionisti, oggi tanto competenti da fare invidia ai più rinomati curatori museali.
“Aggirarsi per le loro case – afferma la fotografa e regista britannica Sam Taylor-Johnson in chiusura del catalogo della mostra – equivale a osservare un amore puro e illuminato per la potenza dell’immagine”.
La mostra Fragile Beauty è curata da Duncan Forbes, responsabile della fotografia presso il V&A, Newell Harbin, direttrice della Sir Elton John and David Furnish Photography Collection, e Lydia Caston, curatrice del progetto espositivo. La mostra è parte della collaborazione in corso tra Elton John e David Furnish con il V&A, iniziata con il loro generoso sostegno al Photography Centre del V&A nel 2019.
Fragile Beauty (Fragile Bellezza): Fotografie dalla collezione di Sir Elton John e David Furnish
- A cura di Duncan Forbes, Newell Harbin e Lydia Cast
- In collaborazione con Gucci
- The Sainsbury Gallery, V&A South Kensington, Cromwell Road – Londra
- dal 18 maggio 2024 al 5 gennaio 2025
- tutti i giorni 10-17.45, venerdì 10-22
- intero 22 sterline
- vam.ac.uk
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