Dopo i tentativi non autorizzati di Viltrox, Samyang e Meike di produrre ottiche AF pienamente compatibili con le mirrorless di Canon e quello, invece, non ostacolato di Voigtländer con il suo Nokton 50mm f/1 (obiettivo che però è a fuoco manuale e diaframma stop-down) è apparsa chiara la volontà del Costruttore giapponese di mantenere esclusiva la produzione di ottiche meccanicamente ed elettronicamente compatibili con l’innesto RF proprietario. Non più tardi della scorsa estate, tra l’altro, con un comunicato ufficiale i vertici dell’azienda facevano sapere di valutare solo caso per caso l’apertura verso altri Costruttori di ottiche universali; una strategia in controtendenza rispetto a quella adottata da Sony e Fujifilm, e più recentemente da Nikon.
Canon RF: presto il cambio di rotta?
La notizia battuta nelle ore scorse da un noto sito di rumors e già rilanciata da alcune testate e siti di informazione molto accreditati darebbe Canon pronta a fare marcia indietro per seguire la strada tracciata da Sony. Quindi liberalizzare entro l’anno il suo innesto RF. Crediamo sia ancora presto per lasciarsi andare a facili entusiasmi, ma qualora tardassero ad arrivare le smentite, prepariamoci ad assistere a un nuovo “ordine” del mercato fotografico. Con Tamron e Sigma sugli scudi come ai tempi delle reflex e diversi nuovi outsider pronti a contendersi le preferenze di fotografi e videomaker affezionati al marchio Canon.