
Si conclude oggi l’evento digital Adobe MAX, organizzato per presentare tutte le nuove versioni e funzionalità dei software di Adobe dedicati ai professionisti di grafica, design, video, pubblicità e fotografia. Tra questi sono compresi chiaramente anche gli aggiornamenti che interessano i due programmi di fotoelaborazione più conosciuti e diffusi in ambito fotografico: Photoshop e Lightroom. Entrambi i software dallo scorso anno basano il funzionamento di alcuni strumenti sull’intelligenza artificiale, semplificando – e di molto – processi complessi come la selezione di oggetti dettagliati e l’aggiunta di effetti visivi. Questi strumenti, fa sapere Adobe, dalla loro introduzione sono stati già utilizzati oltre 1,3 miliardi di volte, con notevole risparmio di tempo per i fotografi. Ed è in questa direzione, ossia verso un’ulteriore affinamento dei filtri neurali, che si sta muovendo ancora la software house statunitense. Molte le novità introdotte con gli aggiornamenti di Photoshop e Lightroom basate sull’AI “tradizionale” (le elenchiamo qui di seguito), ma in cantiere c’è già l’implementazione di un’AI generativa che in futuro permetterà di sviluppare ulteriori varianti di un’immagine (anche con aggiunta di elementi pescati all’interno di un database) semplicemente descrivendo al programma di fotoelaborazione le caratteristiche desiderate.
Su Photoshop desktop lo strumento di Selezione degli oggetti riconosce (al passaggio del mouse) e isola più facilmente (con un click) cielo, acqua, terreni, piante ed edifici. Grazie all’ampliamento del database di oggetti riconosciuti dall’intelligenza artificiale, migliora ulteriormente anche la qualità delle selezioni automatiche.

Su Photoshop desktop e Lightroom Classic la funzione Elimina e Riempi selezione consente di rimuovere con un solo click un elemento di disturbo, lasciando all’AI il compito di sostituirlo ricreando artificialmente lo sfondo.

Il Filtro neurale per il ripristino delle foto di Photoshop Express migliora in automatico il contrasto e i dettagli di una vecchia fotografia, e ne rimuove i graffi. La funzione è attualmente in fase Beta.

In Photoshop desktop, grazie ai filtri neurali, sarà possibile creare uno sfondo semplicemente descrivendone le caratteristiche in un’apposita casella di testo.

A differenza del filtro Sfocatura gaussiana, con lo strumento Sfocatura gaussiana dal vivo di Photoshop desktop è possibile sfruttare la potenza della scheda grafica del computer (solo MacOS) per osservare in diretta le regolazioni applicate all’immagine.

Lightroom Classic rileva automaticamente tutte le persone presenti in un’immagine e consente di selezionarle, a gruppi o singolarmente, per apportarvi regolazioni mirate. Con la stessa semplicità e possibile isolare lo sfondo di un’immagine e apportarvi regolazioni mirate


Nuovo Voigtländer Portrait Heliar 75mm F1.8, il mediotele da ritratto che gioca con l’aberrazione sferica
Cosina ha appena lanciato il Portrait Heliar 75mm F1.8, un obiettivo speciale a focale fissa compatibile con fotocamere mirrorless full ...

Laowa 15mm F/4.5 0.5X: macro e paesaggio in un solo obiettivo
Il nuovo Laowa 15mm f/4.5 0.5X Macro unisce un angolo di campo ampissimo a notevoli capacità macro, un connubio raro ...

Nuovo Lumix S 24-60mm F2.8: baratteresti 10mm per 1000 euro?
Il nuovo zoom Lumix 24-60mm F2.8 sta nel palmo di una mano e costa 999 euro, 1000 in meno dell'attuale ...

Panasonic “invade” il mercato delle full frame: arrivano le Lumix S1II e S1IIE
Panasonic presenta due mirrorless in un colpo solo: annunciate la Lumix S1II con sensore parzialmente stacked da 24MP e la ...

Panasonic non dimentica chi ha acquistato la Lumix S1RII: in arrivo via firmware tutte le novità della S1II e della S1IIE
Anche il modello con sensore full frame da 44MP, Lumix S1RII, riceverà le novità introdotte con le due ultime mirrorless ...